Lasciate perdere Human Punishment: the Beginning. Ripeto: lasciate perdere Human Punishment: the Beginning.
Troppa roba dentro, macchinoso in certi passaggi, american, Gotcha inventa regole.
Ultimo giorno e ultimissime ore per i goblin cagliaritani. Avranno lasciato il meglio alla fine? Scopriamolo insieme!
Ultimo giorno e ancora alcune cose da provare, quindi senza indugi ci buttiamo sul primo tavolo alle 9:10, i dimostratori non ci sono ancora ma il gioco è apparecchiato, il regolamento è lì e troviamo anche un giocatore dalla Nuova Zelanda che si unisce....
C'è un ulteriore azione extra personalizzabile, nella demo che abbiamo fatto noi permetteva di copiare la carta di un avversario.
Interessante la meccanica per cui le carte una volta giocate finiscono a riposo e non saranno disponibili per il prossimo turno ma solo a quello dopo ancora. È possibile accorciare questo tempo con alcuni bonus, ma solo per poche carte.
Il turno di un giocatore termina quando anziché scegliere di fare le due azioni sceglie di ibernare, ripristinando carte e indicatori sulla propria plancia e avanzando su una track che permette di ottenere alcuni bonus.
Il gioco sembra solido, per i pochi turni che abbiamo fatto, il downtime non sembra eccessivo e le varie azioni solitamente danno soddisfazione.
Uno dei migliori provati quest'anno.
Voto Pupina: 9+
Voto Need2Revolt: 8
Oltre a questo si collezionano risorse che servono a soddisfare due tipi di contratti e questo è il principale motore per i punti. C'è poi un albero tecnologico che aiuta con la produzione risorse con un sistema di combo che sembra essere l'unica cosa carina del gioco.
Per finire c'è una parte di movimento su mappa abbastanza scollegata dal resto del gioco che aiuta ancora una volta a produrre risorse.
Il feeling è quello di un gioco acerbo su cui c'è stato troppo poco lavoro di sviluppo e play test.
Voto Pupina: 5.5
Voto Need2Revolt: 4.5
Gioco molto leggero, adatto a giocatori occasionali o come introduttivo.
Risulta piacevole da giocare anche se a seconda di come girano le carte può essere a tratti frustrante.
In generale un titolo carino da avere in associazione.
Voto Pupina: 7-
Voto Need2Revolt: 6.5
Parentesi cyberpunk su un gioco che non era in dimostrazione ma solo in esposizione. Il dimostratore offre una panoramica di gioco ma non il regolamento completo. La meccanica è pick-up and deliver ma i giocatori hanno un ruolo nascosto e non tutti vogliono consegnare cose benefiche. Tra gli umani si annidano le macchine che vogliono soggiogare l'umanità. Oltre questo nel percorso di consegna possono saltare fuori eventi o nemici da affrontare. Da tre a sei giocatori.
Non è il tipo di gioco che siamo soliti intavolare ma sembra un titolo ben fatto.
Dalla descrizione ricorda un po' Dead of Winter.
I materiali sono abbondanti e di ottima fattura, a fronte di un prezzo molto contenuto. Forse gli darò un'occasione.
Voto Need2Revolt: n/a
Oggi purtroppo i giochi provati non sono stati tanti perché subito dopo pranzo siamo dovuti andar via.
Tuttavia ci riteniamo soddisfatti di quanto provato nei quatto giorni e anche se non ci sono stati giochi assolutamente innovativi e perle nascoste, siamo riusciti comunque a provare dei titoli interessanti e forse qualcuno entrerà anche nella nostra collezione.
Grazie a tutti per averci seguito qui e su instagram e anche a chi ci ha fermato in fiera per un saluto, sempre molto gradito.
Speriamo che questi mini report vi abbiano aiutato a sentire la fiera più vicina e, nel bene e nel male, a capire se qualcuno dei giochi che abbiamo provato può piacervi.
Qui nelle stories in evidenza tutte le nostre mini recensioni di quest'anno:
https://www.instagram.com/s/aGlnaGxpZ2h0OjE4MjExMDc3MjIzMTY3Mzk2?igshid=YmMyMTA2M2Y=
Alla prossima!
Ramona e Davide
Lasciate perdere Human Punishment: the Beginning. Ripeto: lasciate perdere Human Punishment: the Beginning.
Troppa roba dentro, macchinoso in certi passaggi, american, Gotcha inventa regole.
Io invece, controcorrente, sono rimasto deluso da revive...mi è sembrato eccessivamente largo, nel tempo della demo (1 oretta) alla fine mi è parso di essere riuscito a fare tutto quello che mi fossi prefissato, di fatto con una sensazione di larghezza che non mi ha minimamente soddisfatto: mai l'impossibilità di fare una azione per la mancanza di quella risorsa chiave, mai la difficoltà di muovermi come volessi...insomma, poca soddisfazione (pur avendo "vinto" :-)). 80 euro risparmiati per me, va bene cosi.
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