PISACON 2013: The Sargon Experience

Mi arrogo il diritto di scrivere qualcosa sulla PISACON 2013, evento ludico goblin in quel di
Pisa.

Ho voglia di descrivere quanto emozione c'è stata nel rivedere certi brutterrimi ceffi, le bellerrime goblinesse pisane e quella
Con.

La Con nella Stazione Leopolda, cornice storica che evoca tutta la profondità storica di una città
e di una popolazione avvezza al bello.

La Tana dei Goblin Pisa

Mi arrogo il diritto di scrivere qualcosa sulla PISACON 2013, evento ludico goblin in quel di
Pisa.

Ho voglia di descrivere quanto emozione c'è stata nel rivedere certi brutterrimi ceffi, le bellerrime goblinesse pisane e quella
Con.

La Con nella Stazione Leopolda, cornice storica che evoca tutta la profondità storica di una città
e di una popolazione avvezza al bello.

Ma divago.

L'oggetto è la PISACON, evento organizzato da
La TANA dei GOBLIN Pisa, associazione spontanea, nata dall'estro di alcuni membri storici de
La TANA dei GOBLIN (oggi fondazione nazionale), dall'impegno di un gruppo che ha dato tanto.

Giusto per farvelo sapere, La TANA dei GOBLIN Pisa è stata la prima affiliata, la prima di molte, moltissime sorelle minori che danno lustro al gioco.

Ma divago ancora... PISACON, 2 giorni di giochi a tutto tondo. La location, vasta e imperiosa, ha dato spazio a tantissime iniziative.

Una ludoteca fornitissima (anche se mancava il CAPOLAVORO
Love Letter) con titoli di ogni genere. Lo scaffale, strapieno all'inizio del giorno e semi vuoto durante il pomeriggio, era stato sapientemente diviso per categorie (Duel per quelli a 2 giocatori,
Family, Nuovi, Strong, ma leggende narrano che si voleva dividerli in ordine alfabetico o di anno di edizione…) per permettere una più ordinata collocazione e dare ai fruitori indicazioni di massima.

Il servizio prestito ha funzionato alla grandissima, con tanto di lettore di codice a barre per identificare i giochi. Ad averle avute ‘ste idee ai miei tempi, ottima trovata!

Poi personale affidabilissimo e giovanissimo che ti fan pensare che il futuro c'è, la base c'è e quindi niente andrà mai storto. Peccato non essere riusciti a garantire un servizio di spiegazione dei giochi a 360 gradi.

Una pletora di operatori del settore che era presente con le novità e i loro caratteristici prodotti (Uplay,
Città del Sole, Stratagemma, Tetraktis, Ninja Shadow Forged,
Bottega della Driade, DaS Production). Ma anche associazioni spontanee tra cui non voglio dimenticare assolutamente: l’Ingegneria del Buon Sollazzo, associazione che mette a disposizione una serie di prodotti autocostruiti che viaggiano tra il geniale, il nostalgico e il bellerrimo.

Da Firenze, giunti con una miriade di giochi che hanno visto impegnatissimi una schiera arrembante di bambini piccoli, grandi e blasonati (come il sottoscritto).

Cito unicamente la novità per la PISACON 2013, l'acchiappa randelli che mi ha fatto divertire come un cretino... Se volete sapere cos’è
Acchiappa Randelli, beh attendete la prossima
PISACON e siateci!!!

Poi c’era la Ludoteca Scientifica che faceva le forme col fumo!!!! Uno spettacolo indescrivibile…

Poi c'erano i rompicapo, gli agili ferri intersecati, gli enigmi fetidi nipponici (squisiterrima persona peraltro con cui ho il piacere di fare 4 chiacchiere a Lucca) e la novità dei lucchetti chiusi, subito comprato uno che ancora mi da filo da torcere.

Ed ancora il MENSA coi suoi giochi intelligenti. La sezione dell'autoproduzione con una pletora di giochi dei nostranissimi autori, in erba, futuri
Feld o futuri Wallace.

