Race To El Dorado
Gioco di corse e ottimizzazione della propria mano di carte che potrebbe risultare molto godibile e divertente quando si ha un’oretta a disposizione. La gestione del mazzo alla “dominion” mi piace come meccanica sebbene qui sia aggiunta a elementi di logistica sulla mappa con l’ulteriore “ansia da corsa” per arrivare primi. Si tratta di un titolo già uscito da un po' ma che vorrei cercare di recuperare ad Essen magari dopo averlo provato. Moderatamente interessato.
Voti per Race To El Dorado
- Voto personale: 7
- Voto oggettivo: 6,5
- Indice appetibilità: 6
Rajas Of The Ganges
Tedesco di peso medio ambientato sulle rive dell’omonimo fiume indiano. Titolo che non ha particolari twist se non quello di fine partita che avviene quando si incrociano il tracciato dei soldi che prosegue in senso orario con quello dei punti fama che invece va in senso antiorario. Tutto però appare solido e ben congegnato e le varie meccaniche hanno tanti piccoli incastri che riscuoto il mio plauso e collimano con i miei gusti. Un gestionale dadi e piazzamento lavoratori che credo proprio entrerà nella mia collezione, sperando di farci una partita di prova in fiera prima.
Voti per Rajas Of The Ganges
- Voto personale: 9
- Voto oggettivo: 8
- Indice appetibilità: 9
Rise Of The Empire – Esp. Star Wars Rebellion
Per me il gioco base è meritatamente nelle prime dieci posizioni di BGG. E non sono un super fan della saga, mi piace, ha fatto il suo tempo e non mi strappo i capelli per essa. Però il gioco è semplicemente stupendo. E io non amo i dadi. Francamente non c’era alcun bisogno di questa espansione che pure aggiunge molte cose interessanti (nuove truppe, nuove carte, nuovi dadi, e un sistema per poter utilizzare in modo efficace la Morte Nera che fino ad ora trovavo più dannosa che utile all’impero). Quindi? Quindi aspetterò la versione italiana e deciderò……ma so già che a dispetto di tutto sarà davvero difficile resistere.
Voti per Rise Of The Empire – Esp. Star Wars Rebellion
- Voto personale: 9
- Voto oggettivo: 8
- Indice appetibilità: 8
Rise To Tribes
Altro Kickstarter in cui la propria tribù deve gestire i dadi azione per crescere sulla mappa e con il punteggio. Le meccaniche risultano piuttosto banali e già viste per cui, a dispetto dei buoni materiali e dell’ottima grafica, non mi ha convinto a pledgiare il progetto. Per chi cerca un gestionalino leggero e ben realizzato potrebbe invece essere un gioco da tenere d’occhio.
Voti per Rise To Tribes
- Voto personale: 6,5
- Voto oggettivo: 7
- Indice appetibilità: 6
Rise To Nobility
Anche qui ci troviamo davanti ad un gestionale di dadi che ha fatto la sua comparsa poco tempo fa sulla piattaforma di crowdfunding. Tuttavia in questo caso alcuni twist interessanti sulla gestione dei dadi e dei punti reputazione della propria tribù che ne limitano o massimizzano l’utilizzo lo rendono decisamente interessante. Il tema è ben reso, e la grafica, così come i materiali, sono accattivanti. Non sono sicuro che il tutto si traduca in un gioco da possedere ma sicuramente le attrattive sono sufficienti a farmelo provare se dovesse essere presente in fiera.
Voti per Rise To Nobility
- Voto personale: 7,5
- Voto oggettivo: 7
- Indice appetibilità: 7
Rising Sun
Ultimo titolo presentato da CMON che non fa sfigurare la casa per miniature e grafica. Le meccaniche ricordano in parte il successone che fu Blood Rage ma se ne discostano abbastanza da garantire un’esperienza di gioco unica ed appagante. Una serie di azioni da selezionare danno vita a lotte nel Giappone feudale utilizzando anche gli immancabili mostri tradizionali nipponici rappresentati anche da splendide miniature. Lang e CMON sono un’accoppiata collaudata ed una notevole certezza per cui non mi sono fatto mancare il finanziamento di questo titolo con la rispettiva pioggia di extra. Vedremo se sarà un altro successo.
