Da qualche anno nel mercato dei giochi da tavolo il publisher Days of Wonder si è ritagliato una fetta considerevole perché mantiene nei suoi prodotti una filosofia semplice, così come riportata nel proprio sito web: qualità al top, orientati per le famiglie, facili da spiegare e divertenti da giocare. Colosseum, il primo titolo per il 2007, mantiene la tradizione. Il tabellone è grande (52x80cm), robusto e finemente curato nei particolari così come i pezzi, pregevoli e ricchi di dettagli (ad esempio le miniature dei consoli e l'imperatore hanno la tunica in rilievo colorata). Tante tessere in cartone pressato e contenitore ben studiato, compreso un foglio d’istruzioni su come riporre i pezzi, sono un assaggio di quanto aspetterà chi apre scatola. Medesima attenzione è posta nel cuore del gioco. Days of Wonder si affida a game designers rinomati nel panorama ludico e in quest’occasione tocca a Wolfgang Kramer coadiuvato dall'esordiente Markus Lübke. A Kramer si devono circa trent'anni di carriera e successi come Maharaja, Tikal, El Grande, Princes of Florence e ben cinque riconoscimenti allo Spiel des Jahres. Biglietto da visita prestigioso è dir poco. Lübke ha curato l'ambientazione.
Colosseum è un ottimo titolo gestionale di stampo tedesco nelle meccaniche ma con un buon compromesso tra fortuna e strategia in grado di appassionare sia i giocatori alle prime armi che quelli più smaliziati. Siete degli Impresari nell'Antica Roma con l'obiettivo di organizzare il più imponente spettacolo presso la vostra Arena, migliorandola dal punto di vista strutturale, cercando di accumulare le risorse necessarie per attirare il maggior numero di pubblico possibile. Dopo il setup iniziale i giocatori partono con un pugno di gettoni risorsa e due spettacoli con i quali dovranno fare subito i conti. In Colosseum la pianificazione è la parola d'ordine, i turni sono appena cinque e si dovranno adattare le proprie scelte strategiche con estrema attenzione. Vediamo nel dettaglio.
Fase 1: Investire. Qui i giocatori dovranno scegliere a turno solo una delle azioni seguenti.
-Acquistare uno spettacolo: permette di prendere uno tra gli spettacoli disponibili (dopo il setup saranno 20) ed è fondamentale la scelta in base alle risorse (possedute e successivamente acquisibili) e la dimensione dell'Arena.
-Espandere l'Arena: in pratica vi permette di allargare le dimensioni dell'Arena in modo da poter allestire gli spettacoli che richiedono una determinata capienza come prerequisito e per aumentare la possibilità che i Nobili (3 Consoli, 2 Senatori e l'Imperatore) riescano a fermarsi da voi. Spiegheremo più avanti cosa s’intende.
-Acquistare un Abbonamento: durante il calcolo del punteggio aggiungerà spettatori. Se ne possono avere previa disponibilità nell'apposita pila.
-Costruire il Palco Imperiale: l'elemento casuale è rappresentato dal movimento dei Nobili sopra accennati. In Colosseum la Vostra Arena tocca un percorso rettangolare su cui si muovono questi pedoni tramite lanci di dadi ogni volta che un giocatore organizza uno spettacolo. Ampliando l'Arena avrete maggiori caselle sotto controllo e quindi possibilità di ospitarli. Inoltre ci sono caselle speciali che consentono di ricevere un bonus molto importante come la Medaglia Imperiale che spiegheremo più avanti. Tentare un buon controllo su di essi è possibile costruendo il Palco dato che tirerete due dadi anziché uno e così potrete sommare il risultato per muovere un solo Nobile oppure un dado per ogni Nobile (in pratica ne muovete due).
Fase 2: Acquisire Gettoni Risorse. Tipica fase d'asta a rilancio. Chi offre di più?
