Live: La ferrovia scarlatta, Prato-Orvieto, sabato 17 settembre

«Fino ad ora solo in questo live ho provato veramente emozioni, mentre prima le ho sempre finte.»


LA FERROVIA SCARLATTA


Un evento di Andrea Castellani


Intercity 587 da Prato Centrale a Orvieto Sabato 17 settembre 2011


Per celebrare i quattro anni dalla sua prima rappresentazione, torna “La ferrovia scarlatta”, l’esperimento che ha aperto la strada allo Stile Carsico di live action role-playing.

Manifestazioni

«Fino ad ora solo in questo live ho provato veramente emozioni, mentre prima le ho sempre finte.»


LA FERROVIA SCARLATTA


Un evento di Andrea Castellani


Intercity 587 da Prato Centrale a Orvieto Sabato 17 settembre 2011


Per celebrare i quattro anni dalla sua prima rappresentazione, torna “La ferrovia scarlatta”, l’esperimento che ha aperto la strada allo Stile Carsico di live action role-playing.

L’evento permetterà ai partecipanti di tornare indietro nel tempo di vent’anni e vivere sulla propria pelle il dramma della guerra nella ex Jugoslavia. Il viaggio in treno di alcuni profughi croati verso un campo di accoglienza italiano, avvenuto il 29 febbraio 1992 in un vecchio scompartimento da sei persone, sarà rivissuto a bordo dell’Intercity 587 Milano-Salerno, nella tratta da Prato Centrale a Orvieto.


L’evento sarà focalizzato sul dare ai partecipanti un’esperienza emozionante e profonda, e cercherà di mettere in campo diversi temi collegati alla guerra, in particolare la distorsione dei concetti di “giusto” e “sbagliato” che inesorabilmente avviene in situazioni belliche estreme.


L’evento si terrà sabato 17 settembre 2011 e sarà diviso in tre fasi ben distinte:


10.30-13.30: briefing e preparazione pre-evento. Si svolgerà in una terrazza sul fiume Bisenzio con vista sulle mura di Prato, distante cinque minuti a piedi dalla stazione di Prato Centrale, e comprenderà la costruzione dei personaggi e alcune scene di preparazione.


14.03-16.11: l’evento vero e proprio. Avrà luogo in uno scompartimento riservato sull’Intercity 587, nella tratta da Prato Centrale a Orvieto.


I partecipanti entreranno in personaggio nel momento in cui saliranno sul treno a Prato, e ne usciranno nel momento in cui scenderanno a Orvieto.


16.30-17.30: debriefing e valutazione post-evento. Si terrà in una location panoramica a Orvieto, a cinque minuti dalla stazione ferroviaria.


L’evento vero e proprio si svolgerà completamente e assolutamente dal vivo, cioè le azioni dei personaggi dovranno essere compiute (e non descritte) dai partecipanti; in accordo con questa scelta di realismo estremo, non si farà uso di regole o meccaniche che simulino per esempio atti violenti, e nessun oggetto sarà usato per rappresentare un altro oggetto (cioè tutte le cose saranno quel che appaiono essere). Invece le scene di preparazione, che se vogliamo rappresentano i ricordi dei personaggi, saranno intenzionalmente molto più “metafisiche” dell’evento vero e proprio, e in esse saranno largamente utilizzati prop simbolici: per esempio una coperta potrà diventare un letto, una matita potrà diventare una pistola, e l’anello di una lattina potrà diventare un anello di fidanzamento.


Sia nell’evento vero e proprio sia nelle scene di preparazione lo stile dell’evento sarà in tono basso, ci si focalizzerà sull’immedesimazione, e il sistema sarà hardcore. Volendo spiegare questi concetti con parole semplici, “in tono basso” significa NON ESAGERARE (quindi niente gesti drammatici o paroloni da monologo scespiriano), “immedesimazione” significa NON FINGERE (quindi vivere le emozioni del personaggio attraverso il temporaneo abbandono della propria personalità e la temporanea assunzione di quella del personaggio per tutta la durata dell’evento o della scena di preparazione in corso, senza interruzioni e senza mai osservare il personaggio “dall’esterno”), e “hardcore” significa NON SIMULARE (quindi una sberla è una sberla, un’aggressione è un’aggressione e un bacio è un bacio, il che ovviamente richiederà l’uso di safety words per preservare il benessere psicofisico dei partecipanti). L’obiettivo è che questi tre concetti creino, attraverso la loro sinergia, quello che potremmo ambiziosamente chiamare “role-playing del reale”.


È disponibile per l’assegnazione ai partecipanti un set prefissato di personaggi maschili e femminili, ma in caso di necessità il genere di alcuni personaggi potrà essere facilmente cambiato. Infatti quella che verrà fornita all’inizio non sarà tanto una descrizione della personalità del personaggio o dei suoi rapporti con gli altri personaggi, ma soprattutto la cronaca di ciò che è accaduto al personaggio durante la guerra. Saranno i partecipanti stessi a plasmare i propri personaggi e i rapporti tra di loro durante la fase di preparazione, attraverso le scene di preparazione (i “ricordi”) nonché la discussione e il confronto tra i partecipanti e con l’organizzatore.


Per partecipare all’evento, per collaborare all’organizzazione o per chiedere informazioni, scrivete all’indirizzo alt@gilda.it; a differenza dei partecipanti paganti, che interpreteranno i protagonisti della vicenda e dovranno essere presenti per l’intera durata dell’evento (fino alle 17.30), ai collaboratori è richiesto di essere a disposizione dell’organizzatore solo per la fase di preparazione (a Prato dalle 10.30 alle 13.30).


La quota di partecipazione all’evento è di 15 euro, comprensivi del biglietto ferroviario da Prato Centrale a Orvieto e del rimborso spese per l’organizzatore. Il pranzo sarà al sacco e a carico dei partecipanti, così come i costumi e le spese di viaggio per arrivare a Prato la mattina e tornare da Orvieto la sera. I collaboratori dell’organizzatore naturalmente parteciperanno senza pagare nulla.


Per maggiori informazioni sul LARP (live action role-playing):


http://it.wikipedia.org/wiki/Gioco_di_ruolo_dal_vivo


Sullo Stile Carsico:


http://knutepunkt.laiv.org/2009/book/TheVademecumOfTheKarsticStyle