Si chiama CarRo il Trivial Pursuit Toscano ed è stato presentato dagli ideatori, dai sindaci e dai rappresentanti di Apt Lucca, Cia Toscana e Gal Garfagnana.
Si tratta di trecento domande per giocare a chi conosce meglio la regione.
Chi non si è mai chiesto da cosa viene il nome del cacciucco? Oppure cosa si intende a Siena per cavalluccio: un dolce o un piccolo cavallo?
Ora è possibile mettere alla prova la propria conoscenza della Toscana in modo originale e divertente, giocando anche d’astuzia, grazie ad un gioco da tavolo, ideato da Agea snc (agenzia per le esperienze agroambientali) e Gianni Pirotta, dal nome ‘CarRo Toscano’ e realizzato con il supporto dell’Arsia, l’agenzia della Regione Toscana per l’innovazione e lo sviluppo nel settore agricolo-forestale.
Le trecento domande del Trivial Pursuit alla toscana, in italiano e in inglese, sono suddivise in sei argomenti (che nel gioco si chiamano ‘Articoli’) che vanno dalle curiosità, ai prodotti tipici, dai paesaggi ai borghi, dall’arte alla cultura. Tutto, in un gioco che diventa strumento di comunicazione che facilita l’interscambio culturale non solo per chi visita la toscana ma anche per chi, toscano, desidera conoscere meglio la propria regione.
La prima possibilità per giocare a CarRo Toscano è in programma il 3 dicembre a San Gimignano (ore 15, Loggia Vecchia), nell’ambito di ‘Tesori di San Gimignano’.
Il Tra le ideatrici del gioco c’è anche il comune di Poppi, oltre a quelli di Arcidosso, Castagneto Carducci, Montalcino, Peccioli, San Gimignano.
Fonte: Arezzonotizie
Si chiama CarRo il Trivial Pursuit Toscano ed è stato presentato dagli ideatori, dai sindaci e dai rappresentanti di Apt Lucca, Cia Toscana e Gal Garfagnana.
Si tratta di trecento domande per giocare a chi conosce meglio la regione.
Chi non si è mai chiesto da cosa viene il nome del cacciucco? Oppure cosa si intende a Siena per cavalluccio: un dolce o un piccolo cavallo?