Voti per Rising Sun
- Voto personale: 9
- Voto oggettivo: 8
- Indice appetibilità: 8
Ruhr, The
Gioco della trilogia del carbone, che personalmente ho apprezzato molto. Si tratta di un bel cinghialone in cui si trasporta carbone lungo la Germania: tante lo opzioni e le cose da fare e tante le possibilità strategiche in un gioco che, devo però dire, non mi pare abbia particolari spunti innovativi. È un titolo davvero difficile da giudicare dal solo regolamento ma spero di poterlo provare in fiera per capire quanto sia valido visti i giochi precedenti che mi paiono una buona garanzia di qualità. Materiali e grafica non sono nulla di speciale seppure facciano il loro dovere.
Voti per Ruhr, The
- Voto personale: 8
- Voto oggettivo: 7,5
- Indice appetibilità: 8
Sanctuary, The
Gioco interessante in cui bisogna cercare di salvare il maggior numero di animali in estinzione possibile. Le azioni si fanno mettendo i propri lavoratori (due) su una delle tante carte posizionate a ferro di cavallo al centro del gioco. Si possono poi fare tutte le azioni delle carte che sono accanto alla propria fino a che la linea non è interrotta da siepi (sulle carte) o da lavoratori altrui. Meccanica interessante che potrebbe dar luogo ad interazioni cattive in stile Vanuatu e che quindi ha fatto salire il mio interesse per questo gioco. Per il resto si collezionano animali, risorse, steccati dove posizionare le bestie e altri bonus e malus durante la partita per poi arrivare al conteggio finale. Alcune azioni e bonus sono un tantino interattivi per i miei gusti ma le idee buone ci sono e il gioco merita una prova. Vedremo…
Voti per Sanctuary, The
- Voto personale: 7,6
- Voto oggettivo: 8
- Indice appetibilità: 8
Santa Maria
Gestionale light di dadi e tetris. Si piazzano edifici che hanno le forme del tetris nelle griglie dei vari giocatori che possono essere attivati con i dadi e producono risorse e punti a fine gioco secondo particolari condizioni. Un gestionalino leggero e gradevole che non rientra nel mio target perché troppo semplice ma che potrebbe piacere a molti. Chissà che non mi convinca dopo un’eventuale prova sul campo.
Voti per Santa Maria
- Voto personale: 6,5
- Voto oggettivo: 7,5
- Indice appetibilità: 6
Scott Pilgrmi’s
Giochino di carte sulla falsariga di tanti altri deck building come Dominion o, meglio ancora, come Ascension. L’ambientazione, tratta dal film, ci porta a combattere il cattivo selezionando e comprando carte per essere più forti e combattendo per fare punti. C’è poco di originale oltre all’ambientazione per invogliarmi all’acquisto tuttavia non escludo di provarlo in fiera sperando in una sorpresa.
Voti per Scott Pilgrmi’s
- Voto personale: 6,5
- Voto oggettivo: 6
- Indice appetibilità: 5
Sine Tempore
Altro titolo uscito su Kickstarter, e che spero di trovare e provare in fiera non avendo fatto il pledge. Bellissime miniature, ottima grafica e un’idea alla base della gestione dei turni dei giocatori rispetto a quelli dei mostri davvero interessante e ben fatta. Sono molto curioso per questo collaborativo a tema spaziale.
Voti per Sine Tempore
- Voto personale: 8
- Voto oggettivo: 7,5
- Indice appetibilità: 8
Spirit Island
Cooperativo puro in cui siamo divinità che devono proteggere la loro isola da una colonia di invasori. La difficoltà pare alta e vari nemici, varie divinità da impersonare e alcuni scenari differenti lo rendono molto longevo. Meccaniche interessanti e buoni materiali lo rendono un candidato a fare una prova sul campo visto anche il prezzo altino.
