Rise to Nobility: anteprima Essen 2017

Rise to Nobility: copertina
Final Frontier Games

Un gestione/piazzamento dadi ambientato in un simpatico mondo fantasy in cui far aumentare il proprio grado di nobiltà per assurgere al ruolo di nuovo Reggente del Consiglio.

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Rise to Nobility

La seguente anteprima si basa sulla sola lettura delle regole ed in nessun modo ha valore di recensione.

Rise to Nobility, che è stato a suo tempo finanziato tramite un Kickstarter, vanta un ampio range per 1-6 giocatori abituali (13+ l'età consigliata) e un tempo di gioco contenuto tra 50 e 100 minuti. Si basa su poteri variabili, gestione dadi e piazzamento lavoratori (che sono i dadi stessi in aggiunta ad alcuni meeple).
Rise to Nobility: materiali di gioco
Rise to Nobility: materiali di gioco

Riassunto di gioco

Il tabellone disegna tutta una serie di spazi azione che variano in base al numero dei giocatori. Ciascuno richiede il piazzamento di dadi di un certo tipo o in una determinata sequenza.
Ogni giocatore ha infatti un pool di cinque dadi che userà per le varie azioni. Nella sua scheda personale ha poi spazi per costruire vari edifici, una riserva per le risorse ed i meeple e un tracciato Reputazione, che va da 6 a 24. Questo tracciato è importante perché determina quali e quanti dadi tu possa usare in ogni round di gioco. All'inizio di ciascuno dei dieci round della partita, infatti, i giocatori lanciano tutti i loro dadi. Potranno usare solo dadi la cui somma è pari o inferiore al loro livello di reputazione. 

Il round prosegue con i giocatori che piazzano in dado a testa in senso orario, fino ad aver consumato tutti quelli piazzabili. Alcune azioni del tabellone richiedono un dado di un valore specifico; altre hanno efficacia diversa a seconda di quanto alto è il dado piazzato; altre ancora richiedono un dado maggiore o minore del precedente piazzato sulla medesima azione.  

Con tutte queste azioni si fanno un po' le classiche azioni di tutti i piazzamento lavoratori: si accumulano risorse, le si vendono al porto per prendere soldi, si reclutano nuovi meeple, si edificano costruzioni sulla propria scheda, si guadagnano punti nobiltà, che serviranno a fine partita per incrementare i Punti Vittoria guadagnati nel corso del gioco, con le varie azioni. 

Le azioni sono abbastanza varie ed anche tematiche, ad esempio favorendo un contratto con un Consigliere (si guadagnano PV spendendo risorse), ci si inimicheranno gli altri, scendendo di 1 nella propria reputazione; oppure si può costruire un edificio comune in una gilda, cosa che ci arricchirà ogni volta che sarà usato da un altro giocatore; o ancora raggiungere un certo livello del tracciato Nobiltà sblocca abilità speciali diverse per ogni razza. 

A fine round si riprendono i dadi, si incassano le rendite e si rimpinguano i vari settori del tabellone. Questo per dieci round, poi si contano i Punti Vittoria (PV).
Rise to Nobility: plancia giocatore
Rise to Nobility: plancia giocatore

Prime impressioni

Al di là dell'ambientazione pucciosa ed accattivante e del piazzamento lavoratori, ormai abusato e implementato in tutte le salse, Rise to Nobility fa della gestione dadi il suo nodo focale e pare sfruttarlo – se non con originalità – quantomeno con intelligenza.

Intanto il tracciato della Reputazione pone un limite naturale al proprio pool di dadi, costringendo ad una ulteriore pre-gestione, prima ancora della fase di piazzamento. In partita è possibile prendere bonus per alterare il risultato dei dadi, ma solo per sfruttare al massimo i tiri, dato che non si potrà comunque superare il proprio massimo consentito. 

Poi anche i risultati bassi hanno una loro utilità: intanto farne molti significa comunque aver la possibilità di eseguire più azioni in virtù della Reputazione, specie ad inizio partita, quando è molto bassa (si parte da 9) . Inoltre alcune azioni richiedono di piazzare un dado più basso del precedente. Infine altri spazi sono limitati e avere un risultato basso potrebbe consentire di eseguire l'azione se quelli alti sono occupati (e presumibilmente lo saranno per primi, essendo più remunerativi).

Insomma, pur non gridando al miracolo e non avendo elementi di originalità, Rise to Nobility pare un interessante piazzamento lavoratori / gestione dadi, del quale sarà poi da valutare sul campo il bilanciamento per i vari percorsi strategici. Amanti della gestione dadi: potrebbe essere il gioco per voi.
Rise to Nobility: personaggi di varie razze
Rise to Nobility: personaggi di varie razze

Commenti

Molto interessante. Grazie!

Sembra un gioco interessante. Se riuscirò lo proverò volentieri. 

Ho fatto il pledge del Kickstarter che aggiungeva alcune cosette interessanti ( oltre la modalità singola ed il 6° giocatore che non sapevo dci fossero nel base) , la grafica è accattivante e la gestione dei dadi/reputazione mi aveva intrigato. Posso solo aggiungere che è il "seguito" di Cavern Tavern ( simpatico gioco di gestione avventori fantasy di un a taverna, molto ambientato), RtN riprende alcune carte abitante proprio dal primo gioco e dovrebbe essercene un terzo a completamento del trittico.

@ Pupina, Indovina chi l'ha pledgiato? :P

Dalla descrizione sembra interessante, sì. Me lo appunto.

Dalle regole pare un gioco classico del genere ma ben fatto. L'idea della reputazione non la ricordo in altri titoli di gestione dadi e mi pare interessante. Per il resto si vedrà all'uscita. Da provare.

I vari aggiornamenti sulla produzione che si sono succeduti in estate sembrerebbero confermare la bontà nella cura dei particolari soprattutto nella grafica (punto forte del gioco visto le meccaniche non particolarmente originali); tra l'altro il tabellone sul retro dovrebbe avere riprodotta la città in versione notturna che darebbe qualche piccola variazione al gameplay rispetto la versione diurna. Aspettiamo le prove su strada ma sono ottimista che venga fuori un buon gioco.

Lo attendo in versione KS deluxe, con molte aspettative...

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