From the designers:
Gloria Mundi is a board game for 2-6 players set during the fall of Rome. You're a Roman statesman struggling to survive in this era of cultural decline and political chaos. While foreign invaders and domestic incompetents devour the last resources of the Empire, you'll try to build your career out of the rubble. You start in Rome, and the Visigoth starts on the outskirts of a spiral board. Each turn, you play and purchase cards that produce resources and give you special effects, as well as allowing you to move further out from the doomed Eternal City. Then the Visigoth moves toward Rome, destroying your cards... unless you spend your precious resources to bribe him. When the Visigoth reaches Rome, or a player reaches the outskirts of the empire, the game is over and the player who has fled the furthest from Rome wins.
- Gloria Mundi
- グロリア・ムンディ
Voti e commenti per Gloria Mundi
L'unica meccanica interessante che crea un minimo di interazione al tavolo è quella dell'avanzamento dei goti che pone i giocatori di fronte a due scelte: arrestarne l'avanzata, a spese di risorse, onde evitare di scartare dalla propria mano alcune carte produzione, oppure lasciarli avanzare e lasciare così che causino maggiori danni agli avversari. Per il resto è un gioco di gestione mano di carte come ce ne sono tanti altri.
gioco originale nel tema ma ingestibile. Non mi ha convinto
semplice ma a tratti anche banale, si lascia giocare nelle serate in cui non ci si vuole impegnare troppo ma non lo ritengo giocabile con frequenza. puo annoiare alla lunga, soprattutto giocatori esperti o incalliti...
Solito gioco tedesco che gira bene, ma che mi lascia un po' freddo. La simbologia delle tessere non è chiarissima all'inizio.
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Un gioco unico nel suo genere e molto divertente, in cui lo scopo è quello di allontanarsi il più velocemente possibile dalla Roma imperiale, minacciata dall’invasione dei barbari. A dire il vero, per i miei gusti, è un po’ troppo governato dalla fortuna, perché le possibilità di azione dipendono principalmente dalle carte che passano “scorrendo” sul tabellone di gioco e che possono essere acquistate dai giocatori al prezzo stabilito in risorse di vario tipo. La fortuna sta nel trovare la carta giusta (ovvero quella che permette di compiere dei passi per allontanarsi da Roma) al momento e al posto giusto (ognuno dei posti, ovvero delle caselle per la vendita delle carte, ha infatti un costo supplementare decrescente), dopodichè è facile che le partite prendano un andamento in cui chi è avanti si diverte in un testa a testa con gli avversari per vedere chi vince, mentre chi rimane indietro vede crescere inevitabilmente sempre più il suo svantaggio senza alcuna possibilità di recupero.
La vera meccanica innovativa del gioco consiste però nella calata dei barbari, che,al contrario dei giocatori, si avvicinano sempre più a Roma, e devono essere “rallentati” dai giocatori stessi che, di turno in turno, devono offrire loro le risorse richieste. Se, alla fine del giro, nessun giocatore ha fornito le offerte necessarie, i barbari avanzano e distruggono i possedimenti (ovvero le carte che producono le risorse) dei giocatori stessi. Il meccanismo costringe pertanto a svolgere notevoli calcoli mentali per capire se conviene “placare” l’ira dei vandali o, al contrario, lasciare che facciano danni, considerando che quelli arrecati agli avversari risultano più gravi di quelli subiti da noi stessi.
Provato una volta alla Fiera di Essen.Bello il meccanismo della "pressione" dell'invasore che si avvicina, per il resto meccanismo abbastanza farraginoso che non aiuta nemmeno a valutare una strategia a lungo termine.
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Non mi è piaciuto per niente. Magari è anche il fatto di aspettarsi una qualche ambientazione che alla fine termina sempre nel solito meccanismo freddo e cupo alla tedesca....
La grafica non è male, al contrario è gradevole sia per le carte che per il tabellone; il problema è che si rischia di essere in balia degli avversari troppo facilmente, per via delle carte risorsa che possono essere distrutte irrimediabilmente.
Difficile studiare uno straccio di strategia che possa portare a qualcosa di buono. Alla fine si cerca di buttare giù carte che possano darti la possibilità (futura) di acquistare carte più potenti per potersi spostare verso Cartagine.
Sinceramente non sento il bisogno di farci un altra partita....
Longevità: 5
Regolamento: 6
Divertimento: 5
Materiali: 7
Originalità: 5
Voto: 5.6
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