Sicuramente la situazione è cambiata negli ultimi anni, gli editori nostrani sono più "reattivi" nel portare in italiano i giochi di maggior successo (ma anche quelli che il successo non lo hanno ancora ottenuto).
Tuttavia se il gioco è indipendente dalla lingua tendo ancora a comprare all'estero in qualche occasione (soprattutto da Philibert). Diciamo che comprare le versioni "native" spesso mi assicura di avere una coerenza con le espansioni visto che capita a volte che l'editore italiano non dia continuità in tal senso, soprattutto se le vendite del base non sono quelle aspettate (ma secondo me quinincide anche la tempistica di uscita del gioco localizzato)
Quando Isolde ha iniziato a comprare giochi moderni, quelli localizzati erano molto pochi e quindi si era obbligati a prendere (anche nel mercato italiano) le edizioni straniere. Del resto, molti classici erano introvabili nella nostra lingua, come fare altrimenti a soddisfare la nostra passione?
Puerto Rico, Caylus, Alta tensione (la mia copia si chiama Funkenschlag), El Grande e non solo… tutti non in italiano.
Quella fortunella di Isolde poi, essendo mezza tedesca, capiva bene la lingua germanica e partiva in vantaggio.
Ma ormai possiamo dire che sono molte le localizzazioni in italiano, grazie a una crescita del mercato… crescita che non è però sufficiente.
C’è sempre quel gioco che vogliamo ma non si trova, o l’espansione che non viene localizzata, o magari costi eccessivi o annunci fatti eccessivamente in ritardo… così molti goblin (anche grazie a una maggiore facilità d’acquisto dall’estero) si rivolgono a store stranieri.
D’altro canto, al tavolo non si è soli a giocare (beh, non sempre almeno) e alcuni giochi hanno un ammontare di testo che richiede una lingua che tutti conosciamo.
Ma ormai tutti sanno l’inglese, no? Ehm…
E se prendessimo giochi in lingue ancor più difficili? Tedesco? Polacco? Ceco?
Ho visto pure edizioni in greco a ottimo prezzo (ovviamente lasciate stare).
Come fare? Non è che si rischia di avere giochi non intavolabili?
A volte, alcuni giocatori intraprendenti stampano le carte in italiano e inseriscono dentro le bustine i fogli per avere una “localizzazione” personalizzata.
E voi cosa fate di solito? Comprate solo in italiano o siete internazionali?
Isolde in genere preferisce il tedesco ma non disdegna anche lingue più ostiche (per l’infelicità di Roberto).
E voi che lingua preferite?
E quali sono gli store stranieri che più utilizzate?