Era il 2005 quando veniva pubblicato da Stratelibri il suo primo gioco (concepito in collaborazione con Antonio Dessì), MiniMonFa, un simpatico card game a sfondo fantasy. Dopo nove anni ecco arrivare Hexemonia, un gestionale stretto e cattivo edito nel 2014 dalla “giovane” Pendragon. Due titoli completamente diversi concepiti dallo stesso Autore, ovvero Fabio Attoli, trentasettenne cagliaritano con la passione della musica e del game design :)
Ciao Fabio, bentrovato a Idee Ludiche! Come da tradizione ti chiederei come prima cosa di presentarti ai nostri lettori, chi sei e cosa fai nella vita di tutti i giorni?
A parte giocare e organizzare eventi ludici? Sono sposato, lavoro in un'azienda ICT e mi piace molto la musica.
Da quanto tempo sei un appassionato di board games?
La mia passione è nata con Hero Quest e Dungeon & Dragons, circa 25 anni fa.
Che tipo di giocatore sei? Quali sono i tuoi giochi preferiti e, per curiosità, quanti titoli hai nella tua collezione?
Amo i giochi veloci ma non sono un tipo da party game. Non ho un titolo preferito in quanto è il contesto che mi fa preferire un gioco a un altro. Penso di avere in casa più di 50 giochi ma non gli ho mai contati!
Riallacciandomi alla prima risposta e prima di approfondire il tuo lato di Autore di giochi, ti chiederei: musica e giochi: c'è una convergenza fra le due attività creative? Si influenzano a vicenda?
Se c'è una relazione il non l'ho mai percepita. Di certo le attuali OST made in Zimmer sono il sottofondo giusto per creare giochi epici! :D
Veniamo dunque al game design: al 2005 risale il tuo primo titolo edito, MiniMonFa, cosa ti è rimasto di quel gioco e come ha influenzato le tue idee e i tuoi prototipi successivi?
Minimonfa ha segnato una tappa importante della mia vita. Da ragazzino ero un grande appassionato di giochi di ruolo e amavo tutti i prodotti Stratelibri. Firmare con loro fu come realizzare un sogno. Avevo 25 anni, attraversai il mare e andai a proporlo allo stand dell'editore a Lucca Comics & Games insieme ad Antonio Dessì.
Parlaci un po’ di Hexemonia. Come e quando nasce questo progetto?
Hexemonia nasce mettendo insieme le idee di tanti giochi abbozzati nel corso degli anni. Volevo un gestionale con il brivido della guerra ma che avesse un'amministrazione delle risorse differente dal classico guadagna e spendi. Il primo prototipo giunge nei tavoli nel 2013, e devo dire di essere stato stimolato dalla bellissima realtà ludica che si è creata e consolidata a Cagliari in questi anni.
Personalmente lo considero un ottimo titolo (ne ho già parlato qui), realizzato con molta cura e se penso che è stato pubblicato già nel 2014, praticamente dopo meno di un anno di “gestazione”, non posso che fare i complimenti a te e agli editori! Sei soddisfatto di come è stato realizzato il prodotto finale?
Si, trovo Hexemonia esteticamente molto bello. Ha una bella confezione pratica, materiali di ottima qualità e illustrazioni fantastiche!
E cosa ci dici della tua collaborazione con Pendragon Game Studio? Come vi siete incontrati e com’è stato lavorare con loro?
Pendragon è una casa editrice nuova ma le redini sono tirate da professionisti e giocatori esperti e di talento. Ci siamo incontrati a Lucca Comics & Games dopo alcuni contatti telefonici e via mail. Abbiamo fatto un bellissimo lavoro di playtesting e sono stato coinvolto in ogni fase della produzione.
Attualmente hai altri progetti in cantiere?
Si. Sono al lavoro su un nuovo gioco ;) Inoltre in questi mesi sono concentrato sull'organizzazione di GioCoMix, l'evento comics & games più grande della Sardegna, e su un'imminente campagna di giochi di ruolo dal vivo.
Per concludere, un classico: hai un sogno nel cassetto?
Ho due grandi sogni nel cassetto: lavorare a un gioco di ruolo e pubblicare qualche mia composizione.
Grazie mille Fabio della disponibilità e in bocca al lupo per i numerosi progetti ai quali ti stai dedicando!
Grazie a te. Un saluto a tutti gli amici di Idee Ludiche!