C'erano dei prodotti pregevolissimi che ti facevano pensare a quanto ingegno c'è tra noi e così poco sfruttato, così poco sostenuto e valorizzato.

Ed ancora incontri con gli autori del posto tra cui cito IZ e FAVAR (011 il primo, ma tanti altri di cui sono fiero possessore e
Jerusalem e Lungarno il secondo) pronti a sostenere un pubblico avido di sapere, di capire come nasce un gioco, come si coltiva l'idea di un gioco, come si arriva al gioco. Li vedevo, li, intenti a scoprire il segreto, perché in quegli occhi si nasconde tutta la brama di divertire con le proprie idee. Chissà magari tra loro c'è un autore di giochi.

Ma ce n'erano per tutti: piccoli con l'angolo a loro dedicato con un ottimo cricket che ha fatto invogliare tutti e i giochi della legno, nonché l'ottimo
Zick Zack in formato MAXI!!!! Ah giusto anche
Villa Paletti in formato maxi! Onestamente non ricordavo di essere così negato a tirar su case... ma poi ho scoperto di essere negato in qualsiasi altra abilità dunque non ho avuto problemi ad accettarlo…

Ma di gigante c'era anche Arrgh-tek fatto all'uopo, tanto spettacolare incluso il clavone!!! Con cui ho picchiato, come tradizione vuole, chiunque. Ed ancora gigante era il
Ricochet Robot asservito a demo del gioco e alla finale del primerrimo torneo del gioco (che sia il primerrimo dopo decenni, beh qualcosa doveva suggerire… però è stato un successone!!!).

Il povero Balugoci, che lo ha fortemente voluto, non ha potuto parteciparvi, ma gli ho dato il contentino… una copia dell’ottimo
Mutant Meeple… deh qualcuno doveva punirlo per essere così brutto…

Momenti spassosi come il flashmob, col presidente de
La TANA dei GOBLIN Pisa unico maschide olimpico tra i 30 partecipanti… vantaggi del potere!

Addirittura avevamo un espositore che aveva imbastito un caso investigativo, una piccola scena del crimine in cui potevi accedere per scoprire indizi e svelare il caso di omicidio... Un'idea geniale a cui non ho preso parte, scoperta troppo tardi!!! Nuuuuuuuooooooo

E poi i torneoni di Smallworld (con la Boardgame League) e di
GO (incluse svariate sessioni),
Othello e ovviamente
Scacchi con prove in simultanea (ho avuto una voglia matta, poi controllata…), dimostrazioni di tante novità. Ma lo spirito, non riesco proprio a descriverlo.

Molta ilarità, molta leggerezza, molta tranquillità. Ti sedevi e giocavi, ti alzavi andavi a spararti 15 spiedini ai gamberi dal nippo li fuori e poi tornavi satollo pronto per giocare ancora.

Mi è piaciuto molto questo: la profondità in cui si è inserita
La TANA dei GOBLIN Pisa nello strato vivo della città. Si sentiva che non c'erano solo operatori del settore, ma anche tante altre realtà che han ben poco a che fare coi giochi: ristoranti e alberghi convenzionati, ristori, erano presenti addirittura stand particolari come il gruppo d’acquisto
IperNetwork che rilasciava consigli per le vacanze!!! Oltre ad aver messo in palio buoni sconto sostanziosi per vacanze nelle loro strutture, e, credetemi, lo sconto è decisivo, lo so perché ne ho vinto uno!!!!! Maximo Gaudio!

Ma anche una serie di visite alla città Pisa, per i suoi posti famosi e meno famosi, tour organizzati con tanto di cartina creata per l’occasione (una cosa bellissima!!!) con loghi e sponsor. Lavorone!!! Certo un tour di cultura è un po’ come dire: “Cara vai a fatti un giro che ora mi sfondo di giochiiiii!”

