Northern Italy, 14 June, 1800: The outmaneuvered Austrian army attacked the French under Bonaparte, took them by surprise and defeated them quickly in the morning fight. Thinking that the battle was over, they pursued the retreating French. However, when General Desaix arrived with reinforcments in the late afternoon, the French started a defiant counterattack and turned the Battle of Marengo into a glorious triumph. This game recreates that dramatic battle. One player takes the role of Bonaparte whose troops are scattered at the beginning, while the other attacks with the Austrians. He has to defeat the French, before they can strike back with their reinforcements. Triomphe à Marengo is fast playing. Departing from almost all wargame conventions, it brings the look of the 19th century linear warfare onto the table. Based on the award winning Bonaparte at Marengo and improving it in many aspects, Triomphe à Marengo offers a unique game experience: The redesigned map gives you wide open spaces for clever maneuvers; the modified combat system is full of drama; and the novel locale-based morale system is nothing but thrill and tension. Since fights are resolved without dice, it's not Dame Fortune who will decide about defeat or victory, but only your maneuver skills.
- Triomphe à Marengo
Voti e commenti per Triomphe à Marengo
Pur non essendo molto avvezzo ai wargame riesco ad intavolare questo gioco grazie al cugino, esperto rievocatore, e da sempre affascinato dal periodo storico napoleonico. Dopo una prima prova, servita più che altro per entrare in questa particolare dimensione, il gioco si presenta come un Wargame tutto sommato innovativo, grazie all'utilizzo del sistema d'ingaggio cosiddetto "a blocchi", ad un approccio ad area, al combattimento totalmente deterministico ed all'utilizzo del morale.
Il gioco, in particolare, simula la leggendaria e drammatica battaglia di Marengo svoltasi nella giornata del 14 giugno 1800 tra le truppe francesi dell'Armata di Riserva, guidate dal Primo console Napoleone Bonaparte, e l'esercito austriaco, comandato dal generale Michael von Melas. Ogni turno rappresenta un'ora del giorno: nelle prime luci dell'alba l'esercito austriaco sorprende quello francese che è costretto a spendere punti azione preziosi per riorganizzarsi, cercare di resistere e, una volta giunti i rinforzi nel pomeriggio, contrattaccare verso sera. Affascinante il tabellone di gioco, una mappa dettagliatissima del territorio, da ammirare e studiare con gli occhi di uno dei due comandanti dell'epoca. Ecco, forse ai fini del gioco poteva essere resa un pochino più ergonomica e l'iconografia sicuramente migliorata. Qualche perplessità sul fatto che dopo qualche partite l'approccio dei due schieramenti possa risultare un po' troppo scriptato. Infine, il determinismo, il controllo e la bellezza delle battaglie si può totalmente percepire solo nel momento in cui si conoscono ed assimilano tutte le fasi e gli effetti di entrambi i combattimenti (manovra d'attacco ed assalto), altrimenti si rischia di lanciare attacchi involontariamente controproducenti.
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