Black-Meeple
a proposito: non si sa nulla riguardo alla possibile riedizione di Wir sind das Volk col patacchino del Magnifico?
Ed ecco l'annucio dell'ultimo, in ordine cronologico, dei premi importanti assegnati ogni anno. Dopo lo SDJ (nelle sue tre categorie), il DSP e il nostro Gioco dell'Anno è giunto il momento di vedere chi si è aggiudicato l'IGA, nelle sue due categorie, 2-giocatori e multi-giocatore.
L'IGA è un premio abbastanza anomalo la cui giuria, realmente internazionale, è piuttosto disomogenea con americani ma anche europei; storici recensori e persone più giovani. In tanti anni che ne faccio parte non ho mai realmente percepito una reale omogeneità e il risultato è sempre la somma di pareri spesso anche molto diversi. Certo è che nella sua storia poche volte l'IGA è stato assegnato a giochi fortemente "americani", dimostrando una generale preferenza per i così-detti giochi "alla tedesca".
Altra peculiarità di questo premio è avere un riconoscimento specifico per giochi per 2-giocatori, che sono una nicchia in realtà molto vasta tra cui spesso spuntano titoli realmente molto interessanti (pensate ad esempio a Twilight Struggle, ad oggi ancora il gioco al vertice delle classifiche di BGG).
Ma andiamo a vedere l'annuncio ufficiale del capo-giuria Greg Shloesser:
La giuria dell'International Gamers Awards è estremamente orgogliosa di annunciare i vincitori dell'edizione 2015 nella categoria "Giochi di Strategia":
Nella categoria multi-giocatore il premio va a Marco Polo, di Simone Luciani e Daniele Tascini pubblicato da Hans Im Glück. Il gioco ricrea il viaggio favoloso del famoso esploratore, commerciante e diplomatico Marco Polo, il cui viaggio lo portò lungo la Strada della Seta e alla corte del leggendario Kublai Khan nel 1275. I giocatori devono piazzare i dadi per ottenere risorse, viaggiare lungo le diverse strade, ottenere soldi e completare contratti. E' un intenso gioco di piazzamento omini pieno di decisioni impegnative e diverse strade da perseguire.
E' la prima volta per questi due autori, mentre Hans im Glück ha già vinto il premio numerose volte in passato, l'ultima l'anno scorso.
Il premio nella categoria 2-giocatori va a Wir Sind das Volk! (We are the People!) di Richard Sivél e Peer Sylvester. il gioco, pubblicato da Histogame, ricrea la storia tumultuosa della Germania divisa dopo la Seconda Guerra Mondiale. E' una sfida tra Est e Ovest dove i giocatori guidano la loro nazione su percorsi politici ed economici molto diversi. Fondamentale è giocare le carte giuste e la storia può prendere strade completamente diverse a seconda delle decisioni dei giocatori. E' la prima volta sia per gli autori che per l'editore.
L'International Gamers Awards è stato fondato nel 1999 allo scopo di dare un riconoscimento a giochi fuori dal comune, ai loro autori e alle aziende che li pubblicano. I membri della giuria sono molto qualificati, conosciuti e rispettati all'interno del mondo del gioco. Puoi leggere tutte le informazioni al sito www.internationalgamersawards.
Innanzitutto complimenti a Daniele e Simone: dopo il DSP un altro grande traguardo raggiunto. Ora speriamo solo che la pubblicazione del titolo in Italiano da parte di Giochi Uniti non tardi troppo. La vittoria di Wir Sind das Folk! nella categoria 2-giocatori certifica (anche se non c'era certo bisogno) la validità del nostro Goblin Maginifico, che era stato assesgnato proprio a questo gioco. Richard, l'autore, sarà poi nostro ospite alla prossima edizione di PLAY: Festival del Gioco.
Buon gioco a tutti
