Introduzione:
Flash Point: Fire Rescue è un gioco cooperativo basato sui vigili del fuoco; tutti i giocatori appartengono alla stessa squadra e vincono o perdono tutti insieme.
Il regolamento permette di adattarlo sia alla famiglia/giocatori occasionali (utilizzando la versione semplificata) che ai giocatori più esigenti (versione completa).
Viene presa in esame la seconda edizione, che si differenzia dalla prima per la presenza delle miniature dei pompieri e di alcune note nel regolamento.
Ambientazione:
Arriva una chiamata... “911, qual’è la vostra emergenza?”
Dall’altro lato una risposta di panico: “Al Fuoco!”
Pochi istanti dopo indossate le tute protettive che vi terranno in vita, raccogliete l’attrezzatura e vi precipitate sul luogo dell’inferno di fiamme.
La squadra ha solo pochi secondi per valutare la situazione ed escogitare un piano d’attacco - poi entrare in azione come una vera squadra di professionisti.
Dovete affrontare le vostre paure, non mollare mai e soprattutto lavorare come una squadra perché il fuoco infuria, l’edificio minaccia di crollare e delle vite sono in pericolo. Dovete riuscire. Voi siete gli uomini e donne coraggiosi dei vigili del fuoco, le persone dipendono da voi. Questo è ciò che fate ogni giorno.
Il gioco:
Lo scopo del gioco è portare in salvo le persone intrappolate nell'edificio prima che il fuoco vada fuori controllo o la struttura collassi.
Per farlo ogni giocatore ha a disposizione uno o più pompieri dotati di un certo numero di Punti Azione che possono essere utilizzati per i seguenti scopi:
1. Muoversi nell'edificio
2. Spegnere il fuoco
3. Abbattere muri
4. Aprire/chiudere porte
5. Trasportare oggetti o persone
6. Utilizzare veicoli o attrezzature/abilità speciali
All'inizio del gioco, se utilizzate la versione avanzata, vengono assegnate ad ogni pompiere delle abilità speciali che comprendono ad esempio la possibilità di ottenere punti azione supplementari, comandare gli altri pompieri ecc.
Queste abilità possono essere cambiate nel corso della partita con una speciale azione.
Una volta scelti i pompieri si procede al set-up dello scenario piazzando attraverso il lancio dei dadi i segnalini che rappresentano il fumo/fuoco, le vittime, il materiale pericoloso ed i focolai.
Il tabellone è diviso in righe e colonne ed i dadi, uno a sei e l'altro a 8 facce, forniscono le coordinate su cui piazzarli.
Tutti i segnalini che rappresentano le vittime si trovano inizialmente capovolti in modo da mostrare un punto interrogativo; non è detto che dietro ci sia effettivamente una vittima: potrebbe trattarsi di un falso allarme (se il retro del segnalino è vuoto).
Il pompiere lo scoprirà solo quando si troverà sullo stesso spazio della vittima o utilizzando una delle abilità speciali disponibili (tecnico della strumentazione).
Durante il suo turno ogni giocatore utilizza il pompiere per muoversi all'interno dell'edificio cercando di spegnere le fiamme (passando da un livello intermedio che è quello del fumo, meno pericoloso) e salvare le vittime portandole fuori dall'edificio.
Per farlo si troverà ad aprire/chiudere porte, abbattere muri per crearsi un varco, spostare o neutralizzare il materiale infiammabile ed utilizzare veicoli come il camion dei pompieri.
Ognuna di queste azioni deve essere ponderata con attenzione perché ha un notevole impatto nel gioco.
- Lasciare una porta aperta eviterà di utilizzare altri punti azione per doverla riaprire ma allo stesso tempo permetterà al fuoco di passarci attraverso.
- Abbattere muri consente di arrivare a stanze inaccessibili ma il numero di danni (rappresentati da cubetti danno) che può subire un edificio sono limitati; esaurendo i cubetti l'edificio collasserà ed i giocatori avranno perso.
- Trasformare il fuoco in fumo costa un solo punto azione ma potrà sempre riaccendersi.
- Trasportare una vittima costa il doppio dei punti azione a meno che non venga utilizzata l'abilità speciale del medico che però è limitato in tutte le altre azioni.
- Il camion dei pompieri che si trova all'esterno dell'edificio può essere utilizzato per spegnere il fuoco in aree più vaste ma ha una precisione che lo rende utile quasi solo in situazioni di crisi, lasciando che siano i singoli pompieri a terminare il lavoro.
Razionalizzare e coordinare al massimo ogni movimento è vitale per aumentare le probabilità di riuscita dell'operazione di salvataggio.
Dopo la mossa di ogni singolo pompiere si procede alla propagazione del fuoco lanciando i soliti dadi per determinare la casella su cui verrà posto un segnalino fumo.
Quello che succederà dipende dalla casella stessa e da quelle adiacenti.
Se la casella è libera e non ci sono fiamme in quelle vicine, la propagazione finisce dopo aver piazzato il segnalino fumo.
Se una casella adiacente contiene le fiamme, il fumo si trasformerà subito in fuoco e questo potrebbe portare ad una reazione a catena con altre caselle adiacenti (se contengono fumo).
Quando la casella di destinazione contiene già del fumo, lo stesso si trasformerà subito in fuoco ed anche qui potrebbe generarsi una reazione a catena.
La situazione peggiore si ha quando il fumo finisce su una casella con le fiamme.
In questo caso si avrà un'esplosione che propagherà il fuoco in tutte e quattro le direzioni (sopra, sotto, sinistra, destra) creando a volte numerose reazioni a catena dovute sempre alla presenza di fumo nelle vicinanze.