Voti per Spirit Island
- Voto personale: 8,5
- Voto oggettivo: 8
- Indice appetibilità: 8
Storia Di Pirati, Una
Fatte due partite. Gioco in stile legacy (ma rigiocabile) della Cranio gestito in tempo reale attraverso delle clessidre. Si tratta di un cooperativo in cui si pilota una nave pirata e si affrontano vari scenari cercando di sopravvivere e fare le azioni piratesche richieste. Materiali bellissimi e sviluppati in modo molto intelligente e ambientazione ben ricreata grazie anche ad un applicazione che aiuta a giocare e scandisce il tempo. Per bambini di 8-9 anni credo sia un vero capolavoro. Per gli adulti risulta comunque divertente e offre una bella sfida grazie a tre livelli di difficoltà impostabili.
Voti per Storia Di Pirati, Una
- Voto personale: 7
- Voto oggettivo: 8
- Indice appetibilità: 6
Symphony
Tedesco impegnativo, ma della durata inferiore ai 90 minuti, e giocabile fino a sei giocatori. Titolo in cui dovremo prima comporre un’orchestra e poi suonare la relativa sinfonia cercando di “piazzare” le note migliori per ottenere punti e bonus di maggioranza anche sfruttando le caratteristiche peculiari di ogni strumento e la loro posizione nell’orchestra. Buon gioco che però risulta astratto e calcoloso per cui è adatto soprattutto agli amanti di questo genere che non disdegnano anche una discreta interazione diretta, oltre che le meccaniche che premiano le maggioranze. Non il mio genere preferito ma sicuramente ben realizzato.
Voti per Symphony
- Voto personale: 7
- Voto oggettivo: 7,5
- Indice appetibilità: 6
Tadmor
Gioco dalla grafica spartana e dalle regole semplici. Ci si sfida nella gestione delle risorse e delle quest utili a costruire torri e fare punti vittoria, il tutto con una meccanica di piazzamento lavoratori che sono di due tipi: barche e cammelli. Ci sono alcune possibilità di intervenire in modo distruttivo sugli avversari che in un gioco, non di guerra come questo, non apprezzo. Bocciato.
Voti per Tadmor
- Voto personale: 5
- Voto oggettivo: 6,5
- Indice appetibilità: 4
Ta-Ke
Astratto con bei materiali ed una meccanica di rimozione pezzi dal centro per attivare i poteri dei pezzi rimossi ed il loro conteggio. Il gioco appare un classico astratto che non sembra avere sbavatura ma che andrebbe provato per poterne valutare profondità, divertimento e bilanciamento. Non è il mio genere ma per gli amanti di questi giochi potrebbe essere interessante.
Voti per Ta-Ke
- Voto personale: 6,5
- Voto oggettivo: 7
- Indice appetibilità: 5
Tao Long
Astratto per due giocatori in cui si muove un drago a testa su una scacchiera cercando di rimuovere le sezioni del drago avversario. Ci sono diversi possibili movimenti da sfruttare per arrivare a “mangiare” l’avversario con meccaniche e strategie per nulla banali. La grafica ed i materiali davvero molto belli, uniti ad un ingombro minimo, fanno di questo astratto per due un gioco davvero carino ed accattivante, sebbene il genere non rientri molto nei miei gusti.
Voti per Tao Long
- Voto personale: 7
- Voto oggettivo: 7
- Indice appetibilità: 6
Ticket To Mars
Sempre a tema marziano, questo gioco è un filler simpatico in cui devi approntare la ciurma dei vari razzi in partenza per Marte, in modo da ottenere punti per gli obbiettivi nascosti che hai pescato. È un titolo molto semplice e senza particolari trovate. La grafica deliziosa e la breve durata potrebbero regalare partite veloci e piacevoli ma nulla che faccia gridare al capolavoro. Sufficente, ma senza pretese.
