#stationfallmagnifico
C'è parecchio movimento sul fondo dell'astronave: Daredevil ed Engineer stanno confabulando qualcosa, ma cosa? Nel frattempo, Astrochimp e i due ufficiali Station Chief e Counselor si aggirano per le varie stanze raccogliendo oggetti e file Kompromettenti. La situazione sembra abbastanza tranquilla, quando d'un tratto l'allarme principale annuncia il segnale di "Abbandonare la Nave"! Come se non bastasse, si capisce ben presto che il Progetto X è stato rilasciato: il Combat Swarm si aggira per la nave, uno sciame di api assassine robotiche è pronto a mietere vittime! I Pod di salvataggio sono attivi e qualcuno inizia a pensare a come poter andarsene al più presto.
Il caos e lo sconforto regnano sovrani, mentre il countdown avanza inesorabile. Quasi più per sfizio che per una reale strategia, qualcuno attiva il Combat Swarm, attaccando e tramortendo Medical e Inspector. L'ultimo disperato tentativo è dello Stranger, che cerca di gettare l'antimateria attiva nello spazio da uno dei boccaporti della navetta, ma una Consol(and) Action lo costringe a tornare sui propri passi.
Un boato si espande nello spazio: ora è il tempo delle rivelazioni e dei rimpianti.
Enavico si rivela nell'ultimo turno come mossa disperata, ma il suo Counselor ha racimolato davvero pochi punti. Tutti gli altri hanno mantenuto l'identità segreta fino alla fine. Rikicorgan abbandona troppo presto il suo Stranger all'oblio e rimane un po' scornato per non essere riuscito a gettare l'antimateria fuori dalla navicella. Io sono la Station Chief: gioco una partita discreta, riuscendo a portare a termine quasi tutti i miei obiettivi... peccato che nel farlo abbia in sostanza pilotato alla cieca e fatto vincere Andrea, che praticamente non deve mai utilizzare il suo Engineer per vedersi comunque meritato vincitore!
Seconda partita a questo gioco: anche in questo caso mi sono divertito, anche se la partita accorciata dalla liberazione dell'antimateria mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca. Si conferma un gioco nel quale è davvero difficile tentare di domare il caos, spesso ci si trova con i propri piani ribaltati dagli avversari e si è sempre a corto d'azioni. In questa situazione riuscire a capire e frenare i piani avversari è impresa davvero ardua, soprattutto senza una conoscenza più che approfondita di ogni personaggio in gioco.