Ecco qualche anticipazione alla versione 2.0 del gioco di carte Medievalia, attualmente in corso di playtesting. Non verranno introdotte nuove carte da gioco, ma solo ampliate e smussate alcune regole.
Nella nuova versione il gioco verrà infatti configurato in 3 versioni diverse a complessità crescente, con l'idea di accontentare le diverse tipologie di giocatori. Queste saranno le tre modalità di gioco:
Medievalia Uno. La versione semplificata del gioco, ideale per impararne i meccanismi base. E’ uguale alla versione attuale del gioco, quella che inizia con ogni giocatore con 8 carte in mano distribuite a caso.
Medievalia Due. La versione normale del gioco. E’ uguale all’attuale versione avanzata: all’inizio della partita il mazzo di carte viene diviso in tre piccolo mazzi (uno con i territori, uno con i personaggi “civili” e uno con i personaggi militari, inclusi preti e arcieri). All’inizio del gioco i giocatori partono con zero carte e ognuno sceglie le 8 carte pescando come vuole dai tre mazzi (pesca una carta, la vede, pesca una successiva come crede meglio, la vede, e via dicendo). Lo stesso succede durante il gioco per prendere la carta all’inizio del turno di gioco.
Medievalia Tre. Il gioco avanzato. La parte nuova! Si parte con la configurazione di Medievalia Due (con i tre mazzi di gioco) e si introducono alcune nuove regole:
Limitazione ai territori. Ogni Feudo ha cinque slot disponibili per piazzare i territori e la città. I Feudi intermedi hanno 2 soli slot. Quindi un giocatore può piazzare la città e soli altri 4 territori nel proprio Feudo (ad esempio la città, una miniera, due campi, e una foresta) e niente di più. Se il giocatore vuole può al proprio turno rimuovere un territorio e liberare uno slot. Per farlo deve produrre una forza lavoro impegnata nello scopo (1 forza lavoro per ogni territorio da eliminare).
Un giocatore può colonizzare anche un Feudo Intermedio (dove ci sono 2 slot disponibili). Per farlo deve muovere un personaggio che produce una forza lavoro nel Feudo Intermedio. Nel turno successivo impiega questa forza lavoro girandola e piazza un territorio dalla sua mano di gioco nel feudo intermedio. Nei turni successivi per produrre risorse dal territorio in questione dovrà però sempre lasciarci un personaggio che produce una forza lavoro: in questo caso la combinazione dei due produrrà solo la risorsa del territorio. Per esempio, un giocatore sposta un peone nel territorio intermedio, al turno successivo lo utilizza e lo gira e cala dalla propria mano 1 campo di grano. Al turno successivo impila il peone e il campo di grano insieme e li gira producendo 1 grano (e solo 1 grano).
Se ci sono delle truppe nemiche nel feudo intermedio queste potranno attaccare il territori presenti (e i personaggi o edifici presenti su di essi) o ignorarli. Se sono presenti delle truppe di due giocatori, se questi vogliono farsi guerra, andrà prima risolta la contesa tra le truppe LIBERE nel feudo e poi eventualmente nei turni successivi potranno essere attaccati i territori e quello che c’è sopra.
Limitazione ai personaggi. I giocatori devono mantenere i propri personaggi. Questo dipende dal numero di risorse grano che ogni giocatore ha sulla tavola da gioco: ogni 1 risorsa grano un giocatore può mantenere 2 personaggi (le risorse non vanno prodotte per il mantenimento, bisogna solo avere la carta che le può produrre sul tavolo da gioco). Per esempio se un giocatore ha 3 risorse grano in gioco (1 da un edificio, 2 da due campi) può avere al massimo 6 personaggi sul tavolo in gioco. Non è importante se i personaggi si trovano nel Feudo del giocatore, in quello intermedio, o in uno di un avversario, vanno sempre mantenuti. Questa regola funziona e fa riferimento solo alle carte che producono risorse che ogni giocatore ha sul tavolo, e NON alle risorse producibili; è inutile quindi utilizzare un personaggio artista per esempio per raddoppiare la produzione di un campo, NON raddoppierà il numero di personaggi che il giocatore può mantenere.
Quando lo desidera, durante il proprio turno di gioco un giocatore può scartare dei personaggi che ha già sulla tavola di gioco a patto che non siano stati già utilizzati/girati.
Acquisto degli edifici. Con la modalità Medievalia 3, un giocatore può comprare un edificio anche se ne ha già uno uguale nel proprio Feudo. Può ad esempio comprare una stalla, anche se ne ha già una in un proprio territorio. Il secondo edificio non darà però punti vittoria alla fine del gioco.
Queste regole sono in corso di playtesting e lungi dall'essere ancora perfette, ma possono dare un'idea di quello che si vuole ottenere e magari qualcuno può dare una mano provandole e suggerendo modifiche, critiche, nuove idee :-)