BLABLABLA rientra nella categoria dei giochi di narrazione e può essere considerato quasi alla stregua di un party-game se non fosse limitato ad un massimo 6 giocatori.
Il tabellone consiste in un semplice percorso diviso in caselle. Su ogni casella è presente un simbolo “BLA” ed il numero di “BLA” nelle caselle varia da un minimo di 1 ad un massimo di 3.
Alcune caselle speciali contengono un “BLA” dorato e valgono come 4 “BLA”.
Completano il gioco 6 pedine colorate (una per giocatore), una clessidra da un minuto circa, un dado a 12 facce, 5 gettoni BLA per ogni colore e due mazzi di carte: uno con il dorso chiaro contenente due temi di conversazione e l’altro, dal dorso scuro, con indicate 6 parole.
Lo scopo del gioco è molto semplice: il giocatore di turno, dopo aver tirato il dado e avanzato la propria pedina sul percorso, dovrà pescare una carta con le 6 parole e sceglierne in quantità pari al numero di BLA presenti sulla casella di arrivo. Dopo aver dichiarato il numero corrispondente alle parole scelte (ma senza svelarle), un giocatore prenderà una carta con i due temi di conversazione, ne leggerà uno ad alta voce, e farà partire la clessidra.
A questo punto, nel tempo della clessidra, il giocatore di turno dovrà inventare una storia che contenga le parole scelte precedentemente e che sia in tema con l’argomento che gli è stato assegnato. Gli altri giocatori dovranno ascoltare attentamente la storia e cercare di individuare quali sono le parole inserite. Al termine del tempo il narratore dovrà dichiarare quante parole ha inserito nella storia (è obbligato ad inserirne almeno una).
Per ogni parola inserita nel discorso il giocatore di turno guadagna 50 punti, mentre gli avversari ne guadagnano 25 per ogni parola scoperta. Se nessuno scopre nemmeno una parola il giocatore di turno rigioca un’altra manche.
Le caselle dorate invece obbligano ad inserire 4 parole e danno un bonus di 250 punti se vengono inserite tutte, ma ne fanno perdere 150 se almeno un giocatore le scopre tutte e 4.
Con i punti acquisiti (ogni 150) si possono “comprare” i gettoni BLA del proprio colore.
I gettoni servono a due scopi: si possono posizionare mentre si transita su una casella dorata oppure si possono spendere per far saltare il turno ad un giocatore.
Il primo che riesce a mettere su ciascuna delle caselle dorate (3) un proprio segnalino vince la partita.
Una partita a BLABLABLA è sempre un’esperienza molto divertente, le storie che vengono inventate di volta in volta scatenano l’ilarità generale e riuscire a inserire le parole scelte senza sapere di che argomento si andrà a parlare, genera i discorsi più improbabili e sconclusionati che si possa immaginare. Il fatto poi che per vincere bisogna “comprare” e poi piazzare dei segnalini rende il gioco più interessante, con la possibilità di ostacolare i giocatori in vantaggio facendogli saltare il turno.
È un gioco adatto a tutti e particolarmente gradito al gentil sesso e a chi non ama i giochi che richiedono calcoli strategici e pianificazioni elaborate. Se poi i giocatori sono anche delle persone loquaci e fantasiose, l’esperienza ludica diverrà esaltante.
Da notare che le carte di gioco presentano i testi in 5 lingue permettendo così ai più intraprendenti (e poliglotti) di poter giocare anche in altri idiomi.
A mio avviso BLABLABLA è uno dei migliori giochi di narrazione finora apparsi sul panorama ludico nazionale.
Peccato solo per il limite di 6 giocatori (facilmente aggirabile, a dire il vero, anche se comporta un considerevole aumento del tempo di gioco) e per la oramai scarsa reperibilità del titolo.
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NonsenseScritto da Ciaci il 16/01/2006
Voto recensore:
0,0Pro:
Facile e molto divertente. È un gioco dalle grandi potenzialità aggreganti. Adatto a tutti i tipi di giocatori.Contro:
Limitato a solo 6 giocatori.Di scarsa reperibilità sul mercato.
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