[PREVIEW] Canterbury

ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco


CANTERBURY


I Sassoni dovranno ricostruire ed espandere la città di Canterbury dopo la caduta dell'Impero Romano.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />


 


 


Giochi

ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco


CANTERBURY


I Sassoni dovranno ricostruire ed espandere la città di Canterbury dopo la caduta dell'Impero Romano.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />


 


 



Titolo per 2-4 giocatori , dato per 90 minuti (ma ho i miei forti dubbi) e con una età consigliata di 10+ (qui non ho dubbi, hanno giocato al ribasso: se volete giocarlo bene non mi pare adatto agli occasionali).<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" />


 


Ogni giocatore impersona un Lord sassone col compito di ricostruire a ampliare la città di Canterbury, alla fine del VI° secolo d.C.


Il tabellone centrale rappresenta la mappa di Canterbury divisa in 3 settori quadrati, l'uno dentro l'altro: Esterno, Interno e Centrale. Ogni settore contiene un certo numero di Distretti (1 solo il Centrale, 8 l'Interno, 16 l'Esterno). Ogni distretto ha 6 spazi edificabili e 6 indicatori di servizi, messi in ordine dal più basilare al più avanzato: acqua, cibo, religione, difesa, commercio, cultura. In questi 6 indicatori i giocatori andranno a piazzare i propri cubi influenza, che sono poi l'anima del gioco.


Le tessere edifico sono disponibili piccole (1 spazio edificabile), medie (2 spazi) e grandi (4 spazi). Ogni tessera riporta il costo, il servizio fornito e un avanzamento in Punti Prosperità (PP) sia per il giocatore che lo edifica, sia per la città. Questi PP, segnati su un tracciato che circonda il tabellone, equivalgono ai punti vittoria.


 


Il gioco prosegue a partire dal primo giocatore in senso orario e si ferma ogni volta che il segnalino dei PP della città fa un giro completo (100 PP). A 301 PP si ha una ultima attivazione per giocatore, l'attribuzione dei bonus finali e la partita termina.


 


Ad ogni sua attivazione, un giocatore può scegliere una tra le 3 azioni disponibili:


1)                   Riscuotere fondi: prende soldi in base al livello di PP della città.


2)                   Edificare: fino a due edifici, piazzando il relativo indicatore di servizio col proprio colore e aumentando i PP personali e della città.


3)                   Tassare ed edificare: è una via di mezzo tra le precedenti, dato che si incassa la metà e si può fare un solo edificio.


La costruzione segue dei vincoli particolari: si può edificare solo in distretti con un edifico presente (ce n'è uno a inizio partita nel distretto Centrale) o in distretti adiacenti; si può fare un edificio solo se in quel distretto sono già stati forniti servizi precedenti al nuovo (es: se voglio fare un edificio che fornisce religione, in quel distretto devono esserci già acqua e cibo). È possibile anche demolire vecchi edifici e sovrascriverli con nuovi (di taglia più grande), ma in nessun caso si possono rimuovere i cubi indicanti i servizi ed e autorizzata questa demolizione solo mantenendo in servizi già esistenti. Ciò è possibile perché gli edifici medi piazzano cubi servizio anche ai distretti adiacenti ortogonalmente, quelli grandi piazzano 5 cubi servizio extra, ovunque sul tabellone.


 


I PP si ottengono piazzando edifici e poi con vari bonus calcolati ogni 100 PP della città, in base a meccanismi di maggioranza nei singoli distretti, in una tabella che indica chi ha fornito più cubi per ogni singolo servizio e, infine, per chi costruisce per primo in nuovi distretti.


 


Nel regolamento è fornita una variante per 2 giocatori, consigliata agli esperti, dato che ci sono da gestire 2 giocatori “fantasma” e qualche regoletta aggiuntiva.


 


PRIME IMPRESSIONI


Come potrete aver intuito, il gioco si presenta davvero lineare nella sua meccanica base: tasso e/o costruisco → piazzo cubetto → ottengo PP. Solo 3 azioni disponibili, che in pratica sono 2 combinate in diversi modi. Al di là di questa semplicità, però, si capisce che l'apparente libertà di costruzione da una parte, i vincoli della stessa dall'altra, la possibilità di interferire e soprattutto sfruttare gli edifici/cubi messi dagli altri giocatori, ne fanno un titolo difficile da ottimizzare e padroneggiare. Il che sposa perfettamente i miei gusti, in termini di “easy to learn, hard to master”.


Dato che la maggior parte dei PP bonus vengono forniti da meccanismi di maggioranze in cui sono premiati solo i primi due, bisognerà stare ben attenti al gioco degli altri e valutare in quali settori competere e quali, invece, lasciar perdere.


 


È quasi in astratto e quella di costruire Canterbury è quasi una scusa. Direi che il termine “freddo”, spesso abusato, qui potrebbe avere senso. Anche gli edifici, al di là della dimensione e del servizio fornito, non hanno caratterizzazione alcuna.


Ho i miei dubbi sul tempo di gioco, specie in previsione di una certa paralisi da analisi in momenti focali del gioco.


 


In definitiva un titolo che mi ha colpito positivamente e che va ad inserirsi nella mia risicatissima lista della spesa.

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