Dopo qualche partita, inizio a dire la mia su Kinfire Chronicles: Night's Fall, un Boss Battler a campagna per 1-4 giocatori, senza dadi, con meccanismo di deck-building, e con una cospicua parte esplorativa.
Siamo un drappello di
seekers (cercatori), potenti eroi che difendono il mondo dell'Oscurità della Notte Senza Stelle caduta su Din'Lux.
Quello che salta all'occhio è la componentistica che direi stabilisce un nuovo standard di qualità (a un prezzo adeguatamente elevato, ovvio): una confezione personalizzata per ognuno dei sei eroi; una confezione per ogni quest coi relativi materiali (ce ne sono ventuno, e coi dorsi formano pure un'illustrazione!); una loot box con contenuti sbloccabili man mano... se possedete la versione deluxe, ci sono pure i playmat in neoprene per ogni eroe e gli standee in acrilico per tutti i boss (nel base sono in acrilico solo gli eroi, i mostri in cartoncino).
Il tutto rende molto rapido allestimento e teardown, cinque minuti l'uno.
Già dalle prime quattro partite abbiamo affrontato una manciata di mostri in stille boss battler, con sistema di combattimento a turni tramite chit-pull (estrarre un segnalino che rappresenta o uno degli eroi o una specifica azione del boss), che mi piace molto in un gioco tematico; un mazzo di carte che si differenzia in azioni (che usiamo noi) e boost (che usiamo per rinforzare l'azione di un compagno di avventura), che tiene sveglia l'attenzione anche durante il turno degli altri giocatori. Il deck viene implementato man mano, ma potremo utilizzare sempre solo diciotto carte alla volta (escluse le speciali), quindi dovremo decidere di volta in volta come comporlo in base allo schema dei colori riportato sulla nostra scheda.
La fase di
esplorazione e di
investigazione, in quanto avremo anche dei misteri da risolvere, si basano su
scelte a bivio stile libro-gioco, e skill test, in base ai colori delle carte pescate. Ogni personaggio, conoscendo la distribuzione dei colori del proprio mazzo, può fare
previsioni sulla probabilità del colore che verrà pescato.
Personalmente, apprezzo tantissimo il fatto che ogni quest prenda un'ora circa di gioco, il che rende la campagna terminabile in tempi ragionevoli. Altra cosa importante è che nel corso della narrazione della storia, vengono sbloccate side-quest che deviano dal corso lineare: sta a noi decidere in che ordine procedere.
Kinfire Chronicles: Night's Fall può essere tranquillamente giocato in solitario, ma con almeno due personaggi. In true solo non è fattibile, perché appunto, durante i combattimenti, i boost dei compagni aiutano tanto.
Superfluo dire che è un gioco che fa molto leva sul fattore-wow. Ogni busta con la nuova quest è una sorpresa da scartare, curata nei minimi dettagli.
Ora stiamo a vedere se il proseguimento sarà all'altezza delle premesse.