Devo dire che personalmente non ho mai amato molto questo gioco, e inoltre non ho mai giocato al gioco base.. nel dover fare questa recensione mi sono però documentato, scoprendo le eventuali differenze fra versioni italiane ed inglesi, e sulla storia del gioco base e delle varianti.. la cosa curiosa è che in America il nome del gioco base (originariamente inglese) sia stato impoverito eliminando la sua parte "latina" (cluedo infatti deriva dall'unione delle due parole "clue" cioè indizio, e "ludo" cioè gioco in latino), e che ci sia un'altra variante, del 1988, con 12 stanze, 8 armi e 10 personaggi, con le stesse meccaniche del gioco base, conosciuta in America come "clue master detective" (e in Italia non l'ho mai vista), e che invece in Francia si chiama Super Cluedo, mentre il Super Cluedo italiano in Inghilterra si chiama "Super Cluedo Challenge"... insomma una gran confusione, senza contare le mille versioni "da collezione" del gioco base, e le "moderne" con dvd e quant'altro...
Questa variante in particolare, uscita nel 1986, cambia completamente le modalità di gioco rispetto al suo anziano predecessore...
Innanzitutto sono presenti 9 personaggi e 9 armi, e viene completamente esclusa la meccanica delle "accuse", con le quali si eliminavano elementi, stando attenti a non aiutare troppo gli avversari, per determinare colpevole arma e luogo del delitto.
All'inizio del gioco le 3 carte "incriminate" non vengono quindi messe insieme in una busta, ma nei 3 contenitori forniti nel gioco.
Ogni contenitore ha 4 finestrelle negli angoli, in modo da poter mostrare, quando un giocatore riesce ad ottenere un indizio, un numero o un colore.
Cercando di ottenere più indizi possibile si avrà quindi modo di aprire e osservare più finestrelle, e consultando le combinazioni presenti nella propria nota del detective, riuscire a dedurre quali carte siano quelle presenti nei contenitori, trasformando quindi il gioco da una variante del Cluedo ad una del Master Mind...
Del gioco originale rimangono quindi solo i personaggi le armi e il tabellone, mentre appunto il modo di giocare è completamente diverso: lo scopo adesso è di raggiungere i 30 gettoni sparsi nel tabellone, in modo da ottenere indizi, o scoprire in quale degli oggetti (armi o ornamenti del giardino) si trovino. Nei gettoni quindi viene indicato un numero da 1 a 30 e quindi, leggendo la nota corrispondente, si potrà aprire e guardare una finestrella dei contenitori, si potranno pescare carte (e in questo caso come nel gioco base, ogni carta vista ovviamente viene eliminata), o sapere se c'è un indizio su qualche oggetto. In questo ultimo caso si scatenerà una corsa al raggiungimento di tale oggetto, e chi arriverà per primo potrà pescare una carta "super cluedo" (che sono le più potenti, perché consentono di guardare su più finestrelle o pescare più carte delitto in un sol colpo).
Dopo aver quindi esaminato un numero adeguato di finestrelle, e aver eliminato un numero adeguato di carte, si sarà pertanto in grado di capire attraverso i codici "cromonumerici" quali siano le 3 carte presenti nei contenitori, e fare quindi l'agognata accusa, che come nel gioco base, elimina gli eventuali detective malaccorti...
Per concludere, se il gioco base era comunque adatto per iniziare dei bambini ai giochi più impegnativi, questo risulta essere troppo banale per essere giocato dai grandi e troppo noioso e difficile per i bambini, insomma.. io lo sconsiglio..
Giochi collegati:
Super Cluedo ChallengeScritto da randallmcmurphy il 25/11/2005
Voto recensore:
5,9Pro:
I materiali sono buoni, specialmente i "mezzibusti" colorati.Se vi piace armeggiare con le sequenze logiche, è il gioco giusto.
Si può giocare in 9!
Contro:
Se non vi piace tirare i dadi e vedere chi arriva prima, non è il gioco giusto.A dire il vero abbastanza noioso e ripetitivo.
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