
Un bel gioco con meccaniche ben amalgamate ed un'alta componente di tattica.
In 1800, at 55 years of age, Tadataka Ino started his journey to make the first scale map of Japan's coast (Kaigan) using modern surveying techniques. His project lasted 21 years and resulted in a 1:36000 scale map that remained the definitive map of Japan for over a century. Ino's work brought renown not only to himself, but to Japan as well.
In Kaigan, the players, overseeing teams of surveyors, compete against each other to map the coast of Japan. During the game, the players will generate income by improving their artistic skills and developing relationships with local governments. Using this money, the players will dispatch their surveyors around the island of Japan in an effort to map its different regions. After 5 rounds, representing the 21 years it took to complete Tadataka Ino's map, the player who has traveled the farthest and contributed the most to mapping Japan will gain the most honor and will win the game.
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Primo gioco dell'Ascora Games, editore che va tenuto d'occhio per il futuro. In effetti questa è una riedizione del precedente Inotaizu, e proprio in quanto riedizione forse potevano curare un po' meglio i materiali.
Kaigan è un bel gioco tattico, il meccanismo di selezione azione con le carte è la sua parte più originale.
Qualche aspetto negativo (oltre a quello citato sui materiali):
-l'errore di un giocatore nel giocare la carta avvantaggia molto chi gioca subito dopo di lui. Vi è quindi un possibile problema di "seat-order" se non si gioca con giocatori esperti.
-è un astrattone....e come tutti gli astrattoni a me infastidisce il volergli appiccicare un tema. Nello specifico puntare su un tema atipico come quello della cartografia è controproducente e sembra di quanto più avulso dal tipo di gioco.
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