Dopo averlo aspettato curioso per diverso tempo , non trovando Lords of the Spanish Main, me lo trovo davanti alla Play e lo prendo, un po' dubbioso.
alla prima lettura segue una quinta lettura delle regole e forse pronto per partita a due. Regole sbagliate intorno al 20%. Non è un gioco facile e l'Eklundiano non aiuta.
passano altre tre partite e qualcosa inizia a capirsi, che qualcosa di interessante c'è sul serio.
arriva la partita giusta, con il tavolo giusto, le regole digerite da tutti, e diventa il gioco perfetto di collusione, alleanze, botte, tradimenti, ricatti e in generale tanta di quella interazione e tensione che altroché Pax Renaissance.
ma qui sta la differenza. Questo non ha molto a che vedere con l'ordinato, scacchistico e in qualche modo calcolabile Pax che conoscete. Questo è un gioco più simile a un gemello malvagio e non-cooperativo di John Company, con una punta di ricatti alla Dune e una retrogusto di Pax.
Se vi piace il genere, è geniale e ha pochi rivali.
Se cercate un altro Pax Renaissance, in cui accuratamente preparare i vostri tableau, le vostre posizioni e strategie, per quel sadico tiro alla fune da 2-3 giocatori, rimarrete delusi.
il solitario funziona per imparare bene le dinamiche.
in due in realtà è un gioco molto divertente, ma a un certo punto uno se ne va incontrastatoverso la vittoria
in tre inizia a essere perfetto per impararlo bene nelle sue negoziazioni.
quattro è sicuramente il suo numero migliore