LA SETTIMANA DEL GIOCO IN SCATOLA premia GAETA<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />
Grazie all’incredibile prestazione dei gaetani, è giunto il momento della premiazione con tanto di targa “Città del gioco” e un carico di giochi da guinness dei primati. E poi tutti in piazza per una maxi partita a Monopoly.
Gaeta, 8 marzo 2013 - In una sola settimana, la Settimana del gioco in scatola, Gaeta ha totalizzato ben 577 ore e 20 minuti di gioco con Monopoly, Indovina Chi, Cluedo, Taboo, L’Allegro Chirurgo e tutti gli altri grandi classici che da sempre fanno divertire grandi e piccini. I gaetani hanno sbaragliato la concorrenza non solo delle grandi città come Milano o Genova, ma anche di Jesi (2ª con 549 ore e 35 minuti) e Secugnago (3ª con 285 ore e 30 minuti), aggiudicandosi il titolo di Città del gioco. Per premiare la cittadina del Lazio che ha decisamente fatto meglio di Roma Capitale, non solo una targa, ma anche una mega fornitura di giocattoli e giochi in scatola per dar vita alla ludoteca più grande d’Italia. E per festeggiare chiudendo in bellezza questa indimenticabile esperienza, una partita a Monopoly con un tabellone da guinness, grande ben 140 mq, per far giocare tutta la città.
123 giorni, 6 ore e 30 minuti in tempo di gioco. 50 mila persone coinvolte, più di 10 mila partite per 3 mila ore di gioco. Ecco qualche numero della “Settimana del Gioco in Scatola”, l’iniziativa che ormai da due anni fa giocare tutto il Belpaese, da Trieste in giù, per una settimana intera in compagnia dei grandi classici come Monopoly, Indovina Chi, Cluedo & Co. Sono stati più di 100 i comuni che, tra eventi, tornei e iniziative speciali, hanno partecipato in massa sfidandosi all’ultimo lancio di dadi per accumulare ore di gioco. Dagli oratori ai pub, dalle ludoteche ai circoli culturali, con tanto di arbitri ufficiali impegnatissimi ad aggiornare in tempo reale il “contatore” di ore di gioco sul sito Staserasigioca.it, il punto di riferimento per tutti gli appassionati di giochi in scatola. In palio il titolo di Città del Gioco, e la possibilità di regalare ai propri cittadini la ludoteca più grande d’Italia, grazie a una fornitura di giochi in scatola da record.
Ad aggiudicarsi il titolo e gli ambitissimi premi è Gaeta, che proprio l'8 marzo riceverà la Targa di Città del gioco direttamente da un rappresentante Hasbro, il leader mondiale nella realizzazione dei più famosi e divertenti giochi di società in circolazione. Al Sindaco Cosmo Mitrano sarà consegnata non solo una targa che ufficializza la vittoria, ma anche un’enorme fornitura di giocattoli di ogni genere e di giochi in scatola tra i più divertenti in assoluto. Da qui nascerà la ludoteca più grande d’Italia, la prima a completa disposizione dei cittadini gaetani e non solo, per creare un nuovo punto di riferimento per i più giovani, ma anche per le famiglie e gli anziani.
Prima delle cerimonie di rito però, tutta la città sarà chiamata a radunarsi in piazza per una gigantesca partita a Monopoly. Già dal mattino, gli alunni delle scuole medie ed elementari si sfideranno su un maxi tabellone, grande ben 140 metri quadri, con tanto di pedine umane e dadi giganti. Una festa a tutti gli effetti, che chiama a raccolta i gaetani. Del resto Gaeta, dall’alto delle sue 577 ore e 20 minuti, ha una certa predisposizione al gioco, dimostrando all’intera nazione quanto sia utile riscoprire il valore del tempo passato in compagnia di amici e familiari, educando i più piccoli al rispetto delle regole in modo del tutto divertente.
E non è tutto, nel pomeriggio di venerdì 8 marzo la ludoteca comunale "Sebastiano Conca" di gaeta in Via dei Frassini, snc sarà aperta al pubblico dalle ore15,00 sino a tarda sera per far provare tutti i giochi ricevuti in premio dalla Hasbro grazie anche allo staff dell'Horus Club che sarà a disposizione di tutti i visitatori. Pertanto l'invito è aperto a tutte le fasce d'età!
Per questo anche l’edizione 2013 della Settimana del gioco in scatola, prevista come sempre a novembre, sarà aperta proprio a tutti, uomini e donne, grandi e piccini, da 0 a 90 anni. Del resto, invecchia solo chi smette di divertirsi. Armati di pedine, dadi o carte gli italiani avranno il dovere, e il piacere, di condurre il proprio comune alla vittoria, proprio come hanno fatto i gaetani. Chissà quale sarà la città che meglio saprà vivere lo spirito di questa iniziativa superando l’incredibile performance di Gaeta: lo scopriremo solo giocando.