Il mercato risorse è suddiviso in cinque spazi da tre gettoni ciascuno e visibili. I giocatori tramite un classico sistema ad aste (con una base d'apertura piuttosto decisa, occorrerà saper spendere bene il denaro) cercheranno di prendere ciò che serve per poter eseguire uno degli spettacoli in loro possesso aggiudicandosi un mercato intero. Semplicemente queste risorse rappresentano Leoni, Gabbie, Musicisti, Attori, Sacerdoti, Bighe, Decorazioni e altro, con una loro disponibilità (ad esempio i Gladiatori sono i più diffusi) a cui aggiungere 12 gettoni speciali:
-possibilità di eseguire un azione extra nella fase uno oppure Medaglia Imperiale;
-una Medaglia Imperiale;
-Jolly che conta come risorsa a piacere.
Tutti questi gettoni saranno pescati da un sacchetto (dopo aver esaurito le iniziali avanzate nel setup) e rimpiazzati nel mercato mano a mano che il giocatore che ha iniziato l'asta, se ne impossessa. Importante tenere a mente che ci si aggiudica solo un'Asta, quindi ogni giocatore può al massimo acquistare 3 gettoni per turno. Insieme al movimento dei Nobili, il Mercato è la seconda e ultima variabile casuale in Colosseum.
Fase 3: Commerciare i Gettoni Risorsa. A volte può esser saggio esser generosi!
E’ improbabile riuscire a comprare tutto quello che si vuole poiché ci saranno solo 5 Aste e 3 gettoni per Asta (con un totale di 15 risorse acquistabili) quindi questa fase consente di scambiare le risorse che non vi servono in cambio d’ulteriori risorse e/o denaro. Sicuramente è l'unico sistema per cercare di puntare agli spettacoli più ambiziosi che prevedono fino a 16 risorse.
Fase 4: Organizzare uno Spettacolo. Dove i vostri sforzi saranno ripagati!
Passo 1
In ordine ogni giocatore se vuole può organizzare uno spettacolo tra i suoi disponibili. Tira il dado (o i dadi se ha il Palco) e muove il Nobile in avanti (senso orario) pari al risultato lanciato, eccetto l'1-3 (si può muovere da 1 a 3 spazi). Abbiamo spiegato in precedenza la loro utilità.
Passo 2
Ora si rappresenta lo spettacolo! In base a quello scelto il giocatore controlla se l'Arena ha le dimensioni richieste e poi mette in evidenza i gettoni risorsa usati per eseguirlo, il tutto è riportato sulla tessera. Non è necessario avere ogni gettone richiesto, ma chiaramente più ne mancano e meno spettatori accorreranno, anche questo illustrato sulla tessera. La penalità non è in proporzione. I gettoni usati non vanno scartati (eccetto uno come spiegato più avanti) e potranno essere riutilizzati in futuro.
Passo 3
Il punteggio è l'aspetto più riuscito di Colosseum: non vince chi ha fatto più punti nel totale dei cinque turni, ma chi ha eseguito lo spettacolo con più spettatori nell'arco della partita. In pratica i punteggi non si sommano spettacolo dopo spettacolo, ma il vostro punteggio massimo rimane quello in cui avete avuto più spettatori in una singola rappresentazione.
Si procede pertanto al conteggio:
-lo spettacolo stesso meno penalità eventuali;
-ogni spettacolo in precedenza rappresentato con successo è una buona pubblicità e vi porterà altri spettatori;
-ogni abbonamento;
-se possedete 3 o più gettoni risorsa di un tipo rispetto agli avversari, sarete premiati con un riconoscimento speciale che vi aggiungerà spettatori;
-i Nobili attireranno pubblico, se presenti dentro la Vostra Arena.
-i Podium acquisiti in precedenza (vedere più avanti);
-giocare una o più Medaglie Imperiali.
Finito il conteggio si ricevono tante monete d'oro pari al numero di spettatori e si aggiorna il punteggio se supera un vostro risultato precedente. Chiaramente si vince organizzando un grande spettacolo, ma occorrerà farne qualcuno di minore importanza almeno per guadagnare denaro indispensabile nelle Aste. La chiave per vincere è saper gestire quest’aspetto.
Fase 5: Cerimonia di chiusura. Ciò che facciamo in vita riecheggia nell’eternità!
