Un altro report del raduno degli inventori di giochi a Berceto
Eccomi qua di ritorno dopo tre bellissimi giorni pieni di esperienze meravigliose.
Iniziamo con ordine partendo da sabato 23 Aprile:
Partenza da Milano verso le 10:20 , con una passaggio offerto da Mesa Verde e famiglia (che ringrazio ancora) e arrivo alle 12:30 a Berceto, 4 Km di curve e arrivo nel paesino.
Al primo impatto il posto è bellissimo Un exseminario tenuto benissimo, con camere organizzate con letti a castello (doppie quadruple e sestuple) più la camera Padronale per il grande capo Paolo.
Un bellissimo corridorio che verrà usato completamente nel pomeriggio.
Ad ogni persona che arriva viene consegnato il badge (con nick e simbolo: G per giocatore e I per inventore).
Inoltre agli autori è consegnata un piccola cartella personalizzata con all'interno schede di valutazione da far compilare a fine partita ad ogni giocatore. Un'ottima partenza e un segno di grande organizzazione I saluti di rito ai ragazzi di A CHI TOCCA, al mitico SARGON e a POSTPAY, e a PAOLETTA e TINUZ (e al bellissimo furetto Polpetta che però vedremo poco).
Il tempo di orientarsi, scegliere la camera (per me il numero Lucky Seven), e subito pronti via ci si siede intorno un tavolo a giocare e a provare il primo prototipo e a compilare la scheda.
SAB: Iniziamo prima di pranzo con un gioco di PAOLO, il suo Hannurabi: Gioco di carte strategico, bastao sullo sviluppo di una società partendo dalle origini. Cinque giocatori di fronte a me sargon, Paolo (A) a dx , Paoletta e Postpay alla mia sx. Il gioco si sviluppa bene anche se io e sargon troviamo un piccolo buco nelle regole che ci permette di distanziare gli altri nel finale e contenderci la vittoria per un punto Compilazione della scheda che è obbligatoria per ogni gioco! Primi gentil consigli ai vari autori.
Pausa PRANZO e un ottima mangiata di una pasta alle olive con un sugo buonissimo, una pasta che mangio con MOLTO piacere!
Verso le 15:00 arrivano tre nuovi rinforzi :
la bellissima Noctua Cojuntas, il grande SDP e il mitico Luca Kunz (famoso per il Gioco di Capello).
Nel pomeriggio il grande Giorgio dell'ACCADEMIO del GIOCO DIMENTICATO, alle ore 16:00 puntuale,fa partire la grande gara delle macchine autocostruite a fiato (con un soffio di vantaggio alle donne) nel grande corridoio Grande Vittoria.
di Ignazio del team A CHI TOCCA che vince per UN SOFFIO (ovvero con due soffi ha sorpassato tutti e con il terzo è arrivato in fondo al corridopio) Invece delusione per le mia macchina e quella di SDP che avevano tentato un progetto innovativo.
La serata si scalda e viene presentato un piatto forte: I COMUNI (del gruppo A CHI TOCCA) 45 min di spiegazione delle regole, e poi si parte:
Athafil (io), Sargon, SDP e Postpay si fronteggiano ed ognuno sceglie una città Dopo una leggera discussione sul posto a sedere da parte di Sargon ci siamo! Si inizia a costruire ma il primo saccheggio distrugge tre città su quattro (si salva solo la mia piazza di armi).
Pausa cena con sorpresa di un Arrosto meravigliosa arrivato in dono!
Riprendiamo carichi e da quel momento in poi allora inizia la gara fra me, Sdp e Sargon a chi ha le mura più grosse (per proteggersi dall'attacco). Alla fine l'utimo saccheggio devasta completamente la città del povero POSTPAY che aveva le mura fatte di paglia e fieno. Un bellissimo gioco molto piacevole che promette MOLTO MOLTO bene Complimenti A CHI TOCCA.
Per rilassarci si prova il gioca ALVEARE di postpay che piace moltissimo a SARGON, in quanto molto simile al Go, anche se con alcune varianti interessanti.
La serata però tocca il culmine con l'arrivo di WALLOVER. Prima viene accusato di non aver portato Tokyo Train e lui si vendica estraendo un nuovo prototipo di ORCO CHE BOTTA (o qualcosa del genere).
Ci offriamo volontari in quattro: Paolo. Sargon, Stefano (A Chi TOcca) e io. Non sapevamo cosa ci aspettava.
Abbiamo i nostri nanetti che devono scappare dall'orco e evitare di pigliare botte Alla quarta botta sei fuori!
Io provo a prender una carta speciale e causo un danno a tutti Il gioco che sembrava semplice rivela la sua perfidia! le carte danno sono carte che causano PROBLEMI al giocatore. Paolo inizia a dover giocare tutta la partita con la Lingua Fuori, Stefano deve tenere le mani a uncino e sargon deve buttare una carta. Ma buttare significa LANCIARLA fisicamente lontana e se vuoi riprenderla devi correre!!! Le risate iniziano e l'intera stanza si gira e inizia a seguire la partita(o almeno a ridere dei GIOCATORI) Io so solo che mi sono sgansciato dalle risate fino alla fine. SO solo che io sono finito a giocare IN ginocchio, su una gamba sola e con una carta da tenere sotto l'ascella Che risate grazie Wallover.
Poi partite a vari giochi già esistenti portati dalle varie persone che culminano con gli ultimi quattro cinque reduci con una partita a Lunch money che termina verso le 3 di notte DOMENICA: Sveglia alle 10 e fresco come una rosa (più o meno) sono pronto a giocare. Arriva Rincewind e fidanzata e propone un suo gioco basato su Lucca e le manovre politiche su lucca. Noctua, Giorgio, Richard, Paolo e Postpay.
