Game description of the 2011 revised edition from the publisher:
Welcome to Cadwallon, an infamous city known for the chicanery of its artful guilds! Can your guild sweep through its districts and gain power through recruiting influential citizens and acquiring valuable relics?
The revised edition of Arcana is a card game of recruitment and resource gathering for 2-4 crafty leaders. Command a guild of loyal agents during a series of district encounters against your opponents. Score the most prominent citizens, advantageous locations, and valuable treasures through bribery and power struggles. Collect the highest amount of victory points to become the master guild of Cadwallon!
This vibrant game creates a fantastical atmosphere for players to enjoy while they attempt to best their opponents through strategic card play. Make your guild the most influential by winning Stake cards and strengthening your deck with impressive Personalities, advantageous Locations, or tempting Relics to use in bribery.
The revised edition of Arcana introduces two new guilds to choose from, the Guild of Fortune-tellers and the Guild of Architects, as well a variety of optional rules that players can utilize to enhance their experience. Players can customize their guild, fulfill objectives, recruit Militia, invoke the ability of their Guild Masters, affect game play through random events, or optimize tactical strategy through card discards. Which variant will you use in your game?
Summary of Play
Arcana is played over a series of rounds that are comprised of two phases, the Intrigue phase and the Resolution phase. Send Agents from your unique guild deck to any of Cadwallon’s districts to claim control of Stake cards: Personalities, Locations, and Relics, all of which award victory points.
During these district encounters players gain control of Stake cards by playing their Agent cards. Stake cards are won through meeting or exceeding the card’s main arcanum: either Military, Political, Spiritual, or Financial. Whichever Agent has the highest matching arcanum type wins the current revealed Stake card in that district.
Of course if the Stake card you are after is a Personality card you can choose to bribe them with a Relic Card instead, immediately ending the phase and wresting the victory points from your opponents should you succeed.
Players can increase the mystery of the final outcome through bluffing. Players control two friendly distracts (piles of Stake cards) in which they can place their Agents facedown. Will your opponent chance opposing you when he is uncertain of your arcanum value?
- Arcana
Voti e commenti per Arcana
Discreto deckbuilding per principianti, con illustrazioni gradevolmente originali e un tentativo di ambientazione in parte riuscito.
E' talmente tanto semplice da sembrare crudo. La durata e la scalabilità, considerando che è un filler, sono un po' deludenti.
Interessante anche il tentativo di incentivare l'interazione attraverso il meccanismo delle aste (considerando che spesso l'interazione è il tallone d'achille dei deckbuilding), che però non riesce del tutto.
La voglia di giocarlo si fa sempre più bassa, come deckbuilding c'è di meglio.
Difficile valutare questo gioco.
Le meccaniche sono quelle di Blood bowl team manager e del solito Dominion, di conseguenza funzionano ed il gioco gira bene.
D'altro lato però le carte sono quasi tutte prive di testo e le poche carte con scritte hanno abilità simili se non uguali tra le sei fazioni in causa. Questo rendo il gioco eccessivamente semplice se non addirittura un pò piatto. Inoltre la mancata caratterizzazione delle sei gilde e dei personaggi sulle carte lo rende di fatto astratto, cosa paradossale vista la grafica eccellente e assai evocativa.
In conclusione a meno che non lo si voglia considerare una sorta di introduzione accessibile a tutti ai giochi in stile deckbuilding, non mi resta che unirmi al coro del "sul genere c'è troppo di meglio in giro".
Acquistato e rivenduto senza troppi rimpianti; gioco di carte dalle belle illustrazioni che però non mi ha per nulla conquistato.
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Premetto che non sono un appassionato di giochi di deckbuilding, trovo Dominion un ottimo passatempo da cellulare o alternativa al classico solitario su Pc, ma niente di più. Non ci giocherò mai più di persona, la copia imbustata che ho la uso come portacarte per metterci altri print-and-play. Gli unici giochi di questo genere che continuo a giocare sono Nightfall e, appunto, Arcana.
Possiedo l'edizione Revised della Fantasy Flight, e per quanto si tratti di un gioco non favoloso, credo abbia ricevuto critiche fin troppo feroci e giudizi sommari al ribasso. Le maggiori pecche (di questa edizione) sono un manuale non esaustivo ed esauriente (l'interpretazione di alcune regole è ancora un questione aperta) e un setup troppo casuale che può portare a partite sbilanciate.
Detto questo, Arcana è uno dei pochi deckbuilder che gioco perché interattivo: il meccanismo d'aste per l'acquisizione delle carte rende le scelte più tese e "di confronto". Tenere traccia di quello che gli altri acquisiscono è anche molto importante non solo per avere un'idea di come si sta messi nella corsa ai punti, ma anche per avere un'idea di cosa potranno giocare qualora si competa su un distretto a loro allineato.
Le scelte sono solo a volte scontate, ma un setup casuale può effettivamente compromettere la godibilità del gioco qualora la distribuzione e l'uscita delle carte favorisca un particolare arcano sul quale un giocatore abbia investito più degli altri. Un ulteriore difetto potrebbe essere nelle carte Location, alcune molto potenti mentre altre quasi inutili. Su questo punto può aiutare la regola opzionale del "tactical discard" che credo sia stata introdotta nella versione rivista, che permette di accumulare i punti delle location meno potenti senza doverle aggiungere al mazzo.
Sicuramente è un gioco che non piacerà a chi ama Dominion, perché molto più dipendente dalla casualità (pescata nei distretti vs pescata dei singoli giocatori durante il turno e nei turni successivi). Per me si avvicina di più a un gioco di carte tradizionale come "feeling", e così va anche giocato (velocemente e senza spremersi troppo!). La versione rivista aggiunge moltissimo in termini di altre carte e moduli aggiuntivi, alcuni interessanti, ma per quanto il manuale sia più chiaro dell'edizione originale crea nuovi interrogativi. Da giocare preferibilmente in 3-4 e velocemente: partite lunghe oltre un'ora stancano vista la profondità limitata.
Per me sarebbe un 7.5, abbassato a 7 per un regolamento pieno di buchi che evidentemente avrebbe richiesto più attenzioni da parte dei revisori e delle integrazioni sostanziali (mai divulgate, nemmeno sotto forma di FAQ).
le carte molto belle.
giocato una volta in 2, funziona ma manca di grinta. giocato una volta in 3, decisamente meglio.
C 'é di meglio ma ognuno giocatore ha le sue aspettative e le sue pretese. Leggero, semplice.
Uno dei peggiori giochi di tipo "deck building" disponibili. Poche scelte da effettuare (e spesso scontatissime), buona grafica delle carte e regole assai semplici. Da evitare, c'è TROPPO di meglio in giro per lo stesso genere. Il 5 è relativo alla prima edizione di AEG.
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