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In Tana spesso ricorre la domanda: "Voglio coinvolgere l'amica/sorella/fidanzata/vicina in un gioco da tavolo. Cosa le propongo?” Allora giù consigli sul gioco che ha il pandino tanto carino, le pecorelle che sono proprio belle e così via.
Bene. Comunicazione per i presenti: non necessariamente alle ragazze saltano i neuroni appena vedono un orsetto del cuore.
Chiedere consigli generalisti potrebbero portarvi al sicuro fallimento.
La conoscete? Chiedetevi cosa le piace! O magari chiedetelo a lei che si fa prima. Provate a farle vedere la vostra collezione (e toglietevi quel luccichio dagli occhi! ) e a guardare su cosa si sofferma, in modo da capire se viene attratta dal gioielliere di Splendor piuttosto che dai contadini di Agricola o dai maghi di Mage Wars.
Non la conoscete? Allora partite con qualche gioco neutro che magari non parli di combattimenti all'ultimo sangue, ma nemmeno della versione a cuoricini del gioco dell'oca.
Riallacciandomi al mio precedente articolo http://articoli/dalla-parte-delle-goblinesse-scoperta-di-una-goblin-inside, ho scoperto che mi piacciono gli skirmish, l'ambientazione fantasy e i german non leggerissimi. Se il mio primo incontro con i GdT fosse stato con il suddetto gioco dell'oca a cuoricini forse non sarei qui a scrivere.
Ci sono persone (non ragazze eh, persone) a cui non piace spaccarsi il cervello su un gioco, altri che invece se non stanno minimo 4 ore ad un tavolo non si sentono realizzati.
Insomma… è gusto personale, come tutto il resto.
E allora fate "indossare" il gioco a lei piuttosto che regalarle il gioco che è piaciuto alla ragazza del vostro amico.
E se non funziona… magari avrete l'occasione di riprovare con qualcosa di diverso e più calzante. Altrimenti dovrete trovare qualche altro modo per stare insieme
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