Voti per Ticket To Mars
- Voto personale: 6
- Voto oggettivo: 6
- Indice appetibilità: 5
Tramways Espansioni
Viard presenta in fiera, dopo un passaggio su Kickstarter, due nuove mappe con relative regole ad hoc per il suo capolavoro ferroviario. Nulla di sconvolgente per un gioco che tanto già funzionava benissimo così. Sicuramente le mappe sono interessanti ad aggiungono variabilità al titolo ma ho ancora molte partite da fare per approfondire il capolavoro rappresentato dal solo gioco base prima di interessarmi alle sue espansioni. Belle ma restano dove sono per ora.
Voti per Tramways Espansioni
- Voto personale: 7,5
- Voto oggettivo: 7
- Indice appetibilità: 7
Tybor The Builder
Pfister dopo i suoi capolavori da tavolo ci delizia con un piccolo gioco di carte che però pare nascondere molta profondità. Il titolo mi attira molto anche per la presenza di vari scenari giocabili e per un sistema di selezione delle carte unito a draft e collezione set che mi sembra funzionare bene e dare molta profondità alle partite. Vista la spesa esigua e l’autore penso che prenderò questo gioco.
Voti per Tybor The Builder
- Voto personale: 8,5
- Voto oggettivo: 8
- Indice appetibilità: 9
Unearth
Gestionalino di dadi passato per Kickstarter anche lui ma senza gande successo. Non mi ha impressionato, siccome unisce alla gestione del lancio di dadi anche un sistema di maggioranza, meccanica che amo poco. Rimane nel limbo dei giochi che non andrò a cercare e probabilmente non proverò neppure se mi capita l’occasione.
Voti per Unearth
- Voto personale: 5
- Voto oggettivo: 6
- Indice appetibilità: 3
Valletta
Gioco di carte con qualche buona idea. Si ottengono risorse con cui comprare edifici che danno altre risorse e poteri particolari. Tutto con una manciata di carte e segnalini ed una bella grafica nel complesso. Non mi ha colpito per twist particolari ma non manca di qualche trovata interessante. Potrebbe risultarne un gestionale medio leggero che si fa giocare volentieri in occasioni in cui il gruppo di gioco non mastica cose troppo complesse. Tuttavia per ora non smanio dalla voglia di provarlo anche perché essendo uscito da un po' non mancheranno le occasioni anche fuori dalla fiera tedesca.
Voti per Valletta
- Voto personale: 6,5
- Voto oggettivo: 7
- Indice appetibilità: 6
Vast
Fatta una partita da Drago a questo asimmetrico dal tema interessante e dai ruoli in-game originalissimi. Anche lui passato per due campagne di crowdfunding cui non ho aderito per la forte presenza di testo e per le voci che lo davano come probabile localizzazione in italiano. Tuttavia ad oggi non c’è nulla di certo per una versione in italico idioma, e quindi rimane uno dei giochi che suscitano più interesse per un futuro acquisto da parte mia. Ho solo qualche dubbio su quanto riuscirò ad intavolarlo visto che la profonda asimmetria richiede di assimilare praticamente un regolamento diverso per ogni giocatore.
Voti per Vast
- Voto personale: 8,5
- Voto oggettivo: 8
- Indice appetibilità: 8
Viral
Gioco di maggioranze in cui siamo virus che devono infestare un povero corpo umano facendo punti con meccaniche di maggioranza nei vari organi che fanno da tabellone di gioco. C’è la possibilità di evolvere il proprio virus con carte che danno poteri e caratteristiche peculiari. Grafica personalmente molto carina e materiali spartani per un gioco originale nel tema ma poco nelle meccaniche.
