Roadkill

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Voto recensore:
0,0

Questo gioco riproduce le corse di automobili in un ipotetico futuro in cui non esistono regole sportive e tutto è lecito pur di aggiudicarsi la gara, anche sparare agli avversari, lanciar loro bombe e spargere olio sulla strada. Roadkill si pone a metà fra un gioco da tavolo ed un gioco di carte, infatti, mente la versione introduttiva del gioco fa uso di una mappa, nel gioco avanzato si usano quasi esclusivamente le carte. Un'altra peculiarità è costituita dalla completa assenza di dadi, poiché ogni evento casuale viene generato pescando una carta del mazzo, che riporta una apposita tabellina con simboli diversi in funzione del risultato casuale che occorre generare.

Ogni giocatore ha una vettura rappresentata da una pedina ed un pannello di controllo sul quale vengono spostati dei segnalini per indicare di volta in volta i danni, il carburante, il tempo di percorrenza del tratto di strada in corso. Sul retro del pannello di controllo è riportata una tabella dei danni che ne dettaglia le conseguenze.

La gara si svolge su una pista che viene costruita con le carte di movimento dei giocatori; all'inizio uno dei giocatori porrà in campo una carta movimento che costituirà il primo tratto del tracciato, mentre gli altri potranno usare tali carte solo per il movimento ma non per porre in gioco un nuovo tratto di strada. Infatti, il tratto di strada successivo sarà posto in gioco solo dal leader della corsa, quando riuscirà a completare il tratto di percorso in cui si trova attualmente. Il primo giocatore che riuscirà a completare un predeterminato numero di tratte sarà il vincitore. Ogni volta che una vettura entra in un nuovo tratto di pista, viene azzerato un indicatore che rappresenta il tempo speso su quella sezione, che verrà successivamente incrementato per ogni turno di stazionamento. Per uscire da una sezione di pista, è necessario innanzitutto essere il leader del gruppo (la vettura di testa), quindi occorre generare un risultato maggiore o uguale al numero di inseguitori usando come bonus il tempo percorso nella sezione. Questo meccanismo fa in modo che i giocatori restino sempre molto compatti, senza fughe clamorose, scatenando al contempo furiose risse all'interno del gruppo per guadagnare la posizione di leader.

Tutte le vetture che si trovano in una sezione, infatti si daranno da fare per superarsi l'una con l'altra, in modo da uscire dalla sezione prima possibile, magari guadagnando il diritto di mettere in gioco il prossimo tratto del percorso. Nei tentativi di sorpasso viene fatto largo uso di carte, poiché olte al movimento normale, è possibile guadagnarsi la strada a colpi di bombe, colpi di cannoncino, chiodi sull'asfalto e via dicendo... mentre naturalmente è anche possibile giocare carte di difesa! Il mazzo di carte viene rimescolato frequentemente, dato l'uso delle carte anche al posto dei dadi, e ogni due mazzi il terzo si considera notturno, con le auto che subiscono dei malus particolari a causa del buio.

Naturalmente è possibile tutta una serie di eventi che vanno dalle scorciatoie al maltempo, dai saabotaggi ai colpi di fortuna insperati. Inoltre, le regole opzionali consentono anche una differenziazione delle autovetture, che possono essere equipaggiate con una serie di interessantissimi gadget...

Pro:
L'idea di una corsa automobilistica al massacro non è certo originale, eppure la cosa è certo divertente, come anche il sistema di gioco privo di dadi e la possibilità di un elevato numero di giocatori. Tralasciando il gioco introduttivo, nella versione normale Roadkill è frenetico e ricco di interazioni fra i giocatori, mentre con le regole sull'equipaggiamento guadagna certamente qualche marcia in più.
Contro:
Secondo il mio modesto parere, Roadkill appartiene a un "periodo buio" della AH, in cui non si è data più molta importanza alla cura del regolamento, che appare confuso, frammentato e assolutamente non organico. Come si fa a scrivere un regolamento privo di un capitolo dedicato alla fine della partita ed alle condizioni di vittoria? La realizzazione delle componenti del gioco non è affatto esaltante, ed il sistema nel complesso risulta poco digeribile e richiede un po' di sforzo per le interpretazioni di volta in volta necessarie, tant'è che dopo anni, ogni volta prima di giocare è necessario rileggersi il regolamento!
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