Saranno Goblin: Martian Dice

Se penso al 2023, quello che mi aspetto con più facilità è che qualcuno proveniente dallo spazio profondo decida di venirci a trovare; giusto per rimanere in tema, nella speranza che tale evento possa regalarci un risvolto più positivo rispetto a quanto abbiamo assistito nell'ultimo biennio, volevo presentarvi un titolo molto semplice, ma che sia io che i miei piccoli goblin abbiamo subito trovato accattivante. Sto parlando di Martian Dice, titolo di Tasty Minstrel Games per 2 - numero qualsiasi a vostro piacimento giocatori.

RAPIRÒ, RAPIRÒ, RAPIRÒ, TRA GLI ANIMALI DI QUESTO GIARDINO...

La confezione, minimale nelle dimensioni e nel contenuto (ma non nella qualità dei componenti), ci da subito la cifra di quello che ci aspetta: un gioco rapido da spiegare e da comprendere, adatto a qualsiasi situazione e capace di far entrare i giocatori nel classico loop una partita e poi smetto; se preferite, quello di cui avete bisogno per far sì che ogni tanto possiate far finta di avere del tempo libero, mentre gli infanti giocano. 

Come avete avuto modo di ipotizzare se avete osservato con attenzione la cover della scatola, lo scopo in questo titolo è di gestire al meglio un'invasione aliena, facendo sì che i vostri dischi volanti non vengano intercettati dal nemico; nel farlo, dovrete bilanciare la vostra sorte con la brama di fare più punti possibili, valutando con attenzione quale sarà il momento per fermarsi all'interno del vostro turno.

All'interno della scatola troviamo quindi 13 dadi a sei facce, le quali rappresentano, con colori diversi fra di loro, una gallina, una mucca, un umano, un carro armato e due dischi volanti.

ANCORA SOLO UN UMANO, POI SMETTO

Le regole sono, come premesso, alquanto banali da interiorizzare: a turno i giocatori tirano i dadi e selezionano l'insieme di facce omogenee che ritengono vantaggioso bloccare, con l'unico vincolo che - in automatico - vengono messi a parte tutti i carri armati. Se, dopo aver fatto quest'ultimo passaggio, restano ancora dei dadi liberi, si può procedere con un nuovo tiro, altrimenti - qualora il numero dei dischi volanti sia maggiore di quello dei difensori - si prosegue con il conteggio dei punti, passando poi tutti i dadi al giocatore successivo.

Due regole supplementari: innanzitutto ad ogni tiro devono essere messi da parte e contati i dadi con esposti i carri armati, i quali rappresentano le difese gestite dalla Terra; inoltre, se durante i vostri lanci doveste arrivare in una posizione tale per cui non potrete bilanciare con i dischi volanti il numero di cingolati già presenti sul tavolo, automaticamente terminerà il vostro turno, facendovi guadagnare zero punti. 

Il punteggio prevede che guadagnerete 1 punto per ogni umano, gallina e mucca che riuscirete a rapire, con l'accortezza che, qualora nel vostro bottino sia presente un elemento per ogni tipo, riceverete un ulteriore bonus supplementare di 4 punti; il vincitore sarà colui che arriverà per primo a 25 punti, determinando di fatto la fine della partita.

È NATA PRIMA LA MUCCA O LA GALLINA?

Tredici dadi e circa una decina di righe di regolamento sono sufficienti a creare un gioco in cui la fortuna la fa da padrona, ma che una buona dose di strategia può rendere addomesticabile; proponibile anche prima degli 8 anni indicati, Martian Dice è un ottimo introduttivo alla meccanica di Press Your Luck che per definizione può regalare un buon grado di sfida indipendentemente dall'età di gioco.

Peccato solo per l'attuale disponibilità che costringe alla necessità di rivolgersi al mercato dell'usato o, in alternativa, al gioco online. E ora, scusate, vado a cercare il mio cappello fatto di stagnola.