
Skirmish ameritrash molto brutale e manesco, gira al meglio in 3 o 4.
Ogni giocatore controlla una gang di ladri, tutti hanno le stesse statistiche, ma ognuno ha un potere diverso. L'obiettivo è accumulare più fiorini degli altri a suon di sganassoni e scassinando forzieri. Ogni scenario inoltre aggiunge un'elemento di disturbo (si va dagli zombie affamati a delle assassine pericolosissime in cerca di vendetta!) oppure ulteriori possibilità di fare i cash (salvare personaggi eminenti).
Regole semplici, flusso di gioco rapido, no eliminazione giocatore, one-shot con tanti scenari molto diversi tra loro, si dimostra perfetto per serate ignoranti, ottimo come introduttivo agli skirmish.
L'ambientazione dei ladri di Confrontation della Rackham qui è resa molto meglio del cugino di carte, Arcana, bellissime le illustrazioni oldschool sulle carte, carine anche le miniature anche se qui iniziano ad esserci molti segni di vecchiaia. Molto consigliato infatti dipingerle (non sono facilissime da riconoscere a distanza), le basette colorate si staccano sempre, la plastica è troppo molliccia.
Note di demerito sicuramente al manuale, localizzato malaccio, e al tabellone, che è troppo basico (si poteva aggiungere almeno un'altra mappa sull'altra faccia).
Invece sempre per i materiali bellissime le plance rigide e spesse per le missioni, piuttosto rare in giochi di questa categoria.
Personalmente lo considero una specie di Heroquest degli skirmish (o di Mordheim semplificato e dai toni più leggiadri), appunto per la sua semplicità che assieme a un'interazione molto diretta coinvolgono e si fanno apprezzare da chiunque. Da giocare a cuore leggero, i dadi decidono la maggior parte dell'esito della partita. Il suo sporco lavoro lo fa, ma chiaramente non è per giocatori affiatati, per non parlare dei germanofoni...