Railways of the World

Ambientazione
Railways of the World è una versione riveduta a corretta del precedente Railroad Tycoon: il recensore rimanda a quest'ultimo gioco per maggiori dettagli inerenti all'ossatura del gioco. In questa sede si vedrà di evidenziare le differenze.

Il Gioco
Cosa cambia tra Railroad Tycoon e Railways of the World oltre al nome?
Partiamo dalla differenza più evidente: Messico!
Mappa Messico (e relative carte operazionali Messico acquistabili a parte oppure a partire dalla prima ristampa 2010 presenti direttamente nel gioco).

La mappa del Messico è indicata per 2-4 giocatori ed è concepita per rodare le meccaniche di gioco.
Infatti in origine era stata pensata senza carte operazionali specifiche. Il successo e l'entusiasmo della comunità ludica portò alla realizzazioni da parte dei fan di carte operazionali dedicate acquistabili a parte online. La Eagle Games accolse con entusiasmo la cosa al punto da includerle nel gioco stesso a partire dalla prima ristampa: una mossa davvero gradita.

Questa mappa è assai interessante e permette di gustare RotW anche in 2-4 giocatori visto che la mappa USA Orientale in 2-3 giocatori forse non era troppo indicata lasciando troppi spazi liberi. Con il gioco base quindi si copre il range di giocatori da 2-6 in modo completo grazie a due mappe assai complementari.

Altre differenze
Regolamento:
- semplificazione del regolamento: il calcolo dei costi dei binari edificati negli esagoni fiume è stata semplificata. Se in RRT si pagava per l'attraversamento del fiume, lasciando spazio a fraintendimenti e speculazioni sulla mappa, ora si paga il costo del fiume per ogni esagono contenente un fiume;
- variante asta Inizio turno: uno dei punti dolenti era l'asta per il primo giocatore e successivo ordine orario. Tra le varianti, che caldamente si suggerisce di usare sempre, c'è l'asta integrale per l'ordine di turno. L'ultimo a uscire non paga, il primo e il secondo pagano l'offerta piena mentre gli altri giocatori pagano metà dell'offerta. In questo modo non si è in balia del primo giocatore in senso orario ma è possibile scegliere dove posizionarsi.

Materiali:
- i colori dei cubetti e città (blu e viola) sono più chiari e quindi più distinguibili;
- la Mappa USA Orientale è nella prima edizione "lucida", a partire dalla ristampa tornerà opaca;
- tabella rendimenti a sé stante spaziosa e funzionale.

Conclusioni
Railways of the World partiva decisamente bene essendo la riedizione di un gran bel gioco come "Railroad Tycoon".
L'aggiunta di una mappa ad hoc 2-4 giocatori e il miglioramento dei colori delle merci e città rendono perfetto il gioco.

Resta rivolto a giocatori occasionali o come alternativa spensierata per gli hard gamers in quanto il fattore aleatorio può essere pesante.
Le carte operazionali infatti possono generare combo eccessive seppur in casi estremi. Si suggerisce di ridare le carte operazionali nel caso escano due carte Executive nella prima mano per evitare che il primo giocatore di fatto esegua 2 operazioni extra. Inoltre le Major Lines sarebbe meglio renderle subito pubbliche di modo da permettere una pianificazione equa di costruzione.

Le espansioni disponibili ("Railways of England & Wales" che tra l'altro introduce il mercato azionariato e "Railways of Europe") e quelle future (è prevista per il 2011 "Railways of Western USA") garantiscono una rigiocabilità infinita per quello che ormai è un sistema di gioco ferroviario semplice ed estremamente efficace in termini di divertimento.
Ultima nota: le espansioni sono completamente compatibili con l'originale "Railroad Tycoon".

Materiali: 2
Longevità: 2
Divertimento: 2
Regolamento: 2
Originalità: 1