Impossibilitato a farlo prima per via di numerosi impegni sia di lavoro che familiari, con colpevole ritardo mi accingo a scrivere queste poche ma sentite righe su Play 2008, la prima edizione della nuova veste di ModCon. Non intendo soffermarmi sui numeri e le statistiche, cose per le quali vi rimando a ciò che trovate e troverete sul sito ufficiale (www.play-modena.it), desidero invece sottolineare i segnali certamente positivi ed incoraggianti che sono giunti fin da questa prima edizione. A tal fine basti considerare che in soli due giorni di apertura al pubblico si sono registrati molti più ingressi di quanti ce ne siano mai stati negli anni passati, e a riprova di questo si consideri che nei momenti di punta la ludoteca gestita dalla TdG ha avuto ai tavoli anche 500 persone contemporaneamente!
Sono, come dicevo sopra, segnali incoraggianti, poiché sia TdG che TreEmme e Camarilla Italia (i tre organizzatori) condividevano in questa prima esperienza il timore, peraltro fondato, che non si riuscisse a crescere in misura adeguata all'ambiente che l'impianto fieristico metteva a disposizione. Invece, oltre al nostro "zoccolo duro" di hard-gamers e appassionati, l'evento è riuscito in quello che era uno degli obiettivi più importanti, attirare l'attenzione anche dei non giocatori, delle famiglie, dei semplici simpatizzanti o curiosi, come avviene già in altri paesi. Nonostante siano già evidenti molte cose che certamente si possono migliorare in futuro, il buon inizio indica che il mondo ludico italiano nel suo complesso (giocatori, produttori, distributori, rivenditori, associazioni) c'è e sta crescendo, confermando così la bontà della strada che organizzazioni come TdG e TreEmme hanno intrapreso ormai da anni.
E' fuori di dubbio che la riuscita di un evento del genere sia dovuta alla bravura ed alla capacità di tutti coloro che in un modo o nell'altro hanno partecipato alla complessa organizzazione di Play sacrificando famiglia e tempo libero a questo scopo, ma una lista nominativa di ringraziamenti sarebbe certamente incompleta e ingenerosa. Sento tuttavia il dovere di esprimere pubblicamente un ringraziamento particolare per l'ottimo lavoro svolto dalla massiccia partecipazione di TdG Lodi e da TdG Bologna e TdG Treviso che, nei due giorni di fiera, hanno fatto l'impossibile per reggere l'impatto "frontale" con la massa di visitatori, facendo fare a tutta la TdG un'eccellente figura e mostrando la maturità di tanti associati grazie ai quali confidiamo in futuro di poter fare ancora meglio, ancora di più. Ci auguriamo che questo sia solo un esempio della collaborazione e della partecipazione fattiva che potremo avere sui nostri progetti futuri da parte di tutte le affiliate, gli associati ed anche i semplici simpatizzanti...
Un sincero grazie a tutti!
Impossibilitato a farlo prima per via di numerosi impegni sia di lavoro che familiari, con colpevole ritardo mi accingo a scrivere queste poche ma sentite righe su Play 2008, la prima edizione della nuova veste di ModCon. Non intendo soffermarmi sui numeri e le statistiche, cose per le quali vi rimando a ciò che trovate e troverete sul sito ufficiale (www.play-modena.it), desidero invece sottolineare i segnali certamente positivi ed incoraggianti che sono giunti fin da questa prima edizione. A tal fine basti considerare che in soli due giorni di apertura al pubblico si sono registrati molti più ingressi di quanti ce ne siano mai stati negli anni passati, e a riprova di questo si consideri che nei momenti di punta la ludoteca gestita dalla TdG ha avuto ai tavoli anche 500 persone contemporaneamente!
Sono, come dicevo sopra, segnali incoraggianti, poiché sia TdG che TreEmme e Camarilla Italia (i tre organizzatori) condividevano in questa prima esperienza il timore, peraltro fondato, che non si riuscisse a crescere in misura adeguata all'ambiente che l'impianto fieristico metteva a disposizione. Invece, oltre al nostro "zoccolo duro" di hard-gamers e appassionati, l'evento è riuscito in quello che era uno degli obiettivi più importanti, attirare l'attenzione anche dei non giocatori, delle famiglie, dei semplici simpatizzanti o curiosi, come avviene già in altri paesi. Nonostante siano già evidenti molte cose che certamente si possono migliorare in futuro, il buon inizio indica che il mondo ludico italiano nel suo complesso (giocatori, produttori, distributori, rivenditori, associazioni) c'è e sta crescendo, confermando così la bontà della strada che organizzazioni come TdG e TreEmme hanno intrapreso ormai da anni.
E' fuori di dubbio che la riuscita di un evento del genere sia dovuta alla bravura ed alla capacità di tutti coloro che in un modo o nell'altro hanno partecipato alla complessa organizzazione di Play sacrificando famiglia e tempo libero a questo scopo, ma una lista nominativa di ringraziamenti sarebbe certamente incompleta e ingenerosa. Sento tuttavia il dovere di esprimere pubblicamente un ringraziamento particolare per l'ottimo lavoro svolto dalla massiccia partecipazione di TdG Lodi e da TdG Bologna e TdG Treviso che, nei due giorni di fiera, hanno fatto l'impossibile per reggere l'impatto "frontale" con la massa di visitatori, facendo fare a tutta la TdG un'eccellente figura e mostrando la maturità di tanti associati grazie ai quali confidiamo in futuro di poter fare ancora meglio, ancora di più. Ci auguriamo che questo sia solo un esempio della collaborazione e della partecipazione fattiva che potremo avere sui nostri progetti futuri da parte di tutte le affiliate, gli associati ed anche i semplici simpatizzanti...
Un sincero grazie a tutti!