[PREVIEW] PYRAMIDION

ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco

Giochi

ATTENZIONE! La seguente anteprima è ricavata dalle impressioni successive alla sola lettura del regolamento senza prova su strada del gioco

Pyramidion

Autore: Yannick Gervais
Ambientazione: Antico Egitto

Editore: White Goblin Games
Meccaniche: Card criven, piazzamento lavoratori

Giocatori: 2-4
Dip. lingua: No

Durata: 60 minuti
Link regole: Inglese

Tipologia: GdT
Difficoltà: Media

Descrizione estesa del gioco

In Pyramidion impersonate dei capisquadra al tempo della costruzione delle grandi Piramidi. Vostro compito sarà quello di riempire le navi con i materiali richiesti per la costruzione. Il più efficiente avrà l'onore di posizionare personalmente l'ultimo blocco di pietra, sulla cima della piramide.


Otto siti (Giza, Tebe, Alessandria...) costituiscono il tabellone che è affiancato dagli altri elementi di gioco, tipo il mazzo dei personaggi o delle navi di carico. I giocatori hanno a disposizione, come motore di gioco, un mazzo di carte personaggio base.


In otto round, ciascuno diviso in 8 fasi dovrete:




  1. Scoprire nuove navi (fino a 5). Ciascuna ha indicate le risorse che deve caricare



  2. Distribuire le nuove risorse disponibili negli 8 siti di raccolta



  3. Prendere una risorsa per ogni truppa negoziatore che avete posto su un sito



  4. I giocatori riprendono le 5 carte personaggio base, più 4 pescate a caso dal mazzo comune



  5. In ordine di turno ogni giocatore sceglie un sito e lo attiva, fino a che tutti hanno attivato due siti. Quando si attiva un sito, tutti i giocatori hanno la possibilità di giocarvi un personaggio dalla propria mano di carte. Personaggi e siti hanno abilità speciali che si combinano tra loro. Solo il giocatore con la caratteristica dal valore più alto tra i personaggi posti in gioco ottiene i benefici corrispondenti. Gli effetti ottenibili sono molteplici e risolti in sequenza: i rivoltosi consentono di eliminare le carte di altri giocatori; i torturatori danno un vantaggio nella fase di carico navi, perchè provvedono a una risorsa gratuita; i negoziatori prendono risorse aggiuntive in fase 3; i mercanti prendono le risorse del sito.



  6. Riarrangiare l'ordine di turno (in base a chi ha un torturatore a Giza)



  7. Caricare le navi: in ordine di turno si cerca di riempire una nave. Se si ha successo la si prende e la si tiene coperta davanti a sé: ogni nave fornisce PV (punti vittoria)



  8. Controllare il punteggio: si vince a 10 PV (ma è possibile variare la durata arrivando a 12 o 15 PV).


In fondo al regolamento è riportata la variante per 2 giocatori e l'appendice con la spiegazione di tutte le carte personaggio e dei siti.


Proprio la combinazione delle abilità speciali delle carte più quelle dei siti costituisce il cuore del gioco che è quindi una mediazione tra una card-driven e un piazzamento lavoratori. Qualche esempio: il Bandito scarta una carta precedentemente piazzata nel sito da un altro giocatore; il Filosofo duplica l'effetto di una carta precedentemente giocata; lo Schiavista diminuisce di 1 il valore della carte avversarie nel sito; il primo giocatore a piazzare una carta con un simbolo Ankh a Luxor, pesca subito un'altra carta personaggio; chi attiva Karnak pesca una nave, la piazza davanti a sé e solo lui potrà riempirla; chi ha un torturatore a Tebe riceve un personaggio extra nella fase di distribuzione carte.

Pro
Contro


  • Il meccanismo è semplice ma denso di combinazioni di gioco.


  • L'interazione è assicurata dal meccanismo di risoluzione dei siti, in cui i vari personaggi competono tra loro.


  • I due meccanismi base sembrano coniugati con efficacia ed eleganza.



  • Non è nulla di realmente nuovo.


  • Da verificare quanto incida la pesca di carte e quindi l'elemento fortunoso.


  • Molti effetti da memorizzare per poter giocare al meglio.

Conclusioni

Pyramidion, pur non introducendo nessun elemento di reale novità ludica, sembra un prodotto ben pensato e ben articolato. La varietà di azioni possibili combinate con una mano di carte personaggio sempre diversa ne assicura la profondità tattica e la varietà di gioco. Le meccaniche sono note e abusate e la loro efficace amalgama andrà verificata al tavolo, così come l'equilibrio tra le varie azioni e personaggi. Tutto sommato, quindi, al di là della curiosità che c'è sempre di fronte a un nuovo titolo, nulla mi ha realmente colpito o attirato in Pyramidion.

Note