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Age of Conan: The Strategy Board Game: voti, classifiche e statistiche Indice ↑

Persone con il gioco su BGG:
4757
Voti su BGG:
2670
Posizione in classifica BGG:
2424
Media voti su BGG:
6,66
Media bayesiana voti su BGG:
6,10

Voti e commenti per Age of Conan: The Strategy Board Game

3

penoso

7

Non ho riscontrato difetti particolari se non la poca incisività di vari aspetti del gioco, che semplicemente non sono niente di nuovo o di particolarmente azzeccato e caratterizzato (come potevano essere la caccia e la corruzione, gli assedi e i personaggi della GdA). Le avventure di Conan in particolare sono troppo astratte e tutte uguali.

Resta comunque divertente: ha il pregio di riempire una serata senza sforare le 2 ore, è uno strategico ben confezionato con turni veloci e poco downtime, in cui si può influenzare il risultato finale in vari modi oltre al combattimento, che rimane comunque fondamentale.
Un po' ripetitivo, forse.

8

Io ho avuto modo di provarlo e se ha alcuni difetti ( non tutto il materiale nella scatola è allo stesso livello qualitativo ) è pur vero che ha dei pregi:
1) Il gioco non ha una durata eccessiva ( anche se questo dipende molto dallo svolgimento delle avventure di Conan ).
2) La presenza del Cimmero sulla plancia e il fatto che con l’esclusione del primo giocatore nessun altro è certo dell’azione che potrà effettuare durante il suo turno di gioco rendono le paritite decisamente imprevedibili.
3) Per raggiungere la vittoria i giocatori hanno a disposizione parecchie opzioni e fino alla fine della partita il risultato è sempre in discussione.
4) Il sistema di risoluzione dei conflitti è davvero semplice.

Forse si poteva fare di più dal punto di vista dell’ambientazione.Forse.Ma a mio parere anche questo aspetto è curato a dovere.

Insomma.L’impressione che ho avuto è stata molto positiva e aspetto solo di giocarci di nuovo.E se qualcuno della Tana di Milano è in ascolto batta un colpo che ci organizziamo.

5

Una grossa delusione. Il gioco non è nulla di quanto promette(va).

L'ambientazione è pessima. Conan è una gran bella ambientazione, ma qui è sfruttata solo superficialmente...i nomi e la mappa, e poco più. Non esistono differenze significative che caratterizzino le 4 popolazioni, le differenze sulle carte sono minori e a malapena si notano, e il gioco è potentemente astratto: una gran quantità di elementi, che potevano - anzi, dovevano - creare ambientazione, sono semplicemente tristi espedienti per ricoprire meccaniche del tutto insipide: la "magia" è ridicola, le avventure di Conan sono tutte uguali nella loro piattezza (sposti l'obelisco e peschi dei tesori a caso), l'asta per conan è allucinante (credo sia una delle scelte d regole più astratte che abbia mai visto, con quei brutti segnalini che non vogliono dire assolutamente NIENTE), l'asta per i tesori è buggata, il limite delle truppe non ha un senso se non quello (di nuovo, astratto) di porre un limite oltre il quale il brutto sistema di gestione degli scontri andrebbe in palla.

Il regolamento è brutto e poco organico, va a mescolare un gioco di piazzamento (ambasciatori) con una specie di tombola, yahtzee e briscola (pesca di segnalini, dadi, carte a palate). Questi ultimi elementi creano un gioco mostruosamente dominato dal caso: il dado, le carte, la pesca dei segnalini, la pesca delle avventure, la pesca degli obiettivi, il tutto è davvero troppo.

Ciliegina sulla torta: la possibilità di chiudere alla 3° era con una sculata. Che senso ha? Se funziona accorci il gioco (quindi probabilmente serve a spacciarlo come gioco da 90 minuti), se non funziona ti ritrovi senza un giocatore e crei una dinamica assurda da gioco ad eliminazione, che di nuovo non c'entra niente. Ridicola.
Chiudo come sempre con la veste grafica/componentistica: mediocre, in media. La maggior parte delle miniature sono molto belle, è vero. Ma la grafica è molto sotto questo livello, le carte sono modeste, la mappa è bruttina (e riesce pure ad essere poco chiara!), l'immagine sulla scatola poi fa venir voglia di piangere.

Davvero una triste sorpresa. Un prodotto poco organico e inutilmente appesantito da scelte di regolamento assai poco ispirate. Non aggiunge nulla di utile al panorama ludico attuale, in compenso pasticcia e rovina una licenza che poteva avere potenzialità ben più alte.

