Risponde alle nostre domande Marco Cicala, in Tana zlab95, uno dei fondatori e segretario dell'associazione.

Com'è nata la vostra Associazione? É stato difficile farla partire e come e dove vi siete organizzati, i primi tempi?
M.C.
La Gilda Dei Bardi nasce ufficialmente come Associazione nel gennaio del 2017, ma il gruppo di gioco che le ha dato vita, si incontrava già da oltre un ventennio. Il nome nasce dalla volontà di dare una casa ai bardi, avventurieri vagabondi delle avventure di Dungeons & Dragons, per i quali non esisteva nessuna gilda; come loro, anche il nostro gruppo ha vagabondato a lungo, ospitati dai vari locali della zona. La partenza è stata abbastanza complicata: le iniziali promesse dell’amministrazione comunale che ci aveva dato la disponibilità di un locale per le nostre attività, sono state poi ritirate subito dopo la serata di apertura. Nonostante tutto siamo andati avanti e dopo un vagabondaggio di circa 10 mesi tra i vari comuni della zona, abbiamo finalmente trovato la nostra prima sede con cui dare continuità al progetto.

Perchè avete deciso di affiliarvi a La Tana dei Goblin?
M.C.
Tutti i giocatori conoscono la Tana dei Goblin e nel 2018, guardando la cartina delle affiliate, ci siamo resi conto di essere al centro di un'enorme area sguarnita ed abbiamo pensato "Perché no?”. Il gruppo era in forte crescita e l’appoggio di una così grande comunità non poteva che darci un’ulteriore visibilità. Lo spirito del Bardo che vive in noi, ci porta a fare rete, ad estendere il gruppo di gioco anche e soprattutto fuori dai confini dell’associazione.
TdG
Quanti siete all'incirca adesso e come siete strutturati?
M.C.
La provincia di Reggio Emilia pullula di piccoli gruppi di giocatori ed associazioni (o quasi) dedite ai giochi da tavolo; nel corso degli anni ne abbiamo conosciute molte e con alcune di esse abbiamo unito le forze e l’esperienza, dandoci così la possibilità di aprire nuove sedi. Gli anni bui del Covid, tra l’impossibilità di spostarsi e la successiva difficoltà degli incontri hanno allontanato molti giocatori, passando dagli oltre 200, a poco più di 50 attuali.

Quali sono le iniziative principali che portate avanti durante l'anno? Organizzate serate di gioco? Incontri? Vi trovate regolarmente per giocare tra tesserati? Avete un locale d'appoggio?
M.C.
Nonostante la crisi tuttavia, siamo comunque riusciti a mantenere viva l’associazione e il gruppo ad esempio, con l’ausilio di piattaforme di gioco digitale (TableTopSimulator, Tabletopia, Board Game Arena…) offrendo con il rinnovo della tessera annuale, un codice di attivazione per le piattaforme a pagamento. Oggi continuiamo le attività nelle sedi, tutte messe a disposizione dalle amministrazioni comunali di Cavriago, Castellarano e Casalgrande; abbiamo un giorno diverso della settimana fisso per ogni sede per dare modo a tutti di partecipare alle serate di gioco.
TdG
Com'è l'approccio con i non giocatori? Avete una scaletta di giochi fissa da proporre? Avete trovato qualche metodo che funziona e che potete suggerire anche alle altre Affiliate o vi regolate di volta in volta improvvisando?
M.C.
Capita molto spesso di avere nuovi “avventori” che a volte sono giocatori esperti, ma molto spesso si stanno affacciando al mondo dei boardgame per la prima volta; di fronte ad una faccia nuova, dopo le presentazioni del caso e una spiegazione sull’associazione, facciamo una sorta di intervista per capire i gusti, cosa conosce già e cosa gli piacerebbe provare.

Siete un gruppo eterogeneo di giocatori, come gusti? Come organizzate gli acquisti dei giochi per l'Associazione?
M.C.
Il gruppo e le sedi sono molto eterogenee tra di loro; la totalità dei giochi a disposizione sono parte delle collezioni private dei giocatori, che spontaneamente li portano in sede per metterli a disposizione degli altri, abbiamo quindi sempre uno spiegatore di giochi a disposizione anche per giochi nuovissimi. Non abbiamo quindi giochi fissi sempre a disposizione, di norma la serata è organizzata tramite chat, dove raccogliamo proposte, richieste ed adesioni. La ragione principale di ciò è che di norma le sedi sono ad uso comune anche di altri e non abbiamo spazi sicuri dove lasciare il nostro materiale.

Pensate che servirebbe maggior coordinamento tra le varie Affiliate per definire obiettivi comuni, passarsi suggerimenti e confrontarsi sulle diverse esperienze? Quali suggerimenti dareste a chi vorrebbe, con un gruppo di amici magari, costituire una nuova Affiliata nella sua città?
Vedi oltre*
M.C.
Gestire un’associazione è un lavoro per il quale si è pagati con la soddisfazione di aver dato un contributo significativo, se per piccolo, alla vita degli altri. Diverse volte siamo stati contattati da gruppi di giocatori che chiedevano aiuto e a cui abbiamo condiviso la nostra esperienza e dato qualche suggerimento. Ovviamente poi ogni zona ha regole diverse e l’associazione stessa può essere formata in molti modi diversi, ma il suggerimento che ci sentiamo di dare a tutti è: chiedi a chi ci è già passato, saprà sicuramente aiutarti.
TdG
Sapete che la Tana mette a disposizione delle affiliate un programma di podcast (Radio Goblin), un canale YouTube ed altri canali social (Facebook, Twitter, Instagram, Telegram, Tik Tok) anche per farsi conoscere? E che esistono iniziative come la Goblinpedia e gli articoli di approfondimento che possono aiutare chi sta entrando ora nel mondo dei giochi da tavolo? E conoscete il premio nazionale organizzato dalla Tana, il Goblin Magnifico (del quale ogni anno potete richiedere i giochi per farli giocare ai vostri affiliati)?

Quale dovrebbe essere secondo voi il collante della Tana? Intesa nella sua interezza: sito, Affiliate, utenti.
M.C.
Raggruppo queste domande in un unico tema, rispondendo da referente tra le affiliate quale sono.
Nella chat delle Affiliate si parla spesso di “come fate voi…” e similari; è ovviamente un punto cruciale e di grande interesse per tutti, ed è un peccato che queste discussioni restino nella chat e non siano trasportate in una sezione del Forum ad hoc. Capisco tuttavia che sarebbe un lavoro immane e visto che le 50 affiliate sono probabilmente costituite in 50 modi diversi, le esperienze delle singole associazioni possono non essere vere o applicabili ad altre. Senza contare che le regole cambiano spesso (ergo, continuo aggiornamento) e si potrebbero aprire temi legali e controversie fastidiose.
BTW, suggerimento 1 è: aprire una sezione “Apri la tua affiliata TdG”

Suggerimento 2: Migliorare il servizio Magazzino

Suggerimento 3: Fare una Sezione Eventi (non nel forum)
Il collante della Tana sono gli eventi, fare gruppo e darsi una pacca sulla spalla è il modo migliore e più semplice per avere una comunità solida. Play è l’esempio perfetto di come ogni anno dimostriamo questo aspetto, anche se le 10 ore di servizio frenano un po’ la convivialità. La Deluxe era meglio da questo punto di vista, non si ha una missione da compiere ma solo trovarsi e stare insieme. Molti dei nostri soci sono abbastanza intimoriti da Play non avendo mai vissuto l’esperienza prima e il “non conoscersi” non aiuta.