Atlantis Treasure

Premessa sulla linea giochi da tavolo LEGO
La linea di giochi da tavolo LEGO si prefigge come obbiettivo quello di associare alla classica attività del costruire, cavallo di battaglia di questa azienda, anche l'aspetto ludico più tradizionale, tipico dei giochi da tavolo. Nel regolamento è inoltre esplicito l'invito ad utilizzare il gioco non solo con le regole base fornite nella confezione, ma con le varianti proposte nel regolamento, con quelle disponibili in rete (al momento purtroppo non ancora in Italia) e soprattutto con quelle pensate ed ideate dai giocatori al tavolo. I tre aspetti del costruisci, gioca e modifica sono enfatizzati alla stessa maniera e nella valutazione complessiva del gioco occorre tenerlo presente. Al di là quindi del giudizio sul regolamento base presente nella scatola e sulle varianti proposte occorre valutare quanto divertente sia l'aspetto relativo all'assemblaggio del gioco e le sue potenzialità (in termini di materiali e struttura) come strumento per creare nuovi regolamenti. Tutti i regolamenti presenti nelle scatole dei giochi della linea LEGO sono pensati principalmente per bambini della scuola primaria e si rivolgono a chi già conosce i LEGO tradizionali ma non conosce ancora il mondo dei giochi da tavolo. L'elemento che accomuna tutti questi giochi, e il marchio di questa linea, è il dado. In tutti i giochi quindi è presente ed enfatizzata la casualità.

Ambientazione
I giocatori sono coraggiosi esploratori dei mari impegnati a dare la caccia ai tesori perduti di Atlantide col loro sottomarino. L'ambientazione è dunque quella della suggestiva Atlantide della serie LEGO, anche se non ci sono i tritoni ma solo il tempio del dio del mare al centro della mappa.

Il Gioco
Lo scopo del gioco è recuperare i tesori perduti di Atlantide. Il primo che ne recupera 3 (4 in una partita a due) vince la partita

Svolgimento della partita
Nel proprio turno di gioco il giocatore deve tirare il dado LEGO ed eseguire queste due azioni, nell'ordine che preferisce:
1) muovere il proprio sottomarino
2) eseguire l'azione riportata sul dado LEGO
Il fatto di poter scegliere l'ordine in cui vengono eseguite queste due azioni è uno degli aspetti molto interessanti del gioco perché offre ai giocatori davvero un vasto spettro di opportunità e scelte strategiche. E' possibile infatti in questa maniera, in due turni successivi, muovere ad esempio due volte di seguito o muovere, eseguire l'azione, eseguire ancora l'azione e poi muovere. Le possibilità sono davvero tante: normalmente conviene eseguire l'azione del dado (spesso mettere in mappa quindi una bussola) e poi muovere, sfruttando l'oggetto appena piazzato.

Prima di esaminare le possibili azioni vediamo come è costituita la mappa di gioco e come avviene il movimento dei sottomarini.

La mappa di Atlantis Treasure e a tutti gli effetti una griglia 10x10 con le 4 caselle centrali occupate dal tempio del dio del mare (intransitabili). Disposte nella mappa ci sono anche 8 barriere coralline e 8 tesori. Ai 4 angoli le basi di partenza dei 4 giocatori. Il movimento dei sottomarini avviene esclusivamente in linea retta (orizzontale o verticale), in una delle 4 direzioni a scelta del giocatore, e prosegue fintanto che non viene incontrato un ostacolo (barriera corallina, tempio del dio del mare, altro sommergibile o bordo della mappa). Il movimento termina anche quando un sottomarino raggiunge una casella contenente un tesoro e il giocatore può recuperarlo.

Durante la partita sulla mappa saranno disposte delle bussole, indicanti uno dei 4 punti cardinali. Se durante il proprio movimento un sottomarino incontra una di queste bussole il suo movimento proseguirà nella direzione da essa indicata e la bussola viene rimossa dalla mappa e torna disponibile.

Il posizionamento delle bussole dunque, nel corso della partita, andrà a creare percorsi tortuosi di cui i giocatori devono tenere conto. La capacità di creare, visualizzare e sfruttare al meglio questi percorsi sono la chiave per la vittoria. Con il proprio sommergibile è poi anche possibile bloccare il movimento degli avversari. La strategia per vincere ad Atlantis Treasure passerà necessariamente per il posizionamento delle bussole nel tentativo di creare un percorso per il proprio sottomarino per raggiungere i tesori di Atlantide.

Vediamo ora in dettagli le 6 azioni riportate sulle facce del dado LEGO. 4 facce rappresentano le bussole, ognuna indicante un diverso punto cardinale. Il giocatore dovrà scegliere la bussola appropriata e piazzarla sulla mappa di gioco in una qualsiasi casella libera. La faccia verde consentirà di spostare una delle barriere coralline, bloccando gli avversari o creando utili sponde per il proprio movimento. L'ultima faccia rappresenta un siluro e consente al sottomarino di attaccare! Ogni sottomarino è equipaggiato con 2 siluri che possono essere utilizzati per eliminare ostacoli (bussole o barriere) o per colpire gli avversari. Il siluro viene sparato in linea retta in una qualsiasi delle 4 direzioni e colpirà il primo ostacolo che incontra. Colpire un sottomarino avversario consente di rubare un tesoro e di riposizionare l'avversario. L'uso dei siluri (per rubare un tesoro) può a volte essere l'unica soluzione per vincere in certi finali di partita in cui tutti i tesori sono stati equamente raccolti dai giocatori. Una volta sparati i siluri ritornano disponibi8li alla base: basterà terminare il movimento bella propria base di partenza per ricaricarsi completamente.

Varianti Proposte
Nella confezione sono proposte alcune varianti. La più interessante, dal punto di vista dei giocatori appassionati, prevede la possibilità di accumulare bussole e di giocarle poi in un'unica soluzione: insomma, permette di avere una strategia a lungo termine.

Considerazioni
Senz'altro uno dei giochi più interessanti della linea LEGO Games per i giocatori esperti. Per vincere occorre pianificare le mosse e sapere sfruttare al meglio bussole ed ostacoli. Il regolamento di per sé non è complesso ma per giocare bene occorre strategia. E' ovvio che, cosa vera per la quasi totalità dei LEGO Games, la componente casuale (il lancio del dado) ha un ruolo importante