Materiali: 1,5 - e sono buono, perchè certi pupazzi sono proprio belli..meriterebbe 1
Regolamento: 0,5 - astratto, sgangherato, brutto
Originalità: 1 - se l'ambientazione effettivamente fosse presente, sarebbe 2
Longevità: 1 - non mi sembra offra molta profondità
Divertimento: 1 - dipende dai giocatori, più che dal gioco in sè

9

Bello! Molte strategie da gestire....unica annotazione avrei inserito qualche avventura in più di valore 5 (Solo una!)

9

Ho già avuto modo di dire come ho visto il gioco nella mia preview di novembre 2008. Da allora posso dire di aver cambiato poco il mio modo di vederlo. Comincio dai difetti, perchè secondo me sono quelli che ti fanno veramente apprezzare il gioco.

La grafica in generale è bella, ma dove le miniature sono fatte bene le carte sono un po' carenti. Nonostante il regolamento chiaro, molte persone si confondono con le sezioni delle carte strategia. Inoltre la scelta di fare i territori di colore simile a quello delle capitali porta qualche altra confusione anche a livello di scelte tattiche (l'istinto del giocatore del Risiko, che è in quasi tutti noi).
L'accusa che probabilmente verrà mossa di più al gioco è il fatto che non c'è abbastanza atmosfera, ma io personalmente l'ho trovato invece abbastanza calzante. Certo, a guardare bene uno può dire che il tema è slegato dal gioco in quasi qualsiasi boardgame, basta cercare bene.
Il meccanismo dei dadi fato: nella Guerra dell'Anello io l'ho trovato orribile, invece qui in Conan funziona decisamente bene. Altri hanno detto che la mappa è squilibrata, ma sinceramente dopo una quarantina di partite questo forse è proprio il difetto che non ho trovato più di tanto.
Il meccanismo delle avventure di Conan: da quello che ho visto in troppi lo sottovalutano e si può creare una situazione spiacevole per la quale chi ha "creduto" in Conan si trova con un vantaggio consistente in termini di segnalini avventura. Tuttavia questa è una cosa che non accade spesso.
Infine i combattimenti: si usano i dadi, quindi coloro che odiano questi simpatici cubetti possono anche stare alla larga (ma in generale essendo questo un gioco "all'americana" se ne saranno allontanati già prima di leggere la recensione). Forse il maggior difetto che ho trovato personalmente sta nel meccanismo dei combattimenti militari tra giocatori, che è un po' troppo macchinoso per i miei gusti.
Ah, quasi dimenticavo: è possibile che si soffrirà un po' di "sindrome di A&A", nel senso che alcune mosse iniziali da parte delle quattro potenze iboriane sono quasi obbligate.

I pregi: il gioco è totalmente libero, si può fare esattamente quello che si desidera fare. I meccanismi da tenere in considerazione sono quei tanti che bastano da rendere il gioco interessante. Persino la scelta tra attacco diplomatico e militare diventa importante fin dalle prime fasi del gioco. Il gioco è anche molto divertente ed ha pochissimo downtime (a meno che, ovviamente, non giochiate con persone davvero lente nel decidere, ma in quel caso persino il Monopoli diventa eterno... o forse lo è già?). Le diverse possibilità di fare punti rendono inoltre la partita piuttosto avvincente, e tutto sommato anche la scelta di non poter perdere la capitale mi è sembrata valida perchè almeno non si creano grossi handicap.
L'interazione tra i giocatori è notevole, anche se può essere vero (ed è ovvio, peraltro) che si tende a conquistare prima le province neutrali. Però già nelle primissime fasi si possono vedere i primi scontri (di solito intrighi) tra giocatori. Infine la durata: in quattro giocatori, una volta imparate le regole, due ore dovrebbero essere sufficienti per una buona partita.

In breve: per me questo gioco è un passo avanti enorme rispetto alla GdA, e mi è tanto piaciuto quanto mi ha deluso GdA, tanto è vero che dopo quattro giorni consecutivi di gioco per quasi 12 ore al giorno, SEMPRE a Age of Conan, non vedevo l'ora di rigiocarci.
Come al solito però il consiglio che mi sento di dare è: provatelo. Sono sicuro che piacerà moltissimo ai fans di GdA, ma anche a moltissimi altri giocatori; tuttavia sono altrettanto sicuro che non si possa gridare al capolavoro del XXI secolo (e non solo perchè siamo appena nel 2009). Per me Age of Conan resta un gran bel gioco, divertente da giocare e bello da vedere. Consigliato.

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