le carte sembra abbiano un formato strano. :/
Il nuovo gioco di carte presentato dalla Cards & Co è un party game per tre-sei giocatori, della durata di quindici minuti.
Il gioco
Ogni giocatore inizia con una mano di quattro carte costruzione e al centro si pone il mazzo di pesca.Lo scopo del gioco è costruire la torre di Babele. La meccanica è semplice: a turno, ognuno gioca una carta numerata e dichiara la nuova altezza raggiunta dalla Torre, cioè somma
Quando uno dei giocatori termina le carte o si esaurisce il mazzo di pesca, termina il round e si sommano i punti delle carte rimaste in mano.
La partita termina quando almeno uno dei giocatori raggiunge la cifra di cinquanta: vince il giocatore che ha meno punti.
A movimentare la partita ci sono molte carte speciali con simboli diversi (tutti spiegati nel regolamento), che non modificano l’altezza, ma danno indicazioni particolari al gioco (es il giocatore seguente non deve dichiarare il numero).
Se un giocatore fa un errore, sbaglia a dichiarare il numero o nell’eseguire l’effetto delle carte speciali, prende una carta aggiuntiva.
Prime impressioni
Ho avuto modo di giocare il titolo e devo dire che, sebbene appaia molto semplice, è più carino di quanto pensassi leggendo il regolamento. Naturalmente parliamo di un prodotto per giocatori occasionali e famiglie, che non piacerà ad un giocatore più esperto.Le carte speciali hanno nomi che ricordano gli episodi biblici, sono divertenti e danno un po’ di ritmo, ma sono anche troppe. Il gioco dovrebbe svolgersi in rapidità, ma l’eccessiva quantità di simboli diversi costringe a guardare continuamente il significato. Immagino che, dopo numerose partite, questo inconveniente scompaia, ma nelle prime è un po’ fastidioso.
La scelta editoriale è particolare: la scatola, benché sovradimensionata rispetto al numero di carte, è robusta e, come forma, ricorda una torre. Un giocatore occasionale sicuramente sarà attirato dall’aspetto, ma un giocatore più esperto avrà difficoltà a piazzare il gioco nella libreria.
Il regolamento è chiaro, ma per esigenze di spazio è scritto in carattere molto piccolo, non semplice da consultare. Stesso difetto per le carte riepilogo di gioco, con l’aggravante che sono due carte distinte, fornite in unica copia: sarebbe stato meglio almeno due carte fronte-retro.