beh la rinomata coppia ha tirato fuori recentemente l'ottimo Murano che è molto molto carino e sottovalutato!!!
La seguente anteprima è basata sulla sola lettura delle regole e le conseguenti prime impressioni. In nessun modo ha valore di recensione.
Devo ammettere di essermi accostato all'ennesimo gioco di Markus e Inga Brand, stavolta assieme a Michael Rieneck, con una certa titubanza perché dai tempi di Village mi è parso che non ne abbiano più azzeccata una. Stavolta ci troviamo davanti a un gioco medio-leggero, basato su spostamento punto-a-punto e collezione oggetti che però ha qualche spunto originale, tanto da farmi arrivare in fondo alle regole col sorriso sulle labbra.
Per 2-4 giocatori, 45-60 minuti, età consigliata 10+, Touria ci mette nei panni di un gruppo di avventurieri in cerca di tesori per presentarsi bel belli alla reggia e sposare la figlia/figlio del re. Che sono tra l'altro due gran b...urloni, come vedrete.
Regolamento: https://www.boardgamegeek.com/filepage/134834/rules-touria-german-englis...
Foglio azioni: https://www.boardgamegeek.com/filepage/134893/touria-tower-actions
IL GIOCO
Il tabellone dipinge il regno di Touria, col castello al centro e altri luoghi sparsi, collegati da strade inframezzate da miniere e altri postacci. Ai quattro angoli sono poste 4 torri tridimensionali, con stampate azioni sulle 4 facce verticali, per un totale di 8 azioni, mescolate tra le 4 torri in vario modo. Le azioni corrispondono agli otto luoghi visitabili sulla mappa.
- Prima particolarità del gioco: il segnalino “gruppo di avventurieri” è unico e parte dal castello. Quindi tutti i giocatori spostano la stessa medesima pedina, a turno.
- Seconda particolarità: al proprio turno il giocatore sceglie una delle 4 azioni che vede sulle torri, dal proprio lato del tavolo. Se io siedo a sud, al mio turno vedrò le 4 facce sud delle torri e quelle saranno le quattro azioni a mia disposizione: ne scelgo una e ruoto quella torre di 90°.
Adesso sposta la pedina gruppo verso il luogo prescelto, prendendo le gemme dalle miniere che attraverso nel mio cammino. I primi tre passi sono gratis, poi dovrò pagare 1 moneta per passo aggiuntivo. Le azioni nei vari luoghi vanno dal cambiare gemme per oggetti magici, guadagnare soldi, liberarsi delle gemme nere che portano sfiga, affrontare il drago, ecc. In alcune, come il drago, è previsto un tiro di dado, quindi entra l'elemento fortuna, ma ci sono segnalini spada -guadagnabili ad esempio dal maestro di spade – che consentono dei ritiri.
Importante: ci sono oggetti che permettono di agire anche nel turno degli altri, facendo dopo di loro la stessa azione scelta, oppure fare due volte la stessa azione.
Quando avete accumulato 7 cuori, 7 monete e non avete gemme nere, potete scegliere di andare al castello per chiedere la mano della principessa/principe: qui rimarrete e non verrete più considerati far parte della pedina gruppo. Ma vi dicevo che i due eredi sono dei gran b...urloni. Ci sono 9 segnalini porta e loro si nascondo dietro uno di questi. Potete scoprirne uno e, se c'è un personaggio diverso (tipo la vecchia megera), dovete scartare l'oggetto magico richiesto per proseguire ad aprire porte, altrimenti vi fermate e potrete riaprire una nuova porta solo al vostro turno successivo. In questo lasso di tempo, ovviamente, qualche altro pretendente potrebbe raggiungervi al castello e iniziare ad aprire altre porte...e fregarvi l'ereditiera/o.
PRIME IMPRESSIONI
Come dicevo, qualche bella idea c'è. La pedina comune, le torri che ruotano e cambiano le azioni disponibili per ogni giocatore, a seconda del posto che occupa al tavolo.
Per il resto pare un simpatico gioco abbastanza leggero, sia nel tema che nelle meccaniche. Se scegliete di andare al castello il prima possibile (comunque coi requisiti giusti), potreste avere pochissimi o anche nessun oggetto magico, il che significa che puntate tutto sulla fortuna di azzeccare presto la porta. Viceversa, se aspettate di raccogliere anche gli oggetti per tutte e otto le porte sbagliate, qualcuno più audace potrebbe soffiarvi la vittoria da sotto al naso.
Insomma, anche se non si annuncia un capolavoro e probabilmente Village rimarrà anche per quest'anno il loro gioco più riuscito, questo Touria potrebbe essere un divertente diversivo per il gruppo giusto.