Voti per Viral
- Voto personale: 6
- Voto oggettivo: 6,5
- Indice appetibilità: 5
War Titans
Gioco che unisce le meccaniche di Pandemic a combattimenti fra robottoni a colpi di dado e upgrade. L’ambientazione è di sicuro impatto così come le grandi e belle miniature. Le meccaniche di cooperazione contro le forze del male sono mutuate da Pandemic e vedono i nemici invadere e distruggere le locazioni della mappa se non fermati dai robottoni guardiani guidati dai giocatori. Tuttavia, a differenza di Pandemic, le azioni a disposizione (il combattimento su tutte) si svolgono lanciando dadi ed applicando i risultati positivi. Francamente ho già provato giochi di questo tipo e trovo che il lancio di dadi su una meccanica di base tipo Pandemic non ci stia particolarmente bene.
Voti per War Titans
- Voto personale: 6,5
- Voto oggettivo: 7,5
- Indice appetibilità: 6
Westerland Express Delivery Service
Tema stile MadMax, materiali carini e grafica simpatica per un gioco che poi si riduce ad un pick&delivery con possibilità di fare brutti incontri sulla mappa e di combattersi con gli altri giocatori. Di interessante c’è una gestione delle azioni bonus con una meccanica di “momentum” simpatica e una classica gestione dei prezzi delle materie. Si possono migliorare i propri veicoli, comprare armi, assoldare alleati e correre rischi in aree radioattive. Tutto però all’interno di uno schema classico e con un’interazione diretta troppo forte per i miei gusti (ma a molti piace). Per quanto mi riguarda non è il mio genere ma potrebbe invece piacere a chi ha gusti diversi e più in lenea con questo genere di giochi.
Voti per Westerland Express Delivery Service
- Voto personale: 6,5
- Voto oggettivo: 7
- Indice appetibilità: 5
Wendake
Gestionale che ha una meccanica di scelta ed incremento delle azioni di gioco davvero innovativa ed interessante. Inoltre i punti si fanno prendendo in considerazioni due coppie di track su cui si deve salire durante la partita. Di ogni coppia però si faranno punti solo in base alla track rimasta più indietro, meccanica che costringe i giocatori ad un avanzamento bilanciato su tutti gli aspetti del gioco. Anche questo titolo è passato attraverso Kickstarter ma verrà presentato in fiera senza particolari assenze sbloccate durante il crowdfunding. Personalmente sono molto interessato a questo titolo che però prima vorrei provare per non giudicare dal solo regolamento. Tema carino, materiali discreti e bella grafica chiudono gli elementi da menzionare in queste poche righe.
Voti per Wendake
- Voto personale: 8
- Voto oggettivo: 7,5
- Indice appetibilità: 8
Whistle Stop
Trattasi di un gioco di ferrovie e percorsi che mano a mano si andranno a creare durante il gioco fino a formare un intricato dedalo ferroviario sulla mappa componibile di gioco. La particolarità sta nel fatto che ogni volta i giocatori potranno spostare i loro trenini avanti e indietro sui percorsi formati per ottenere punti e bonus di vario genere. È anche possibile acquistare avanzamenti permanenti che forniranno nuove capacità ai nostri treni. Tutto questo in un titolo di breve durata e media difficoltà che potrebbe inserirsi ottimamente nei titoli medio complessi e di poco più di un’ora di gioco. La grafica ed i materiali sono gradevoli senza però spiccare particolarmente, cosa che invece fa il prezzo altino del titolo, purtroppo. Da provare per decidere.
Voti per Whistle Stop
- Voto personale: 7,5
- Voto oggettivo: 7,5
- Indice appetibilità: 8
Wind Gambit Espansione Scythe
Seconda espansione per l’acclamato Scythe. Adoro il gioco base e possiedo già la prima espansione utile a giocare fino a sette questo ottimo ibrido dai materiali bellissimi. Questa seconda espansione aggiunge alcune opzioni di gioco e modifica le possibili condizioni di fine partita aumentando la già ottima longevità. Normalmente non compro le espansioni (figuriamoci poi due….) ma l’amore per Scythe mi farà fare una sicura eccezione per questo gioco.
Voti per Wind Gambit Espansione Scythe
- Voto personale: 8,5
- Voto oggettivo: 7,5
- Indice appetibilità: 10
