Bauza e Cathala "reinventano" il loro best-seller ammantandolo con il mondo di Tolkien.
Mondano il sistema di calcolo per l'acquisto delle carte rendendo l'azione più immediata. Concentrano il focus sull'aspetto militare (ma si vince anche con le alleanze razziali o il viaggio dell'anello) e regalano un terzo capitolo (la terza era di 7WD) a fuochi d'artificio.
Molto belli e curati i materiali.
Il difetto più evidente è la nulla asimmetria (a meno di non considerare la differenza di monete iniziale sufficiente) e una ambientazione che non emerge con grande scalpore attraverso le meccaniche (come già avviene in 7WD).