Molto bello, e immeritatamente trascurato. Felice di sentirne parlare, ci sono sempre perle al di fuori dei titoli più blasonati.
Sorpresa... arriva in casa, come (quasi) inaspettato regalo di compleanno, Stromboli.
Bella scatola, promette bene, quasi quasi ci facciamo subito un giro......ma cos'è quel mascherone sorridente?
Non sembra aver nulla a che fare con la Sicilia, mi sa tanto di trovata commerciale ma vabbè... magari mi sbaglio... apriamo la scatola.
Che tripudio di materiali, tabellone solido, evocativo con quel vulcano al centro dell'isola che sembra solo aspettare un pretesto per inondare di lava le foreste circostanti.
E le statue poi... e i dischi... le carte...
Poi apro il regolamento e (perdonate la rima) ritorna lo sgomento.
Ma come... sciamani in Sicilia? Sacerdotesse che deviano il flusso della lava e statue megalitiche, manco fossimo nell'isola di Pasqua?
Ma ormai il gioco lo abbiamo aperto, il regolamento lo abbiamo letto, e tanto vale provare a giocarlo, questo Stromboli che minaccia di fare acqua da tutte le parti, e non soltanto intorno all'isola.Gioco letteralmente infarcito di maggioranze. Maggioranza coi dischi nei settori dell'isola, maggioranza di statue, di cestini. Con la barca che fermandosi in un settore ne assegna le carte, e gli sciamani che sciamano (sic) per l'isola cercando siti in cui erigere i monoliti
E grazie alle carte punteggio, maggioranza di statue in montagna, in foresta, maggioranza di farfalle sulle carte ecc ecc
Tutto fila come un treno fino alla estrazione delle carte lava, tre tutte insieme, che falsano il risultato finale riducendo in ammasso incandescente il filotto (segmento completo) faticosamente costruito da mio figlio.
Andiamo a letto un po' delusi ma... soddisfatti.
Il gioco convince, eccome, se non fosse per 'sta lava maledetta che sbuca proprio quando e dove non te l'aspetti!
Niente paura, c'è sempre la variante tattica proposta a fine regolamento, troppo tardi per leggerla ora ma domattina mi sa, mi sa...Sulla carta convince, ma in pratica manterrà le promesse?
Eccome se le mantiene!
Con questa variante il gioco gira come le lancette di un orologio, si fa teso, prestandosi a numerose interpretazioni sul modo migliore di raggiungere la vittoria.
Meglio costruire o distruggere? Andare in combo con le carte punteggio o combattere per i siti più remunerativi? Raccogliere cestini o collezionare farfalle?
Ci ha convinto proprio questo Stromboli, piazzandosi in cima alla nostra personalissima classifica dei giochi per due.
E chissenefrega se il nome è fittizio e degli sciamani e le sacerdotesse in Sicilia e tutto il resto!
Questo è un gioco che merita di essere giocato e giudicato nonostante le peculiari scelte di merchandising.