
Giochi come Blue Moon oggi vanno di moda: forse è uscito solo nei tempi sbagliati. Spero che la ristampa Blue Moon Legends (che comprenderà anche tutti mazzi di espansione) restituisca i giusti meriti a questo gioco sottovalutato.
Blue Moon is a card game for two players, which has often been compared to Magic: The Gathering, although it has considerably different game mechanics. Particularly, it is not a CCG: There are no random cards in any expansion. It can thus be regarded as the first LCG, although it doesn't use that term yet.
It is set in the fictional world of Blue Moon, where different peoples fight for dominance of the world and the favor of the Dragons.
Each people has its own unique traits and gameplay mechanics, and is represented by a 30 card deck.
The standard game box contains the 'Vulca' and the 'Hoax' decks, a small gameboard and three small plastic dragon miniatures, used as scoring counters in the game.
Other decks can be bought separately as expansions with 31 or 30 cards each.
Rules overview from the official rules:
The game consists of independent consecutive fights. The starting player begins the first fight.
Each fight is contested in one of two elements, either fire or earth, as announced by the starting player of the fight.
During each fight, players take alternate turns to play their cards building up power in their combat and support areas.
Basically, each turn the players play a character card and possibly some additional cards to at least match the total
power of their opponent, who must then in turn match his opponent’s power, and so on. – If a player is unable to do
this, he must retreat from the fight.
A fight ends when one of the players retreats. The other player is the winner of the fight and attracts a number of
dragons. Both players remove all their cards from their combat and support areas and place them onto their face up
discard pile. The retreating player then starts the next fight.
Usually, the game ends when one player runs out of cards and retreats from the last fight. Then the player with
dragons on his side is the victor and scores some victory points (crystals).
A player wins the game instantly if he has all three dragons on his side and then attracts further dragons.
Description from the publisher.
The world of Blue Moon is in chaos. Its god has abandoned it, and its people are in open war against each other, while the ruling power of three elemental dragons reigns above all! In this original 2-player game designed by Reiner Knizia, each player takes control over one of the Blue Moon peoples - the creative machinations of the Mimix, the fiery Vulca, the lofty Flit, and the clever Hoax - in their quest for dominance. The Blue Moon Legends basic set provides all the material needed to play, including details on the various peoples, a game board, full-color rules, and three plastic dragon figures. Expansion packs contain additional people cards.
Blue Moon is part of the Kosmos two-player series.
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Accattivante la prima volta per le bellissime illustrazioni delle carte. Straordinario dopo aver giocato più volte perchè si comincia a capire che ogni mazzo ha una strategia diversa. Un gioco in cui conoscere le carte del proprio mazzo fa davvero la differenza. Possedere tutti i mazzi poi apre il campo a possibilità di deck building che donano al gioco una longevità superlativa.
Piccolo grande capolavoro di Knizia: mazzi equilibrati, alta rigiocabilità anche per via delle razze aggiuntive, ognuna con un suo metodo di gioco particolare. I mazzi si imparano a giocare bene solo giocandoli e rigiocandoli. Stupende le illustrazioni che aiutano in qualche modo a calarsi nel fantasy che, come consueto per l'autore, è solo una maschera per l'astratto che c'è sotto. Unica pecca, se proprio vogliamo, le dimensioni delle carte, troppo grandi per le bustine.
Valore del prodotto, per come è congegnato ed equilibrato, sicuramente alto.
Il problema è che se volete giocare a certi livelli, oltre alla conoscenza approfondita dei vari mazzi, occorre una memoria da giocatore di bridge, aspetto che non prediligo. Non per niente è stata realizzata una versione elettronica fortissima: più che intelligenza artificiale interviene la "memoria" artificiale:)
Insomma, riconosco il valore del prodotto, ma manca il feeling per quanto mi riguarda.
Gioco carino per due giocatori, un pò faticoso per via delle carte in inglese qualche volta non chiarissime, partite veloci, ma dopo 2-3 ti stufi, per rendere il gioco più vario consiglio di acquistare nuovi popoli, ma ne vale la pena aumentare il costo globale del gioco ? In giro c'é di meglio a meno.
Commento ri-editato dopo l'acquisto delle espansioni e dopo davvero tante partite.
Un giochino che mi piace davvero molto e del quale scopro di continuo nuovi aspetti a livello di strategia di gioco, tant'è che ho alzato la votazione finale da 8 a 9.
Contrariamente al recensore, non ho trovato squilibri fra le due razze presenti nel set base; gli Hoax (i miei preferiti) sono molto forti, ma i Vulca - che apparentemente possono sembrare più deboli - sono in grado di portare a casa la partita con poche carte ben piazzate e in poco tempo, data la loro potenza di attacco a base Fuoco. E questo vale per tutte le razze aggiunte dalle espansioni: alcune sono difficili da giocare, ma quando ne si dominano le caratteristiche e se ne scoprono i punti di forza le partite diventano serratissime, il gioco dà soddisfazione e si scopre - come al solito, direi - quanto Knizia sia abile a bilanciare i suoi giochi. Oltretutto le razze aggiuntive (posseggo tutto quanto uscito del gioco) aggiungono notevole varietà: ogni razza ha una sua meccanica con le sue strategie annesse.
Infine con le espansioni Emissaries & Inquisitors il gioco assume un'ulteriore dimensione; per quanto riguarda gli Emissaries si tratta di piccoli set di carte a tema che vanno ad aggiungersi ai mazzi delle varie razze. Detto così può sembrare riduttivo, ma secondo me la pensata è ottima e aggiunge parecchio alla strategia, modificando alcune basi del gioco stesso. Per quel che concerne invece gli Inquisitors, si tratta di carte che riguardano la personalizzazione del mazzo (regola opzionale del gioco ma che ne rappresenta a parer mio una straordinaria variante in termini di longevità) e che affiancate al Leader di una razza ne modificano la quantità di carte che compongono il mazzo di quest'ultima, aggiungono abilità innate e la possibilità di inserire carte provenienti da altri mazzi in quantità maggiore (in pratica modificano la quantità di Lune inseribili nel proprio mazzo).
Con tutte queste aggiunte Blue Moon diventa un gioco pressochè infinito, molto molto migliore del set base che, visto il prezzo e i soli due mazzi che offre, potrebbe davvero scoraggiare. Consiglio a chi lo abbia giocato di dare un'occhiata alle espansioni, secondo me ne vale davvero la pena.
Infine la componentistica: carte davvero grosse e fuori standard (ARGH! se ripenso al lavoro di termosaldatura che ci ho dovuto fare sopra...), qualità della carta e dei componenti molto buona e artwork fantastico (soprattutto alcune razze).
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