Tra le altre attività, un'ottima doppia sessione di aste per vendere giochi usati, con ottimi affari e meno ottimi. Come in tutte le aste. Ma qui ci si è divertiti assai, con il magnifico
Diper che riusciva a trovare sempre un motivo più che goliardico per far offrire. Mi sono cimentato anche io, come banditore e devo che è stato molto divertente. Ho messo giù tutta la mia conoscenza sui giochi concedendo informazione di storia ludica... deh fo sempre il prof...

Ed infine le riffe, mitica quella del porcellino dove la mia mano è rimasta incastrata per almeno 15 minuti dove ho vinto un ottimo magnete con la
S di SARGON!!! e mille palloncini (uno ancora viaggia qui in azienda). Più generosa quella generale che concedeva giochi e buoni per viaggi (come già detto).

Ma comunque c’era una pletora di oggettistica targata
La TANA dei GOBLIN Pisa, cappellini, magliette, penne, pennette USB, spille, spilline, spillette!!!!!!

Insomma tante cose.

Io non so quante persone c'erano rispetto all'anno scorso, ne mi interessa. Sicuramente tra tempaccio e neve (che a
Pisa si vede rarissimamente) e le elezioni, si è dovuto fare i conti con più problemi per i visitatori, ma anche meno personale. Perché tutto ha retto per l'impagabile impegno di tutti quanti i volontari e affiliati vari, che, anche se non arruolati, erano li per dare una mano (anche a spiegare giochi!). Questo vuol dire che la nostra realtà è una realtà viva, di sacrifico e impegno, ma anche di soddisfazioni.

Un plauso al Presidente de La TANA dei GOBLIN Pisa che praticamente viaggiava a velocità tripla (tranne durante il flashmob quando sembrava in ritardo di almeno due ere evolutive e 5 giorni standard).

Mi ha fatto piacere rivedere tutti. Fiburga satirissimo, Favar in forma papà che lo rende quasi bello,
Loooooooka e Speranza (gli esimi esimerrimi!)!!!!!! Balugoci,
Pacobillo, Tukmat (e la sua splendiderrima famiglia!), Diper e
Serena (eccellentissima!!!! Lui molto molto meno…), Zollone, IZ (accompagnato dalla sua fulgida metà),
Arianna (ammazza che gnocca!!!!), Patrizia (colei che aveva il vero scettro del potere: il lettore infrarosso), i romani de
Roma (belli tutti tranne ovviamente quella chiavica di Omopelo), i lodigiani che non stanno a
Lodi (però escluderei la teoria/idea della squadra della morte), Randall che quando lo vedi sei contento non certo perché lo vedi, ma perché sai che quella santa lo ha accompagnato… i bolognesi emiliani e quelli romagnoli,
Guglia che non basta mai (anche il giapponese lo sai!), ai nuovi goblin conosciuti di cui non ricordo neanche un nome: non è vero li ricordo tutti (sto mentendo), però un abbraccio a tutti tuttisssimi a chi mi ha dato sostegno coi bambini nella mia inesplicabile esperienza coi giovanissimi e chi mi ha sopportato fino alla fine che ronzavo intorno a chiunque e qualunque cosa pur di non andarmene (principalmente la povera Alice).

Acquisti? Due: Colonies comprato sulla fiducia, dopo averlo rinnegato a
Essen crollo sotto la sua grafica ECCEZIONALE!!! (sto mentendo nuovamente, è proprio inguardabile, il gioco invece pare davvero bello) e il lucchetto rompicapo! Ah giusto una miriade di biglietti delle riffe e soprattutto (non me ne vogliate)
la focaccia salsiccia cruda, la focaccia salsiccia cotta, la focaccia con la cecina e la pizza rossa acciughe e capperi di
NANDO, mi son fatto 1 KM e mezzo sotto la pioggia, le neve, la tormenta per poter mangiare qualcosa che riuscivo solo a ricordare.

Avete capito che sono stato bene? Si lo sono stato.

E sapete una cosa? Non ho giocato a niente... eppure sono stato davvero bene.

Grazie.