Siedler von Catan, Die: Das Würfelspiel

Ennesimo spin-off tratto dal celeberrimo Coloni di Catan. Klaus Teuber questa volta propone un gioco molto simile al popolarissimo Yahtzee ma ovviamente ambientato nell'universo Catan.

Ciascun giocatore ha una scheda a disposizione che rappresenta l'area da colonizzare ed esplorare. Sulla scheda sono anche riportati i costi dei vari elementi di gioco (strade, soldati, villaggi e città) e il segnapunti.

Il turno di ciascun giocatore si divide in 3 fasi:

1) Raccolta risorse
2) Commercio
3) Costruzione

Nella prima fase si tirano i 6 dadi che rappresentano le risorse per costruire. Oltre alle cinque classiche (pecore, grano, argilla, legno e pietra) c'è anche l'oro (già vista in Coloni di Catan - gioco di carte) che può essere utilizzata per "comprare" altre risorse nella fase successiva. I dadi possono essere ritirati per ben 3 volte e ad ogni tiro è possibile rilanciare anche tutti i dadi.

Terminata la raccolta delle risorse, i giocatori possono commerciare utilizzando 2 oro per comprare un'altra risorsa oppure possono utilizzare un jolly. I jolly sono delle risorse presidiate dai soldati. Ogni jolly può essere utilizzato soltanto una volta per partita e soltanto se è già stato "costruito" il soldato corrispondente. Ciascun jolly vale una risorsa del tipo indicato, i soldati sono in tutto sei e l'ultimo presidia una risorsa qualsiasi scelta dal giocatore.
In questo modo, nella fase di costruzione, è possibile utilizzare anche un numero di risorse superiore a sei (il numero di dadi).

Nella terza ed ultima fase del turno, i giocatori costruiscono uno o più elementi secondo i costi indicati sulla scheda segnapunti (1 strada costa 1 argilla e un legno, 1 villaggio costa 1 grano, 1 argilla, 1 legno e 1 pecora, ecc..). Si possono costruire quanti elementi si vuole anche perché le risorse non possono essere conservate da un round all'altro.

Quando un giocatore costruisce un elemento, lo "smarca" con un lapis sulla propria scheda. Ogni elemento ha un valore in punti crescente (eccetto le strade che valgono sempre 1 punto) e la somma dei punti ottenuti dagli elementi costruiti nel turno viene segnata sulla scheda. Se un giocatore non riesce a costruire nulla, riceve una penalità di 2 punti.

La costruzione dei vari elementi deve avvenire in ordine crescente di punteggio cioè se si costruisce il villaggio da 5 punti non si può più costruire quello da 4. Naturalmente le strade devono essere costruite una adiacente all'altra e i villaggi e le città soltanto se la strada che conduce all'insediamento stesso è già stata realizzata.
I villaggi valgono da 3 punti a 11 punti mentre le città sono gli elementi che valgono più di tutti (da 7 a 30).

Dopo 15 turni la partita termina, i giocatori sommano i punti ottenuti nei vari round e vince il giocatore con il totale più alto.

Sulla rete sono inoltre disponibili altre mappe/schede che contengono alcune varianti direttamente riprese dal gioco da tavolo: il porto per scambiare 2:1 (costa 1 risorsa per tipo - quindi 5 - non da' punti ma non si riceve il -2), Das Würfelspiel Plus con il bonus della strada più lunga - l'esercito più numeroso, ecc...