Fab Fib

Il gioco dei leprecauni che si incontrano per eleggere tra loro il "Grande Mentitore" è basato essenzialmente sul bluff.
Ogni giocatore ha a disposizione 12 monete (su un apposito segnapunti), finite le quali è eliminato.
Il primo di turno pesca tre carte (ognuna delle quali riporta un numero) e dichiara un numero di tre cifre. Il giocatore successivo può accettare questa dichiarazione o dubitare che sia veritiera. Se la accetta, prende le tre carte e deve a sua volta dichiarare un numero maggiore del precedente, con la possibilità, però, di cambiare una o più carte.
Se invece si dubita, viene verificato il numero: se è esatto, chi ha dubitato perde monete, mentre se era falso le monete le perde chi aveva dichiarato tale numero.

Il meccanismo è, ovviamente, molto semplice ed intuitivo; di contro, ricorda moto altri giochi simili, non ultimo il Coyote della Kidult o il Perudo. La bella grafica (illustrazioni di Giacinto Gaudenzi in stile "gnomi") non riesce quindi a nascondere un gioco un po' povero di idée, soprattutto per giocatori di livello.

Un'ultima annotazione: le carte di questo gioco, a differenza degli altri due della stessa linea, sono un po' troppo rigide e tendono a rovinarsi mischiandole e, soprattutto, a piegarsi in maniera irreversibile se non prestate particolare attenzione.