Una notte da Lupi è il classico party game ad identità nascoste che riprende le meccaniche del Lupus in tabula e dei suoi derivati (che, talvolta, superano per qualità il progenitore), reimplementandole con alcuni twist interessanti, che lo rendono un gradino superiore a giochi come The Resistance base (ma di certo non la versione Avalon) ed altri similari ma meno performanti.
In primo luogo, vi è da dire che il gioco gira abbastanza bene anche con pochi giocatori (meno dei 5-6-7 necessari a far girare questo tipo di Giochi), e la possibilità di scambiare i ruoli in corso di partita alimenta ancora di più l'incontrollabilità delle dinamiche, costringendo i giocatori a spararla sempre più grossa, talvolta anche senza sapere davvero se stanno dicendo o meno la reale verità o se - cosa non improbabile - il ruolo da loro impersonato non sia cambiato in corso di partita.
Adatto a chi ha già giocato Lupus in tabula, può essere un livello di passaggio verso le vette del genere (costituite, secondo chi scrive, da Secret Hitler e dal già citato The resistance: Avalon e relative espansioni), può costituire anche un diversivo sul tema, da provare magari quando si è in meno di 5 o 6.
Da provare, risulta essere discreto ed onesto sia in rapporto ai materiali che al costo. Come detto, strappa qualche punticino in più per via di alcuni ruoli e meccaniche che lo rendono - a suo modo - interessante.