Un buon esempio di come un gioco non deve essere, pessimo sotto tutti i punti di vista (dai materiali alle meccaniche)
Taking on the roles of land-owners in a feudal society, players are charged with running their lands and accruing favor from the bishop by building his cathedral. Each turn, players use their resources to bid for that year's agenda, and some resources have more or less value in the bid depending on what type of agenda is available. Then players use their remaining resources to build their lands, sack others' lands, bribe others' knights away from defense, or help to build the bishop's cathedral. Finally, players harvest new resources for the next turn. After all the pieces of the cathedral have been built, the game is over with the victory going to the player with the most victory points. This game was originally released as Charlemagne by Think Games at Essen 1998, and later slightly shortened as Krieg und Frieden.
Re-implements:
Charlemagne
Per questo gioco non ci sono articoli abbinati, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare un articolo collegato a questo gioco.
Per questo gioco non ci sono eventi, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare degli eventi collegati a questo gioco.
Per questo gioco non ci sono video, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare un tuo video.
Provato alla PLAY e non mi ha convinto. C'è molta interazione tra i giocatori e ci si mena allegramente e vicendevolmente gli uni con gli altri ... Buona ed originale la stragegia dell'asta e l'assenza della fortuna ( un pò sulle carte che si pescano ma è arginabile variano la propria strategia ) l'unico neo i componenti bruttissimi ed inguardabili e che bisogna essere proprio in 4 giocatori per goderlo appieno. ;-) Kurta
Meccaniche non molto originali, ma atipiche nell'uso che ne viene fatto; l'economia del gioco gira in maniera molto particolare, per cui non sempre conviene stare in vantaggio.
Di contro, questo gioco risulta veramente difficile da controllare a causa della pescata delle carte e della possibilità di attacchi diretti; la cosa peggiore è che sembra un titolo leggero, ma va invece giocato con concentrazione da parte di tutti, altrimenti perde anche quel poco che ha da offrire.
30/3/2012
Ci ho giocato solo una volta in tre e mi ha lasciato un po' perplesso. L'ho trovato freddino e se non ti girano le carte puoi fare ben poco, sia in fase d'asta che di acquisti. Sospetto però che sia più strategico e sottile di quanto rilevato a prima impressione, e che occorra un'attenta gestione della mano. Penso che lo rigiocherò. I componenti sono belli, soprattutto il tabellone.
29/5/2012
Altra partita a tre e penso anche ultima. Inizialmente lascia ben sperare, i materiali sono belli, ci sono varie meccaniche che si incastrano (le aste, la gestione delle risorse, la possibilità di dare fastidio agli avversari)... Alla lunga però diventa ripetitivo e con poco mordente. Inoltre, se uno scappa è praticamente impossibile recuperare.
Bella e Singolare la plancia rotonda,buoni i materiali rigorosamente in legno,il gioco non è difficile ma da gestire con attenzione ,peccato per i troppi punti che si prendono alla finedella partita per la costruzione della cattedrale (in una partita chi è ultimo dai primi turni , come è successo a me,può vincere se riesce a costruire l'utimo pezzo)questa per me è una pecca del gioco.
Uno dei più brutti giochi che abbia mai visto, inferiore persino a Lungarno, il che è tutto dire.
Durata sfibrante e variabile a seconda delle carte Agenda scelte dai giocatori, kingmaking altissimo, peso della fortuna devastante (si possono tranquillamente perdere aste decisive con 10 carte contro chi ne ha 6 o 7), nessun controllo sulle scelte degli altri giocatori. In più, scarsissime possibilità di recuperare per chi resta indietro coi punti e peso eccessivo dell'ultima asta (anche se ciò si può ridurre utilizzando una variante prevista dal regolamento). Quanto alla componentistica, i cubi con cui giocavo da ragazzino erano senza dubbio più belli! Bocciato su tutta la linea.
Per scrivere un commento e per votare devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito
Accedi al sito per commentare e votare© 2004 - 2023 Associazione Culturale - "TdG" La Tana dei Goblin
C.F./P.IVA: 12082231007 - P.le Clodio 8, 00195 Roma
Regolamento del sito | Archivio | Informativa privacy e cookie | Contatti
La Tana dei Goblin protegge e condivide i contenuti del sito in base alla seguente licenza Creative Commons: Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo, v.4.0. Leggi il testo sintetico, oppure il testo legale della licenza.