Astreg

"I campioni dei 7 popoli di Gorm si recano alla Piana di Astreg per un combattimento che deciderà il nuovo governo dell'isola. Durante il percorso si incontreranno e combatteranno tra di loro, e solo 2 Signori si affronteranno in un duello finale. Durante il percorso cresceranno di potenza e di astuzia.”

Sulle orme dell’ormai famosissimo gioco dei Gormiti, ecco ora anche il gioco da tavolo. Per chi non li conoscesse, i Gormiti sono dei mostriciattoli che incarnano le forze elementari della natura (terra, foresta, mare, luce, tenebra, aria e vulcano) che si combattono tra loro per il predominio sull’isola di Gorm.

Il gioco da tavolo prende spunto da queste lotte, attraverso le quali si sceglieranno i due finalisti che si affronteranno per governare l’isola.
Trattasi di gioco per bambini, anche se sulla confezione trovate scritto dai 5 ai 99 anni. Il sistema è quello tipico dei giochi di percorso dove si tira un dado e si muove (tipo Monopoli o il vecchio Gioco dell’Oca). All’inizio del gioco, ogni Signore dei Gormiti possiede un gettone tenuto segreto, con un numero da 1 a 4. Questo gettone rappresenta la forza segreta del combattente da sommare al tiro del dado ogni qualvolta affronterà un avversario.
Ogni volta che un combattimento viene effettuato, il vincitore acquisisce il gettone del perdente, mentre questi è costretto a tornare al sito di partenza e pescare un nuovo gettone dalla pila di quelli inutilizzati.

Così facendo, i Gormiti che vincono più spesso acquisiranno vari gettoni, aumentando in potenza e potendo disporre di una maggiore scelta nei successivi combattimenti, permettendo quindi un minimo di tattica.

Chi per primo riesce a compiere un intero giro della plancia e raggiungere il centro del tabellone diventa il primo sfidante al governo dell’isola, mentre il suo avversario sarà quello che ha raccolto il maggior potere ed esperienza, ovvero che ha il punteggio maggiore di gettoni raccolti.

Nel duello finale i due avversari si affronteranno per un numero dispari di assalti fino a determinare il vincitore.

Il gioco in se per se, considerando il target, risulta piacevole e abbastanza vario. La presenza dei gettoni tenuti segreti ed il tiro del dado fanno sì che ad ogni duello non si abbia sempre la certezza di vincere o perdere.

Un buon gioco per attirare le nuove leve al mondo “fantastico” dei giochi da tavolo con l’esca dei loro personaggi preferiti.