La nuova versione di Antike prevede diversi cambiamenti, anche se le informazioni in rete sono ancora scarse e a volte contraddittorie:
- La produzione delle singole città può essere tenuta standard (quella stampata sulla mappa) o decisa dal primo conquistatore. Se si vogliono fare adiacenti più città che producono la medesima risorsa, si paga una penale (1 moneta per ogni altra città identica).
- L'albero tecnologico ha eliminato i tripli movimenti per truppe e galee: rimangono solo i doppi. In compenso arriva la nuova tecnologia mutuata dal Duellum: il Mercato. Al primo livello si potranno scambiare risorse 2:1, al secondo 3:2. Il totale delle tecnologie acquistabile rimarrà dunque otto.
- Quando una nazione sviluppa tutte le 8 tecnologie, guadagna un ulteriore personaggio aggiuntivo, preso dalla pila con più carte (di solito quella militare).
Questa è una delle varianti anti stallo che erano previste anche per le precedente edizione. L'autore spiega che molti principianti avevano appunti difficoltà a chiudere la partita perché non riuscivano a razziare efficacemente e presto i templi avversari. Il gioco non cambierà per gli esperti, che riescono a guerreggiare efficacemente prima di svilupparsi, ma aiuterà un po' i nuovi giocatori. C'è anche da tener presente che la mossa di assedio a una città non utilizzerà un movimento, ma sarà conseguente in modo automatico (se il giocatore vuole) all'invasione. Questo velocizzerà molto la guerra.
- ci sarà un tabellone fronte/retro, con una mappa inedita su un lato (forse più “stretta” per 3-4 giocatori).
PRIME IMPRESSIONI
La cosa che mi fa più paura è la corsa all'oro: tante città d'oro, Mercato, 1 PV gratuito e poi conversione massiccia 2:1 in ferro e milizie.
L'autore assicura che non è così e che anzi ora sviluppo e militare sono due vie equilibrate per la vittoria. Voglio sperare.
Apprezzo lo sforzo fatto per eliminare il possibile stallo tra principianti, che era l'aspetto principale che non permetteva ad Antike di essere adeguatamente apprezzato da tutti per il capolavoro che è. Tramite gli assedi velocizzati e il guadagno del personaggio aggiuntivo, questo problema non dovrebbe più ripresentarsi per nessuno.
Purtroppo l'autore ha scelto di non inserire le carte Duellum che erano una delle novità più apprezzate del gioco a due. Nulla viete di introdurle con regole casalinghe (qui in tana trovate i files tradotti). Anche le mura cittadine ritornano ad essere uno sviluppo tecnologico.
In conclusione, non resisterò ad acquistare anche questa nuova edizione e sperimentarla al più presto.