Pantone: the game - anteprima Essen 2018

La seguente anteprima è basata sulla sola lettura del regolamento e, in nessun modo, ha valore di recensione.

Pantone è un party game per 2-20 giocatori (da soli o in squadra), dalla durata di 15-30 minuti, età consigliata 8+, basato sulla costruzione ed il riconoscimento di immagini attraverso l’uso di carte colorate.

Riassunto di gioco

A inizio partita vengono date quattro carte personaggio a tutti i giocatori, che ne scartano una a loro scelta. Dopodiché, a turn,o ogni giocatore diventa l’artista che deve riprodurre in 1 minuto, con le carte della tavolozza, uno dei tre personaggi:

• il primo personaggio può essere realizzato liberamente, senza limite di carte.
• il secondo personaggio può essere creato utilizzando solo una carta per colore.
• il terzo solo con tre carte, anche dello stesso colore.

Poi a giro gli altri giocatori cercano di indovinare la soluzione, ognuno ha cinque secondi di tempo per dare una sola risposta. Se dopo il primo giro nessuno è riuscito a fornire quella corretta, l’artista legge il primo dei cinque indizi segnati sulla carta ed i giocatori possono dare una nuova soluzione. Si continua finché qualcuno non riesce a trovarla, in tal caso l’artista e chi ha indovinato ricevono i punti corrispondenti a seconda del numero di indizi che sono stati necessari per arrivarci. Se nessuno è riuscita trovarla non si assegnano punti.

Quando tutti i partecipanti hanno assunto il ruolo dell’artista per tre volte, il gioco termina. Chi ha totalizzato più punti vince.

Prime impressioni

Non sono un grande amante dei party game, ma per curiosità si dà un occhiata veloce a tutti i titoli in uscita ad Essen. Giusto per avere un’idea del gioco, dato che le sole foto non erano abbastanza esplicative, ho deciso di vedere questa video-spiegazione di quattro minuti (praticamente una minuta di Teo al femminile), che ringrazio per aver concesso l'autorizzazione a usare le immagini.

E... ne sono rimasto folgorato! Questo è uno di quei casi in cui spiegare solo il gioco non rende l’idea appieno, quindi ho preferito aggiungere anche il link al video per chi volesse approfondire.

Per me è geniale, perfetto per Natale o Capodanno da proporre a chiunque. Più semplice del disegnare o mimare qualcosa, come normalmente avviene in questo genere di giochi ed incredibilmente molto più evocativo ed esplicativo. Proprio per questo trovo  che abbia poco senso giocarlo in due giocatori, il minimo corretto sarebbe stato quanto meno tre. Ma il problema vero per molti sono le carte in inglese e, se lo si giocherà molto, il numero di carte personaggio, perché sono solo centotrentadue.