
Il voto del prode Sir Alric è 6: degno di esistere e di essere quantomeno saggiato. Realizzato con mestiere e debitamente concepito, sufficientemete solido... ma non spicca, non emerge, non brilla per un aspetto in particolare o un'idea peculiare.
In the 6th century A.D., ruled by Emperor Iustinianus (commonly called 'Justinian'), Constantinopolis was the largest emporium in the East Roman 'Byzantine' Empire. Built on the shore of the Marmara sea, at the entrance of the Bosporus (Hellispontus), its position let it take on the role of one of the most important harbors. Its quickly expanding trade and exports to close cities were great opportunities for the local businessmen to expand their riches. Take on the role of an ambitious merchant during this golden era of trade. The task set before you is to become the most successful entrepreneur in the city of Constantinopolis. Compete against your rivals and earn the most renown by completing contracts and establishing viable trade; your fame will be measured by your ability to expand your trade district while managing your delivery contracts. Constantinopolis is a board game of resource management, economy, and trade for 2-5 players. With a moderate game time of 1 to 2 hours and intuitive rules, Constantinopolis strikes the perfect balance of accessibility and depth. Tiles in Latin, consistent with Giustiniano's time, are both a reference to the high period of Constantinopolis and a way to make the game entirely language independent.
Per questo gioco non ci sono articoli abbinati, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare un articolo collegato a questo gioco.
Per questo gioco non ci sono eventi, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare degli eventi collegati a questo gioco.
Per questo gioco non ci sono video, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare un tuo video.
Classico gestionale con ottimizzazione di risorse, denaro e punti vittoria, con limitate scelte strategiche. Si sente un leggiero feeling con puerto rico per le industrie sulla plancia, le spedizioni via nave, le azioni simultanee, ma l'interazione è meno marcata.
Nonostante l'asta iniziale si gioca praticamente in solitario e non brilla per particolari spunti originali.
Considerando l'anno di uscita 2010 e, di fatto, pur essendoci oggi diverse produzioni migliori (ma anche molto peggiori) rimane un gioco discreto per partite sporadiche.
Davvero una bella sorpresa questo gioco che ritengo sia abbastanza sottovalutato. Prende spunti da titoli come Puerto Rico e mantiene una buona profondità pur risultando più immediato rispetto a giochi del suo genere. Gli unici difetti riguardano l'aleatorietà sulla pesca contratti che incide abbastanza(ma comunque non trovo fastidiosa) e la scarsa interazione, è praticamente quasi un solitario, per il resto è davvero un buon gioco.
Valida alternativa ai classici "german".
Meccaniche eleganti, ma non troppo originali, piacevole la scelta delle cariche e la diversità degli edifici disponibili (in particolare le "mura").
Strategie interessanti, un po' frustrante l'aleatorietà imputabile alla pesca dei contratti.
Grafica eccelsa, materiali buoni (sarebbero ottimi, se non fossero troppo fini le plance personali).
Scalabilità discreta, dà il meglio in 4/5 giocatori, in 3 è un po' statica la fase di scelta delle cariche, mai provato in 2.
Per scrivere un commento e per votare devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito
Accedi al sito per commentare e votare© 2004 - 2023 Associazione Culturale - "TdG" La Tana dei Goblin
C.F./P.IVA: 12082231007 - P.le Clodio 8, 00195 Roma
Regolamento del sito | Archivio | Informativa privacy e cookie | Contatti
La Tana dei Goblin protegge e condivide i contenuti del sito in base alla seguente licenza Creative Commons: Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo, v.4.0. Leggi il testo sintetico, oppure il testo legale della licenza.