Bermuda Triangle

"Il triangolo delle Bermuda" è un simpatico gioco, adatto ai più piccoli (da bambino ho trascorso interi pomeriggi giocandoci), dove ogni giocatore deve riuscire a far arrivare in un porto, sana e salva, la propria flotta commerciale e ciò che trasporta. La navigazione non sarà tranquilla, infatti, le rotte commerciali attraversano i mari del famigerato triangolo delle Bermuda dove avvengono misteriose sparizioni di navi. A causare le scomparse è una nube tempestosa che transitando sulle imbarcazioni potrà catturarle.

La plancia del gioco rappresenta il tratto di mare tra la Florida, le maggiori isole caraibiche e le Bermuda, dove sono situati quattro porti, in ognuno dei quali possibile ottenere un tipo particolare di merce (banane, petrolio, zucchero e legname), di un determinato valore. In ogni turno, i giocatori muovono soltanto una delle loro quattro navi lungo una rotta tra due porti, di un numero di spazi stabilito dal lancio di un dado.

Dopo che tutti hanno mosso, si sposta la nuvola, che muove e ruota di conseguenza al risultato ottenuto con la roulette. La nuvola è dotata di calamite che attirano quella posta su ogni nave. Ogni imbarcazione catturata è eliminata dal gioco. Non appena viene raggiunto un porto libero, cioè che non sia occupato da quattro navi, si pesca la prima carta merce corrispondente, che ha un determinato valore: banane da 10.000 a 40.000 $, zucchero da 30.000 a 80.000 $, legname da 20.000 a 70.000 $ e il petrolio, la merce più preziosa, da 60.000 a 100.000 $; inoltre nel porto dello zucchero è possibile pescare una ulteriore carta, la “home port”, che garantisce un guadagno addizionale di 20.000 $. Le carte sono limitate ed una volta esaurite non si riceverà alcun premio all’arrivo in un porto.

La partita finisce quando un giocatore riesce ad accumulare 350.000 $ in merci; in caso di distruzione completa delle flotte, vince quello che ha ottenuto la somma maggiore.