Il primo supplemento ufficiale che si occupi delle classi in D&D 4th è finalmente giunto. Questo Martial Power si presenta abbastanza bene, per quanto conti solamente 160 pagine. La copertina rigida è in toni di marrone rosso cupo e rappresenta un guerriero armato di spada infuocata e scudo che troneggia sullo sfondo di un combattimento (sembra) tra umani ed orchi.
Il manuale è diviso in 5 capitoli, che contengono nuove regole e nuove abilità per le classi combattenti di D&D: Fighter, Rogue, Ranger e Warlord (o Condottiero o come lo volete chiamare). Per ciascuna classe sono presenti, oltre alle nuove abilità, anche nuovi "build" per caratterizzare personaggi diversi da quelli del manuale, nuovi sentieri Paragone, e nuove abilità relative. Va detto che molte dei nuovi poteri di classe sono ritagliati su misura per i nuovi "build", ma la maggior parte può essere usata anche dai "build" del manuale base.
Il primo capitolo si incentra sui Fighter, e vengono presentati due nuovi tipi di combattenti: il Battlerager ed il Tempest. Il primo è focalizzato su armi da urto (picconi, martelli, mazze) e sulla capacità di accumulare punti ferita temporanei durante gli scontri. Una sorta di berserker. Il secondo è proprio il pane della fantasy moderna, cioè il guerriero che combatte a due armi usandole come turbini di lame. Per questi due guerrieri ci sono nuove caratteristiche di classe e quindi nuove parole chiave dei poteri, incluse nuove guardie. Alla fine del capitolo ci sono nuovi sentieri Paragone, tra cui alcuni specifici per una singola razza (splendido il Difensore Nanico) ed altre generiche (segnalo il Dreadnought che è veramente spettacolare).
Il secondo capitolo è dedicato ai Ranger, e finalmente introduce il Beastmaster, con tanto di regole per gli animali compagni e statistiche per gli animali comuni come orsi, serpenti, cani, grandi felini. Il Beastmaster ha tutta una nuova serie di poteri, ma molti altri poteri sono introdotti per i ranger descritti sul manuale base. Tra i sentieri Paragone c'è l'Ammazzgiganti, che può essere scelto anche dai Guerrieri, e la Banshee delle Lame, dedicata solo agli Eltharin. Anche qui alcuni sentieri sono specifici per determinate razze.
Il terzo capitolo è tutto a vantaggio dei Rogue. I due nuovi build sono l'Acrobata (chiamato "aerialista"), ed il Tagliagole, cioè il ruffiano da strada. Entrambi sono piuttosto belli dal punto di vista del gioco di ruolo, ma aggiungono poco dal punto di vista delle abilità. I poteri nuovi sono invece abbastanza interessanti, anche perché molti di essi permettono il ritorno di un tipo di Rogue di cui si sentiva la mancanza: lo spadaccino. Infatti tra i sentieri Paragon c'è finalmente lo Swashbuckler che è davvero interessante.
Il quarto capitolo vede protagonista il tanto amato/odiato Warlord, ma questa volta i build proposti non sono all'altezza di quelli presentati per le altre classi. Abbiamo infatti il Bravura Warlord, che è una sorta di guerriero pesante, un vero e proprio tank; e il Resourceful Warlord che è invece un generalista. Tra i poteri compaiono le formazioni d'attacco. Anche qui abbiamo i soliti nuovi sentieri Paragone, tra cui spiccano il comandante dei commandos e il brigadiere della tradizione nanica (ma aperto a tutte le razze).
Infine il quinto capitolo si occupa di nuove feat Eroiche e di Paragone, che risultano certamente utilissime ai combattenti, e nuovi Destini Epici, tra cui il Dark Wanderer che sembra uscito direttamente dai libri di Gemmell.
Considerazioni personali: giocare alla quarta edizione presuppone che vi siate adattati allo stile più pulito e chiaro delle regole. Il gioco di ruolo riceve da questo manuale moltissime nuove idee, grazie anche alle numerose "sidebar" che riguardano specifici abbinamenti di razze e classi. Anche l'introduzione di nuovi build è una ventata di aria fresca, per quanto il manuale base non sia in commercio nemmeno da un anno. In generale, se D&D 4a edizione è il gioco di ruolo del vostro gruppo questo manuale è decisamente un buon acquisto. Naturalmente risulta del tutto inutile se non siete giocatori abituali di D&D.
Giochi collegati:
Martial PowerScritto da Normanno il 27/02/2009
Voto recensore:
0,0Pro:
Nuovi build piuttosto interessantiTanti nuovi poteri e feat
Contro:
In pratica è una raccolta di feat e poteri. La sua utilità è limitata se non siete accaniti giocatori di D&D.Accedi per scrivere un commento
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