1598. Yspahan the fair becomes the capital of the Persian empire. Thus, being placed at the center of the world, the city enjoys a period of cultural and economic blossoming. The cities and villages of the region intend to take advantage of this expansion. Caravans loaded with goods and jewels set out for the desert, bearing the promises of a radiant future....
The players embody merchants trading with Yspahan. Meaning to take advantage of the coming of the Shah’s supervisor, they score points by placing their merchandise in the right shops, by sending them to the caravan, and by constructing buildings.
In Yspahan, players draft their action for the turn in order, but a roll of the dice determines which actions are available and how powerful they will be. You can earn points in the short-term by claiming shops in the city or by sending your traders to the caravan. You can also improve your infrastructure by constructing buildings that improve your actions or picking up action cards that give you extra options. Every 7 turns (each "week"), points are scored in the city and caravan, and after 3 weeks, the wise traders will see who among them has profited the most...
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Un bel gioco, davvero. Semplice e intrigante, dalle diverse strategie e dettate si dai dadi, ma senza essere poi così tremendamente dettato dalla fortuna. L'abilità sta proprio nel fatto di riuscire a dare il massimo con quei dadi. Il sistema per altro è intelligente e da la possibilità di riuscire a cavar sempre qualcosa di intelligente. Infine da apprezzare il sistema del cammelliere e della carovana che sembra però forse troppo forte: da troppi punti a lungo andare. Inoltre il sistema di posizionamento dei dadi ha un che di geniale e questo le rende davvero fruibile e appagabile.
Nonostante io continui a ritenere eccessivo il successo tributato a questo titolo,devo ammettere che il gioco è coinvolgente e divertente; può(DEVE,a mio parere)essere tirato fuori in momenti morti o quasi,quando si ha voglia di un filler(lo ritengo tale per la velocità e la semplicità)leggermente più impegnativo di un'eventuale giochillo di carte.
Il problema che si viene a creare con Yspahan è praticamente scacchistico: dopo numerose e contigue partite,i giocatori assidui(per usare un eufemismo)sono soliti perdersi per strada la componente divertimento a scapito di freddi e soprattutto interminabili calcoli.
E'in questo momento che si allontana da questo titolo la sua reale finalità: divertimento e leggerezza.
Molto simpatico.
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