Spiegazione breve delle regole (e purtroppo non completa e si parte) La presenza di uno spiritello cattivello fa cadere la partita in una spirale perversa senza produzionein cui alla fine i punti erano in negativo con una vittoria di Paolo anzi di Noctua che sostitusice Paolo, grazie ad un grande Rush mentre era RE.
Partita strana ma i playtesting servono propio a questo ed il gioco viene modificato alla fine grazie ai consigli di noi playtester (anche noi serviamo)
PAUSA PRANZO e tutti quanti ci avviamo verso la bellissima Trattoria a breve distanza dal seminario dove rimaniamo ancora sorpresi dalla bravura di Paolo. Un posto molto carino dove veniamo letteralmente sommersi dal cibo che è anche di ottima qualità Ormai satolli ci riavviamo verso la nostra base (riporto la frase storica di Luca Kunz: "Mi sento con una nave di Puerto Rico al Settimo Turno").
Nel pomeriggio l'entusiasta Giorgio e il GIOCO DIMENTICATO fanno riprovare a molti l'ebbrezza del gioco delle biglie a cui io però devo dare forafit in quanto l'abbuffata di cibo e le poche ore di sonno della notte mi fanno crollare e mi obbligano ad una pausa abbiocco!
Si torna a giocare nel pomeriggio e io mi do all'attacco del gioco: IL leone e le Gazzelle di mesa verde Gioco molto carino con una meccanica molto semplice! Un gioco veramente adatto ai bambini piccini Per me il gioco si dovrebbe chiamare Picchia il leone) visto che le Gazzelle possono saltare in testa ai leoni e farli addormentare ! Carino e divertente.
PAUSA CENA molto leggera in quanto l'abbuffata di mezzogiorno è ancora molto fresca.
Mentre riparte una partita al gioco di rincewind sul tavolo principale, inizia in sordina una tavola rotonda sul gioco e sui desideri dei giocatori. Iniziano la discussione in quattro o cinque ma pian piano ci aggreghiamo praticamente tutti. La discussione segue un ottima scaletta su vari punti molto ben articolata Si raggiunge per me il punto più interessante di tutti i tre giorni con proposte e esempi portati avanti da tutti i partecipanti.
Dopo circa un oretta di una meravigliosa e piacevole chiaccherata il grande relatore ci saluta, lasciandomi una visione molto più chiara sui meccanismi alla base dei desideri dei giocatori.
Questa discussione da sola è stato il culmine dei tre giorni! E ne valeva veramente la pena di anadre a Berceto solo per avere avuto il piacere e l'onere di parteciparci.
La notte prosegue con vari giochi e termina con quattro arditi (Paoletta, Tinuz, Luca Kuntz e Paolo) che affrontano la loro prima partita GOA che mi dicono al mattino seguente si protrarrà fino alle cinque di mattina.
DOMENICA: l'alba si accende sull'ultimo giorno e un pò di malinconia scende sui partecipanti, Noctua e Virginia vanno a fare una passeggiata mattutina ed acquistare alcune verdure, inizai una partita mattutina del gioco COMUNI dovre proviamo alcune modifiche proposte agli autori dopo la partita di VEN. Il gioco dimostra ancora una volta il suo valore e la sua bellezza (e un'altra città rasa al suolo a fine partita) .
PAUSA PRANZO a base di CUS CUS preparato con perizia da noctua e Virginia.
Nel pomeriggio mi trasformo in un venditore abusivo nel gioco divertentissimo PORTA PORTESE in cui a turno sei anche il finanziere che deve cercare di catturare sul misfatto i venditori! Da morire dal ridere anche quando vieni preso con le mani nel sacco.
Infine il pomeriggio si chiude con una partita che porta tutti i presenti a giocare ai DETECTIVE e a cercare di scoprire chi ha ucciso il povero mister CHNAG. Un bellissimo gioco a squadre basato sull'esplorazione di quattro locazioni molto interessanti. Tre squadre da quattro persone si affrontano e si guardano in cagnesco.
La mia squadra sono i detective tedeschi (Athafil, Noctua, Paolo e Tinuz) Purtroppo un'incomprensione inziale con Paolo che va al mercato piuttosto che nei bassifondi fa finire tre membri su quattro nelle mani della Yakuza e quindi temporaneamente fuori gioco! Però anche con questo brutta partenza arriviamo al terzo turno con in mano quasi tutti gli indizi! Purtroppo per non far cadere le informazioni in mano ai nemici finisco in prigione (vengo denunciato perchè ho gentilmente spiegato ad una spia nemica che non si deve ascolater dietro le porte). Rimaniamo quindi ad un passo dal risolvere l'enigma. Possiamo sbagliare ma il grande PAOLO intuisce tutto e da grande detective dà la soluzione giusta!
Con questo bellissimo gioco il raduno si chiude, iniziano i primi saluti e le partenze pian piano. Alla fine rimaniamo solo Io Paolo e pOstpay. Un ultima pulita alla cucina e alla sala un riassetto completo e vengo accompagnato alla stazione di Parma.
Ultima avventura per tutti il ritorno a casa, in quanto il ritorno del ponte del 25 aprile ha congestionato tutta l'italia! Io prendo un treno cinque minuti dopo essere arrivato in stazione, ma solo perchè aveva 125 (centoventicinque) minuti di ritardo (e dovea quindi passare due ore prima!) e riuscendo quindi ad arrivare a casa per le 23:30 dopo circa cinque ore di viaggio.
A quando il prossimo raduno? ...........
Athafil aka Richard Doni
Un altro report del raduno degli inventori di giochi a Berceto
Scritto da Athafil il 27/04/2005
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