Se poi le fiamme causate dall'esplosione incontrano altre fiamme si creerà un'onda d'urto che propagherà il fuoco attraverso tutte le caselle adiacenti che già contengono le fiamme e danneggiando tutti i muri o le porte che ne interrompono l'avanzamento, aprendo a volte anche nuovi passaggi attraverso i muri.
A complicare ulteriormente le cose ci sono i segnalini "punto caldo" sparsi sul tabellone che se selezionati dal lancio dei dadi costringeranno il giocatore ad un lancio di dadi supplementare dopo aver marcato gli effetti del primo.
L'effetto dei materiali pericolosi sparpagliati in fase di set-up sulla mappa è invece quello di provocare immediate esplosioni se raggiunti dalle fiamme, portando ulteriore pepe alla partita se un esperto non li raggiunge e li elimina prima che sia troppo tardi.
Ogni vittima raggiunta dalle fiamme sarà persa ed andrà rimpiazzata, così come rimpiazzata sarà ogni vittima trascinata dai pompieri fin dentro l'ambulanza, in modo da averne sempre 3 a cui pensare sparse per l'edificio; ogni pompiere raggiunto dalle fiamme dovrà invece semplicemente ripartire dall'ambulanza presente all'esterno dell'edificio.
In considerazione di quanto detto sopra, l'innescarsi di reazioni a catena può essere causato dalla disattenzione dei pompieri che hanno lasciato porte aperte, abbattuto muri o lasciato in giro segnalini fumo per cui è necessario prevedere e nei limiti del possibile limitare situazioni pericolose che possono in un attimo trasformare l'edificio in un inferno!
I giocatori vincono se riescono a portare in salvo almeno sette vittime.
Considerazioni:
Utilizzando il regolamento semplificato non vengono messe in campo le abilità speciali, i materiali pericolosi ed i punti caldi.
Inoltre i segnalini fuoco e vittime iniziali vengono posti in caselle specifiche.
Giocando con questa modalità il gioco esprime 1/10 delle sue potenzialità e lascia con l'amaro in bocca tutti i giocatori più esigenti dando la netta sensazione di un gioco lento, prevedibile e senza un minimo di tensione.
Passando al regolamento completo, quello da me descritto nella recensione, però, la situazione cambia drasticamente, anche per il semplice fatto che il lato del tabellone da usare prevede un edificio con 2 sole entrate e molte possibilità di veder propagarsi l'incendio troppo velocemente, fra punti caldi e materiale esplosivo.
Tutto diventa molto più complicato, le decisioni da prendere sono molto più critiche e si ha la netta sensazione di lottare contro il tempo prima che l'edificio collassi o le fiamme diventino ingestibili.
Le continue esplosioni, onde d'urto e reazioni a catena costringono i giocatori ad agire con molta attenzione cercando di eliminare sul nascere situazioni pericolose senza però perdere troppo tempo ad eliminare ogni accenno di fumo, altrimenti il fuoco si propagherà troppo velocemente altrove.
La modalità completa permette inoltre di scegliere fra tre livelli di difficoltà (recluta, veterano, eroico) che corrispondono ognuna ad un salto in avanti enorme in termini di impegno richiesto ai giocatori; a livello eroico il minimo errore avrà conseguenze disastrose contro cui si dovrà lottare probabilmente per tutta la partita!
Elementi di sintesi
Materiali
Niente di particolarmente eccezionale. Le carte degli specialisti hanno un formato troppo grande e sottile quindi tendono a rovinarsi.
Carine le miniature ed apprezzabile la scelta di realizzare i cubetti danno con la stessa consistenza dei dadi.
Dipendenza linguistica
Limitata al regolamento (comunque molto comprensibile) ed al testo sulle carte degli specialisti (un po meno immediato).
Scalabilità
Ottima. Il gioco gira perfettamente con qualunque numero di giocatori dato che ognuno può utilizzare più di un pompiere.
Anche se la confezione indica 2-6 giocatori, il gioco funziona magnificamente anche in solitario.
Il livello di difficoltà tende a diminuire leggermente all'aumentare del numero di pompieri per via delle ridotte dimensioni del tabellone (le vittime saranno più raggiungibili).
Incidenza Aleatoria
La casualità dovuta al lancio dei dadi per il piazzamento dei segnalini può in certi casi essere frustrante ma rientra perfettamente nell'ambientazione del gioco e comunque difficilmente si vincerà o perderà una partita in seguito a lanci sfavorevoli.
Proprio questa casualità costringe i giocatori a "fiutare" le situazioni potenzialmente pericolose per evitare che il segnalino sbagliato nel posto sbagliatissimo crei conseguenze disastrose.
Consiglio/Sconsiglio
Per tutti gli amanti dei cooperativi o dei solitari è un ottimo acquisto; la presenza delle espansioni inoltre aggiunge ulteriore spessore ad un titolo già ottimo di suo.
Il meccanismo usato per la propagazione e le eventuali reazioni a catena riportano un po alle meccaniche di Pandemia ma in questo caso sono in gioco molte più variabili.
Utilizzando il regolamento completo è molto coinvolgente e con ritmi serrati.
A seconda del livello di difficoltà scelto può essere molto leggero o veramente molto impegnativo.
Risente poco di una presenza "leader"; le decisioni da prendere e gli elementi da analizzare sono talmente tanti che ognuno avrà modo di partecipare attivamente alle azioni della squadra.
Le espansioni disponibili aggiungono ulteriore spessore al titolo.
Possibilità di giocare praticamente con qualunque numero di giocatori...fino al solitario.
La componentistica poteva essere più raffinata.
Il regolamento non è proprio il massimo della chiarezza.
Nonostante in questa seconda edizione siano state aggiunte delle note esplicative restano ancora dei punti poco chiari che comunque possono essere risolti con un minimo di razionalità.
Le meccaniche del gioco non sono particolarmente innovative.