La fase di riorganizzazione per il turno successivo, ovviamente non verrà fatta nel quinto turno. Il giocatore al momento in testa si aggiudica il Podium, premio come miglior organizzatore del turno appena trascorso ed è un bonus che aggiungerà pubblico negli spettacoli successivi. Questo costringe gli avversari a contrastare il leader o per lui la partita sarà notevolmente facile. Poi tutti dovranno scartare e rimuovere dal gioco un gettone risorsa se utilizzato in uno spettacolo precedente (aspetto di fondamentale importanza, simula l’usura delle risorse del giocatore) e per bilanciare il gioco chi è in ultima posizione può prendere un gettone risorsa dal leader del turno.
Medaglie Imperiali.
Fino a che rimangono disponibili (se usate vanno rimosse dal gioco) queste medaglie possono essere giocate IN OGNI MOMENTO, quante se ne desiderano in una sola volta e forniscono bonus di vitale importanza:
-aggiungere 6 monete d'oro;
-aggiungere spettatori (valido però durante il conteggio nell'apposita fase);
-dopo il lancio del dado e movimento del Nobile lo si può spostare ulteriormente da 1 a 3 caselle in avanti e INDIETRO (aspetto importantissimo!) sul percorso;
-usandone due si può eseguire un’azione extra nella fase 1.
Kramer ha confezionato un gioco in grado di tenere incollati al tavolo da gioco senza noia, ponderato e con un buon numero di scelte, ogni sforzo e giusta intuizione si rifletteranno positivamente e ci sono tanti aspetti da tenere in considerazione come nella buona tradizione tedesca. E' possibile rompere le uova nel paniere degli avversari e il fato è presente ma non condiziona l’andamento della partita. Sicuramente ha un discreto indice di rigiocabilità, pecca in cui incappa di norma buona parte dei giochi in catalogo alla Days of Wonder. Colosseum potrete sfoderarlo frequentemente e sarà sempre un piacere giocarlo: da 3 a 5 persone, il gioco si attesta sui 60/90 minut, leggero ma con buona profondità. Chiude la panoramica una totale indipendenza dalla lingua eccetto il foglio riassuntivo, il regolamento (materiale disponibile presso sito ufficiale e nostro database) e gli spettacoli anche se per ricreare il feeling alcuni sono giustamente in latino. Un gran bel prodotto.
Giochi collegati:
ColosseumScritto da El-DoX il 05/04/2007
Voto recensore:
7,3Pro:
Il colpo d'occhio del tabellone è gradevole ed il gioco si spiega rapidamente, merito di un regolamento semplice ma profondo senza punti di oscura comprensione. Colosseum può essere impiegato con persone neofite ai giochi da tavolo a cui piacerà sicuramente, mentre gli hardcore gamers troveranno un ottimo titolo con cui confrontarsi. Aste, contrattazione, possibilità di ostacolare gli avversari, fortuna e strategia sono componenti già visti ma bilanciati egregiamente, insomma un piccolo gioiellino. Aggiungiamo la totale indipendenza dalla lingua e meccanismi che si fondono perfettamente con l'ambientazione (vi crederete veri e propri imprenditori dello spettacolo nell'Antica Roma) e ci troviamo nei paraggi di un potenziale Spiel des Jahres.Contro:
Per quanto “alla tedesca” rimane un gioco family-oriented. Questo non è da considerarsi necessariamente un difetto, ma chi fa colazione con Caylus e Power Grid non troverà certo qui un fiero pasto. Oltre ad essere leggero i limiti sono per natura tipici del genere: scalabilità non eccelsa per via delle poche risorse che girano se si gioca solo in 3 persone e seguenti contrattazioni meno serrate e divertenti. Impreciso con i turni, ovvero un giocatore è considerato "iniziale" e parte per primo nelle varie fasi, dopodichè toccherà alla persona alla sua sinistra. Essendo sempre i turni di gioco 5 alcuni giocatori non beneficeranno l’essere primi in uguale misura. La mano di Kramer si sente e per certi versi non sorprendetevi se vi sembra di giocare a Princes of Florence, l'originalità nel complesso manca (asta, gestione oculata delle poche risorse…). La durata prestabilita non consente grossolani errori o diventa difficile recuperare e il gioco di norma si decide all'ultimo turno con pochi colpi di scena.Accedi per scrivere un commento
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